una di quelle notizie che non si vorrebbero mai leggere…la casualità c’è sempre come in ogni cosa, però c’è anche da dire come diceva Mauri, che forse si sta estremizzando sempre di più la cosa…c’è una continua ricerca del limite, del voler raggiungere un risultato come si vede in alcuni video, una profondità sempre maggiore a volte forzando i tempi e i propri limiti fisici…magari non è stato il caso di questo ragazzo, ma in tanti casi il problema è stato proprio quello…bisogna ricordare sempre che nessun pesce vale la nostra vita..possibilmente andiamo sempre in coppia a pesca e per i tuffi 1 po più fondi almeno cerchiamo di farli a discese alternate controllandosi a vicenda…se poi torniamo a mani vuote da 1 pescata non succede nulla…1 errore fuori dall’acqua ci serve da esperienza, in acqua purtroppo se si sbaglia si hanno poche possibilità di sopravvivere…prima la sicurezza poi il resto