Acciaio delle aste indistruttibile!!!

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  • Questo topic ha 17 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni fa da Salvoct90.
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  • #12309
    Docfux
    Partecipante

    Ho preso una vecchia asta del mio cyrano che si era piegata e danneggiata e la ho tagliata per creare un portapesci. Lo ho limato per bene con la mola e il dremel per lisciare il tutto ed è venuto molto bello. PEr fare il buco per la sagola ho usato una punta acciaio veloce e non riesco a perforare se non minimamente, arrivo che la punta diventa incandescente e poi basta…..

    qualche consiglio? non voglio spendere 5-6 euro di punte specifiche perchè tanto vale pigliare il portapesci decathlon a 5 euro…

    #303252
    luca bo
    Partecipante

    Puoi iniziare provando a far girare il trapano alla velocità  minima, l’acciaio surriscalda la punta che bruciandosi perde il taglio. Io non uso punte speciali, solo un po’ di pazienza e a volte un po’ d’acqua x raffreddare 😉

    #303253
    icaro
    Membro

    Quando buchi non premerci deciso, premi per 2secondi e risolleva la punta perchè se no si surriscalda e la “bruci”.
    Bagnare il metallo durante la lavorazione aiuta a non far salire troppo la temperatura… se poi hai una punta al cobalto sarebbe il massimo… 😉

    Opsss… luca bo mi ha anticipato! 😉

    #303254
    ale37mar
    Partecipante

    Con la punta hss vai poco lontano: dovresti ri affilarla di continuo (cosa non facile con le punte da 2 mm) e farla girare molto piano perché se diventa incandescente si stempera e addio.
    Come ti hanno detto servirebbe una punta al cobalto, che trovi tranquillamente a meno di 5 €, anche la metà .
    Puoi provare anche quelle al carburo di tungsteno, ma come costi siamo lì e sono meglio quelle al cobalto, per l’acciaio inox
    Anche questa deve girare molto piano

    #303255
    salv drg
    Partecipante

    Hanno ragione tutti, comunque ribadisco: meglio far girare piano il trapano, intervallare le pressioni che comunque devono essere leggere. Il problema maggiore è che quando stai per bucare dall’altra parte, dovresti aumentare leggermente la velocità . E’ importante la precisione del trapano e l’angolo che gli imprimi, senza piegare la punta, altrimenti si spezza. 👿

    Punta da 2mm? :glasses7: Magari, ne ho due bucate con punta 1,2mm, ma proppo lavoro, ora le buco da 1,5mm. Però………….si fa , si fa!

    #303256
    Fabio70
    Partecipante

    Doc, l’asta originale del Cyrano (quella brunita che dopo un pò arrugginisce…) è di acciaio super-armonico… 😉 durissima ed eccezionale…anche se poi, purtroppo, anche se lavata ed asciugata si arrugginisce…motivo per cui, sul mio Medisten uso quella inox, che si storce facilmente, ma in acqua si riaddrizza facilmente…e poi per un 70 con fiocina la perfezione dell’asta è relativa.Tornando a noi, per bucarla si fà  più fatica di altre aste…e in ogni caso non ti consiglio di usarla come portapesci, visto che poi i pesci saranno a contatto con la ruggine…prendi uno spezzone di un’asta di arbalete da 6,5/7mm inox…lo appiattisci appena al centro e lo buchi con punta da 2mm…vedrai che se lo buchi come ti hanno detto gli altri ragazzi, ci riuscirai…io, quando ricavo aste più corte da quelle più lunghe storte, per fare il buco dell’aletta, uso punte al cobalto da 2mm…(anche se in realtà , il buco originale per le alette è esattamente da 2,2mm…) e come pernetti uso un tipo della Sigal…

    #303257
    Nikodemus
    Membro

    confermo già  le tue paure..consiglio anch’io punte al cobalto , un trapano a colonna degno (no perditempo..) , olio da bagnare la punta ogni 30” e con punta da 2-2.5mm 1600-1800 giri/min…
    altrimenti prendi un’ asta tahitiana piegata , lima il pernetto dell’aletta , sfilala , calcola 6-8 cm dopo il foro del pernetto , taglia col seghetto e in 5′ avrai il tuo portapesci , a spese quasi zero!!! 😉

    #303258
    icaro
    Membro

    Non dimentichiamoci la bulinatura: che quando colpisci l’asta devon suonare gli antifurto delle auto dei vicini… :mrgreen:
    Se la martellata al bulino la dai bene… sei a metà  dell’opera! 😉

    #303259
    Nikodemus
    Membro

    giustissimo!!! una bella botta , senza paura…altrimenti sarebbe come pestare l’acqua nel mortaio 😀

    #303260
    Docfux
    Partecipante

    @Fabio70 wrote:

    Doc, l’asta originale del Cyrano (quella brunita che dopo un pò arrugginisce…) è di acciaio super-armonico… 😉 durissima ed eccezionale…anche se poi, purtroppo, anche se lavata ed asciugata si arrugginisce…motivo per cui, sul mio Medisten uso quella inox, che si storce facilmente, ma in acqua si riaddrizza facilmente…e poi per un 70 con fiocina la perfezione dell’asta è relativa.Tornando a noi, per bucarla si fà  più fatica di altre aste…e in ogni caso non ti consiglio di usarla come portapesci, visto che poi i pesci saranno a contatto con la ruggine…prendi uno spezzone di un’asta di arbalete da 6,5/7mm inox…lo appiattisci appena al centro e lo buchi con punta da 2mm…vedrai che se lo buchi come ti hanno detto gli altri ragazzi, ci riuscirai…io, quando ricavo aste più corte da quelle più lunghe storte, per fare il buco dell’aletta, uso punte al cobalto da 2mm…(anche se in realtà , il buco originale per le alette è esattamente da 2,2mm…) e come pernetti uso un tipo della Sigal…

    ah ecco, quindi ho sbagliato in pieno…. non sapevo che l’asta brunita si arrugginisse….

    piglierò una vecchia asta di un ministen che era stata piegata in tana…..

    grazie di tutti i consigli comunque!!!!

    p.s. la punta che ho usato prima della HSS era al tungsteno e si è spezzata, forse facevo troppa pressione…

    #303261
    Salvoct90
    Partecipante

    io uso il trapano a colonna e una punta di qualche euro ma con una punta fai decine e decine di lavori, se la sai usare

    #303262
    FaraoneKing
    Partecipante

    Posso darti un’altra dritta, su come forare del materiale duro. In particolari casi uso una punta da muro, ti sembrerà  strano e ridicolo, ma se la provi, con un pò di pazienza e bagnando la punta, fori qualsiasi cosa.

    #303263
    enrico.83
    Partecipante

    Io foro le aste con punta al cobalto (1.5€) e trapano tradizionale: come prima cosa creo un pianetto con la lima (o un’impronta col bulino), poi faccio sporgere la punta 2 mm e procedo con la prima passata con abbondante lubro-refrigerazione (olio di qualsiasi tipo). Poi faccio sporgere la punta di altri 2 mm e via con la seconda passata … così in 4 passate ho l’asta forata.

    Non tutte le aste sono uguali: Devoto si fora bene, Seatec molto meno, ecc ecc 😉

    #303264
    Fabio70
    Partecipante

    @enrico.83 wrote:

    Io foro le aste con punta al cobalto (1.5€) e trapano tradizionale: come prima cosa creo un pianetto con la lima (o un’impronta col bulino), poi faccio sporgere la punta 2 mm e procedo con la prima passata con abbondante lubro-refrigerazione (olio di qualsiasi tipo). Poi faccio sporgere la punta di altri 2 mm e via con la seconda passata … così in 4 passate ho l’asta forata.

    Non tutte le aste sono uguali: Devoto si fora bene, Seatec molto meno, ecc ecc 😉

    Concordo assolutamente con Enrico… 😉 ho bucato anche tre aste con una sola punta e al contrario, una volta, per fare il buco ad un’altra, ho dovuto usare tre punte…sempre dello stesso tipo al cobalto… 😯 😯 😯

    #303265
    salv drg
    Partecipante

    Posto un aggeggino che aiuta per i fori, magari fatevelo nelle invernate che è utile.

    Da un lato i fori da 6,0 a 8,0mm, dall’altro fori da 1,5 a 2,0. Non ricordo se l’ho già  postato, ma tanto, non sarà  una cosa grave. 😀
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