PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fai-Da-Te › IL FAI DA TE – Lo schienalino by Capitan Simon
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4 Novembre 2008 alle 13:26 #1115Capitan SimonPartecipante
Posto qualche foto dello schienalino che ho finito di allestire proprio ieri sera.
Premetto che si tratta di un pre-prototipo, è il primo che realizzo in assoluto e per di più non ho mai provato altri schienalini… 🙄 😳
Però visto il mal di schiena ed il cattivo assetto dell’ultima uscita, era indispensabile aumentare la zavorra totale allegerrendo anche un poco la cintura.
I tempi stringevano e gli impegni non mancavano.
Quindi ho rimediato un pò di materiale al volo e con una padella, fornelletto da campeggio, torcia a gas, lastre di piombo, camera d’aria di camion, un foglio di neoprene da 4 mm, trapano, San Dremel e lime, ho messo insieme questa specie di schienalino… 🙄 😀In linea di massima mi sono ispirato al modello di Dapiran e a quello di Max, presente in questa stessa sezione, quindi con cinghie non a spallacci ma anteriori e posteriori, da fissare sotto i piombi della cintura (appena possibile, aggiungerò una foto su come indossarlo, nel caso potete controllare qua http://www.pescasubacquea.net/public/forum3/viewtopic.php?f=52&t=758 quello di Max)
Non avendo tempo di costruirmi uno stampo, ho usato una padella di recupero, di 20 cm scarsi di diametro, sia come crogiuolo per fondere, sia come stampo:
Poi con trapano, dremel e lime, ho ricavato le asole per fissare le cinghie:
Per evitare di rovinare il neoprene liscio della muta, attutire eventuali sfregamenti e render più saldo l’appoggio sulla schiena, ho incollato con Collaprene un foglio di neoprene spaccato da 4 mm sul lato inferiore del disco:
Ed ecco il risultato del lato inferiore, a contatto con la schiena:
Risultato finale, considerando che muta e cintura sono in liguria, a 300 km, quindi non ho potuto fare prove precise per regolare la lunghezza delle cinghie. Ho lasciato perciò le superiori un pò abbondanti e le inferiori con un nodo provvisorio e un’estremità sovrabbondante (si vede penzolare in basso a destra), per poter definire meglio il tutto appena possibile:
Ovviamente non vedo l’ora di provarlo direttamente in acqua e in pesca!!! 😀
Spero solo che sia sufficientemente comodo, che stia bene al suo posto e che non interferisca troppo con le scapole…
Avanti coi commenti! Belli o brutti, li accetto tutti… 😉 😀
4 Novembre 2008 alle 13:28 #47607ale94Partecipanteè uscito benissimo!!!!bel lavoro 😉
4 Novembre 2008 alle 13:32 #47608duskPartecipantegenialee!!
complimenti 😆 😆 😆 😆 😆4 Novembre 2008 alle 13:44 #47609SparidePartecipantemi sembra molto ben fatto…facci sapere quando lo provi in acqua come va…cmq l’idea è molto buona.
4 Novembre 2008 alle 14:27 #47610luciano.garibboPartecipanteQuando hai raccontato della tua ultima uscita di pesca e hai detto di aver padellato, non pensavo avessi padellato in questo modo 😯
Complimenti, ottima padella 😀 …a parte tutto, è una bella idea 😀 …ma quanto pesa?
4 Novembre 2008 alle 14:42 #47611Capitan SimonPartecipanteVero, non l’ho specificato… 😳 credevo si leggesse l’incisione che non durerà nulla appena messo in acqua… fatto e finito 3,850 kg di piombo! 😀
In effetti, con tutte quelle padelle collezionate l’ultima volta ci dovevo pur fare qualcosa… 😀 😀 😀 Esclusa la televendita, ho pensato ad una forma x lo schienalino… 😀
Sto poi finendo le cavigliere, 500 gr l’una. L’idea generale è di provare a stare sui 9 kg totali: 4 in cintura + 4 dello schienalino + 1 delle cavigliere.
Visto che con 6 galleggiavo alla grande, spero che 9, più o meno scarsi, possano bastare.4 Novembre 2008 alle 17:36 #47612MaxModeratoreOttimo lavoro Simon, complimenti 😀
4 Novembre 2008 alle 17:40 #47613FulvioPartecipanteDavvero un gran bel lavoro !!!
4 Novembre 2008 alle 22:14 #47614spigolaPartecipanteIl lavoro è stato fatto bene, ma 4 kg sulle spalle ti fanno affondare in fase di espirazione….non riuscendo così a controllare bene le fasi di ventilazione….Io ti consiglierei di modificarlo portandolo a tre kg…poi si tratta solo di abitudine……e di peso!!!!!!
11 Novembre 2008 alle 22:03 #47615luciano.garibboPartecipanteHo visto dal vivo lo schienalino del capitano, e veramente ben fatto, la fotografia non rende merito.
Il problema è che è troppo pesante e sposta il baricentro troppo avanti, quindi occorrerà alleggerirlo un po’:
con l’assetto così sbilanciato diventava difficile tenere i piedi sul fondo, nonostante le cavigliere da 750gr l’una.Proprio un bell’oggettino, una volta alleggerito di un kiletto è perfetto 😀
11 Novembre 2008 alle 22:05 #47616dnlzmpPartecipante@luciano.garibbo wrote:
Ho visto dal vivo lo schienalino del capitano, e veramente ben fatto, la fotografia non rende merito.
Il problema è che è troppo pesante e sposta il baricentro troppo avanti, quindi occorrerà alleggerirlo un po’:
con l’assetto così sbilanciato diventava difficile tenere i piedi sul fondo, nonostante le cavigliere da 750gr l’una.Proprio un bell’oggettino, una volta alleggerito di un kiletto è perfetto 😀
Basterà farlo diventare una ciambella 😀
11 Novembre 2008 alle 22:08 #47617luciano.garibboPartecipante@dnlzmp wrote:
@luciano.garibbo wrote:
Ho visto dal vivo lo schienalino del capitano, e veramente ben fatto, la fotografia non rende merito.
Il problema è che è troppo pesante e sposta il baricentro troppo avanti, quindi occorrerà alleggerirlo un po’:
con l’assetto così sbilanciato diventava difficile tenere i piedi sul fondo, nonostante le cavigliere da 750gr l’una.Proprio un bell’oggettino, una volta alleggerito di un kiletto è perfetto 😀
Basterà farlo diventare una ciambella 😀
13 Novembre 2008 alle 11:17 #47618Capitan SimonPartecipanteQualche riga di commento sulla prova pratica dello schienalino, già ben anticipata da luciano che era presente. 😉
Pregi:+
- Stabilità : il foglio di neoprene spaccato, a contatto con l’esterno liscio della muta, aderisce alla perfezione. Nessun movimento laterale! Anche in discesa, il laccio inferiore passato sotto i piombi dorsali in cintura, frena a dovere lo scivolamento della “padella”. In pratica, in oltre 3 ore e mezza, non ho avvertito alcun movimento.
Comfort: la muta è da 5mm quindi non è esageratamente spessa, eppure non ho avvertito alcuna interferenza contro schiena, scapole o altro. Il diametro comunque ridotto, inferiore ai 20 cm, probabilmente è azzeccato.
Frazionamento dei pesi: l’ultima immersione, anche con solo 6 kg, concentrati tutti in cintura, mi aveva lasciato un certo indolenzimento alla schiena. In questo caso, 10.5 kg totali disposti in 4 di schienalino, 4 in cintura alta, 1 in cintura bassa, 1.5 nelle cavigliere, non hanno creato alcun problema!
Difetti:-
- Assetto longitudinale: come ha ben detto luciano, che mi ha potuto osservare in diretta, il busto tendeva a stare troppo basso e, complice una certa tensione muscolare nelle gambe, troppe volte mi ritrovavo accuattato con le pinne per aria…
Trazione sulla cintura superiore: le cinghie dello schienalino, fissate sotto i piombi, tendono a tirare verso l’alto lacintura che quindi sale un pò troppo oltre la vita, in parte limitandomi negli atti respiratori + profondi.
Dovrò quindi studiare una diversa distribuizone dei pesi, comunque molto frazionati e mantenendo i 10.5 totali.
Con 9 infatti ritorno ad esser positivo anche a 5-6 mt, con 11.5 basta svuotare x bene i polmoni che quasi vado “sotto”. 😳Per ora potrei ipotizzare 3 kg su schienalino +3 kg su cintura alta + 3 kg su cintura bassa + 1.5 kg su schienalino. E magari cambiando il giro dele cinghie per non tirare troppo in su la prima cintura. Ho 3 settimane di lontananza dal mare per pensarci, elaborare e modificare. Purtroppo… 🙁
Vedremo, comunque è già un gran risultato aver evitato il mal di schiena ed aver trovato l’assetto ideale per il bassofondo, fino ai 6 mt circa. 😀
13 Novembre 2008 alle 13:53 #47619FulvioPartecipanteNon ho mai apprezzato la dispnea. Qualche Kg può fare la differenzae creare, a volte, difficoltà . Ovviamente ognuno di noi deve “tararsi” in base a diverse variabili: galleggiabilità della muta, positività o negatività in acqua, calzari e guanti ecc. ecc..
Come ho già scritto in altri threads, occhio al sistema di sgancio in caso di emergenza!!! Ho notato, nel web, tante varianti, belle ed esteticamente accattivanti, ma che trascurano il particolare vitale dello sgancio rapido. Per capirci: se devo, per un qualunque motivo immediato ( contrazioni diaframmatiche e fine fiato.., pesce intanato ignorante, rete nelle pinne ecc. ecc. – non ridete, sono cose che succedono e, purtroppo, sono successe..- ) sganciare schienalino, cintura 1, cintura 2 … e quant’altro, sono certo di tornare su senza problemi in breve tempo ???
..Se ci pensate bene, non è gufaggine. Ve lo dice uno a cui è successo. E non mi stancherò mai di rompere i coglioni…… 😆 😆 😆 😆13 Novembre 2008 alle 13:58 #47620SparidePartecipanteE non mi stancherò mai di rompere i coglioni…… 😆 😆 😆 😆
bella la frase finale…è di impatto 😀 😀 😀
chiarisce perfettamente la tua posizione 😉 -
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