- Questo topic ha 28 risposte, 17 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 3 mesi fa da
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Ciao a tutti….
in questi giorni ho ricevuto una proposta lavorativa della mia azienda (o meglio, mi hanno detto per vie confidenziali che formalizzeranno una proposta), che di per sè è una figata, ma mi ha messo addosso un’ansia allucinante.
Praticamente, m’hanno chiesto di andare a dare una mano ad un progetto in Australia….si tratterebbe di un distaccamento dalla mia sede lavorativa (non so con che forma burocratica) di un anno-un anno e mezzo, con rientri periodici da concordare.
Naturalmente ci sarebbe un contentino economico. Diciamo che ci esce tranquillamente qualche sfizio dispendioso che mi solletica da tempo.
Di per sè è un’opportunità davvero bella, sia lavorativa che di vita. Il fatto è che ora m’ha messo addosso un’ansia allucinante.
Cosa mi agita è:
– lascio la mia ragazza da sola qui in Italia (ha appena trovato lavoro a tempo indeterminato in una grande azienda, non posso chiederle di venire con me). Ok che ci sono i rientri, ok che lei si farebbe le vacanze in Australia gratis (vado pure in una bella zona), ma si sa, la distanza….
– lascio pure la mamma qua da sola. Ok, sta bene, è totalmente autosufficiente (forse più di me), ma sai com’è….la mamma è sempre la mamma, e non ho fratelli/sorelle.
– Figli non ne ho, ma si pensava sul breve termine di farne uno (visto che ho 33 anni, è quasi ora). Sta cosa fa slittare un po’ i piani.
– non sono uno che affronta i cambiamenti tanto facilmente. Sono già stato un anno in Cina, ma andavo e venivo molto frequentemente (tipo 20 giorni là , 10 qua). Ora si tratterà di rientri con frequenza almeno dimezzata, e sei veramente dall’altra parte del mondo….Voi che fareste? Secondo voi sono un rimbambito?
vai di corsa io ci sono andato 2 anni fa per un mese in vacanza.. un altro mondo..una società civile 😉
Rimbambito no di sicuro, avrei anche io le tue stesse perplessita’.
E’difficile dare un consiglio perche’in ballo ci sono in effetti molti aspetti da considerare ed alcuni moooolto soggettivi.
Personalmente io sbaglierei ma non andrei, se la mia carriera non fosse appesa ad un filo, ovvio. Non mi stimola abbastanza ne’la trasferta né la gratificazione professionle o economica.
Mamma e ragazza si sbilanciano?Beh, mamma dice di andarmene laggiù, non per un anno ma per tutta la vita, e mandare a fan***o l’Italia.
Sicuramente però ci patirebbe da morire, anche perchè è da poco che è rimasta vedova e insomma…non so se è il massimo che me ne vado pure io, unico figlio.La fidanzata dice che sicuramente è contenta per me, e che sarebbe giusto andare (tanto comunque rientro periodicamente). Non capisco se lo dice per farmi felice ma ci patisce…o se è contenta pure lei per la sua relazione con l’idraulico.
Non so se sono appeso a un filo, di certo mi danno qualche soldo in più, e accettare è sicuramente moooolto meglio per me che rifiutare….boh?
Io ADORO lavorare in trasferta, l’ho già fatto in passato (vedi Cina e altri paesi), ma non con un distacco in loco così intensivo.
Tra l’altro per come sono fatto io, se non ho una donna che mi stia appresso col fucile a evitare che faccio fesserie, vado abbastanza fuori controllo.
se non avevi la ragazza ti avrei detto di andare anche subito…anche perche’l’australia mi ha sempre affascinato,per tutti i documentari fantastici che ci girano…pero’capisco che con la ragazza diventa tutto piu’difficile,e io non mi sentirei di lasciare tutto se so che la cosa e’ “seria”…sono scelte di vita,io ho una cugina che per il marito da palermo,si e’dovuta trasferire a udine,e il peggio e che il marito periodicamente sta via 6 mesi per le missioni…personalmente io non ci riuscirei a lasciare mia moglie e mio figlio appena nato da soli,ogni giorno per me sarebbero i pensieri a tormentarmi…
quello che dico sempre,e’meglio poco,ma vissuto con le persone a te care,ansiche troppo e’in solitudine…
devi fare la scelta che ti rende felice senza rimpianti .. 😉Ma hai idea della pesca sub che puoi fare in australia??? Certo con qualche squaletto intorno.
Scherzi a parte queste sono scelte che possono influenzare l’esistenza,ma la cosa bella della vita secondo me è la sua imprevedibilità . Se con la tua ragazza avete un rapporto maturo e consolidato non credo possa essere un problema.Sono sempre stato del parere che nella vita è meglio avere Rimorsi che Rimpianti. Considerato che hai 33 anni e te ne restano ancora 100 da vivere, 1 anno e 1/2 che vuoi che sia. Al posto tuo avrei già fatto doccia, valige e sarei in Aeroporto ad aspettare il volo.
E come dice la Mamma (saggia Donna) se puoi rimanici pure, con la tua compagna, visto il declino rovinoso che stà subendo il nostro paese.@FaraoneKing wrote:
nella vita è meglio avere Rimorsi che Rimpianti.
Questa è una frase con un consistente fondo di verità ma non credo sia una verità assoluta.
Nella vita i rimorsi possono pesare come macigni, fino a spegnere i lumi della ragione, i rimpianti non lo so, non credo…Forse però non ti abbiamo fatto la domanda più importante: TU cosa senti di voler fare?
@milangallo wrote:
@FaraoneKing wrote:
nella vita è meglio avere Rimorsi che Rimpianti.
Nella vita i rimorsi possono pesare come macigni, fino a spegnere i lumi della ragione, i rimpianti non lo so, non credo…
La diffrenza che passa tra le due ( che conosci benissimo pure Tu ), stà nel fatto che col Rimosso anche se andato male, potrai sempre dire di averci provato, e di averci creduto. Nel Rimpianto questo non avviene mai, rimarrai sempre a rimarcare dentro di Te, se avessi fatto, se fossi andato, se ci avrei creduto, se avessi avuto coraggio, se avessi dato retta..etc etc.
Per questo tra le due opto nella vita sempre per il Rimorso. E poi, se queste cose non le si fanno a 30anni, ma quando si fanno..!!!Nel 94 mi capitò un’occasione simile:cercavano dei saldatori specializzati per la costruzine di un braccio di un oleodotto in Venezuela.Contratto due anni bei soldini(in dollari usa),e rientri periodici mensili.All’epoca avevo 24 anni e non me la sono sentita.Oggi dico che ho perso una buona occasione.Sono esperienze che possono dare tanto sia dal lato professionale che personale.Rifletti bene e valuta tutte le eventuali conseguenze,ma rifletti… potrebbe non capitare più.
La tecnologia offre diverse soluzioni, tipo skype ecc ecc, per cui la possibilità di vedervi tutti i giorni è reale. . Il problema serio potrebbero essere le distrazioni , non è sicuramente il rapporto consolidato con la tua donna che ti deve preoccupare , piuttosto la tua capacità di resistere a quello che troverai in Australia, forse questo ti mette l’ ansia !
Parti e fatti quest’ esperienza, la mamma sono sicuro che ne sarà orgogliosa anche perchè probabilmente l’ azienda per cui lavori ha scelto te per un motivo, vuole valorizzarti, l’ amore se si riesce a mantenere la testa sul collo non può che cosolidarsi . .
In bocca al lupo e mandaci una cartolina… 😉@FaraoneKing wrote:
@milangallo wrote:
@FaraoneKing wrote:
nella vita è meglio avere Rimorsi che Rimpianti.
Nella vita i rimorsi possono pesare come macigni, fino a spegnere i lumi della ragione, i rimpianti non lo so, non credo…
La diffrenza che passa tra le due ( che conosci benissimo pure Tu ), stà nel fatto che col Rimosso anche se andato male, potrai sempre dire di averci provato, e di averci creduto. Nel Rimpianto questo non avviene mai, rimarrai sempre a rimarcare dentro di Te, se avessi fatto, se fossi andato, se ci avrei creduto, se avessi avuto coraggio, se avessi dato retta..etc etc.
Per questo tra le due opto nella vita sempre per il Rimorso. E poi, se queste cose non le si fanno a 30anni, ma quando si fanno..!!!Vedi, avere un rimorso può anche significare … “ah se non fossi partito, forse l’evento x non si sarebbe verificato, oppure forse l’evento y avrei potuto evitarlo o ancora all’evento z avrei potuto essere presente”.
Si innesca un meccanismo di auto-accusa che porta a colpevolizzarsi per aver scelto magari la soluzione più favorevole a se stessi e meno favorevole a qualcun altro anch’esso caro.
Chiudo qui perché non sono cose così semplici e soprattutto sono personalissime e ogni scelta va rispettata.
Voglio solo dire che non sempre tra un rimpianto e un rimorso è meglio un rimorso.
Gli esempi potrebbero essere migliaia.Stefanin, in bocca al lupo per la tua scelta, condividila al massimo con i tuoi cari, senti il tuo cuore, ragiona e … incrocia le dita.
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