PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › TARANTO:SVERSAMENTO IN MARE ALLA RAFFINERIA ENI
- Questo topic ha 7 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 4 mesi fa da salv drg.
-
AutorePost
-
8 Luglio 2013 alle 21:55 #12700lorenzino82Partecipante
Chi glielo dice grazie a questi grandissimi bastardi? 🙄
8 Luglio 2013 alle 23:23 #309183marevivoPartecipantenon ho parole …non se ne fottono niente purtroppo…gente di merda a terra non potrà mai cambiare neanche per una cosa bella e importante come il mare…
9 Luglio 2013 alle 6:43 #309184salv drgPartecipanteOrmai queste sono cose che succedono molto piu’ spesso di quanto non venga pubblicato dai giornali. Qui fra ILVA ENI CEMENTIR stiamo davvero messi male. Gli unici che se la passano bene sono quelli che prendono le tangenti per far finta di nulla o alterare la realtà . Diffamazione? Non credo, solo quello che riportano giornali e condanne dei tribunali. Che tristezza.
9 Luglio 2013 alle 12:52 #309185marevivoPartecipantealtro che diffamazione amico mio…hanno scassato !!!non hanno rispetto neanche per loro stessi pur di avere il portafogli pieno…io dico uccidetevi pure fate quello che volete ma rispettate la gente e rispettate la maestosità del mare se neanche qualcosa di così immenso e spettacolare vi aiuta a diventare migliori significa che la vostra esistenza è inutile e piccola quanto la vostra sensibilità …
9 Luglio 2013 alle 14:01 #309186dallisottoPartecipante@lorenzino82 wrote:
Chi glielo dice grazie a questi grandissimi bastardi? 🙄
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/taranto-eni-black-out-sversamento-mare-1614583/Non voglio mettermi necessariamente sul carro dei potenti, ma comunque sia piace a tutti avere la benzina per andare in autoi e la corrente per tenere il frigorifero fresco.
Ho lavorato in una azienda simile a questa e ho idea dei mille potenziali pericoli che sono insiti in queste lavorazioni.
A dar retta agli ambientalisti si dovrebbe lavorare tutti al mulino bianco.
(cuocendo i biscotti con l’energia solare, ovviamente)9 Luglio 2013 alle 14:43 #309187salv drgPartecipante@dallisotto wrote:
@lorenzino82 wrote:
Chi glielo dice grazie a questi grandissimi bastardi? 🙄
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/taranto-eni-black-out-sversamento-mare-1614583/❗ ❗ ❗
Non voglio mettermi necessariamente sul carro dei potenti, ma comunque sia piace a tutti avere la benzina per andare in autoi e la corrente per tenere il frigorifero fresco.
Ho lavorato in una azienda simile a questa e ho idea dei mille potenziali pericoli che sono insiti in queste lavorazioni.
A dar retta agli ambientalisti si dovrebbe lavorare tutti al mulino bianco.
(cuocendo i biscotti con l’energia solare, ovviamente)Che non si possa mettere freno al progresso, non c’è dubbio. Che bisogna farlo senza sacrificare numerosissime vite umane è un’obbligo.
Quando si tratta di metterla a quel posto siamo in europa, quando si tratta di tutelare la vita e la salute delle persone (siccome bisogna “non guadagnare il massimo”), non ci sono le strutture o i fondi. Fondi che invece i nostri politici hanno già sbafato, ed in parte erogato agli ambientalisti per dire che va tutto bene.
Qui è cominciato il subbuglio dell’ilva solo quando richiamati e multati dalla comunità europea perchè le condizioni che abbiamo somigliano mollto a quelle di Pechino, comunque il primato lo abbiamo a Taranto, in europa il maggior numero di morti per cancro. Bel record.Gli ambientalisti? Li ammiro molto, ma solo quelli che fanno volontariato per ambiente ed animali, spesso si autotassano, perchè anche i loro dirigenti prendono tutto dicendo che non ci sono fondi. ❗
9 Luglio 2013 alle 15:59 #309188DENTEX70Moderatore@dallisotto wrote:
@lorenzino82 wrote:
Chi glielo dice grazie a questi grandissimi bastardi? 🙄
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/taranto-eni-black-out-sversamento-mare-1614583/Non voglio mettermi necessariamente sul carro dei potenti, ma comunque sia piace a tutti avere la benzina per andare in autoi e la corrente per tenere il frigorifero fresco.
Ho lavorato in una azienda simile a questa e ho idea dei mille potenziali pericoli che sono insiti in queste lavorazioni.
A dar retta agli ambientalisti si dovrebbe lavorare tutti al mulino bianco.
(cuocendo i biscotti con l’energia solare, ovviamente)non è questione di mettersi nel carro dei potenti, la questione quì è molto diversa, quì si tratta solo di trarre il massimo profitto a scapito di tutto il resto, con la scusa della competitività lasciano andare allo sfascio fior fiore di aziende pagate da noi quando erano pubbliche, poi privatizzate a costi ridicoli e spremute all’osso, vedrete che anche questa volta ci penserà la comunità , come per l’ilva. Questo è solo un caso di malaffare tra politica e imprenditoria arrafona.
gli ambientalisti? chi? cicco testa insegna9 Luglio 2013 alle 16:14 #309189salv drgPartecipante@DENTEX70 wrote:
@dallisotto wrote:
@lorenzino82 wrote:
Chi glielo dice grazie a questi grandissimi bastardi? 🙄
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/taranto-eni-black-out-sversamento-mare-1614583/Non voglio mettermi necessariamente sul carro dei potenti, ma comunque sia piace a tutti avere la benzina per andare in autoi e la corrente per tenere il frigorifero fresco.
Ho lavorato in una azienda simile a questa e ho idea dei mille potenziali pericoli che sono insiti in queste lavorazioni.
A dar retta agli ambientalisti si dovrebbe lavorare tutti al mulino bianco.
(cuocendo i biscotti con l’energia solare, ovviamente)non è questione di mettersi nel carro dei potenti, la questione quì è molto diversa, quì si tratta solo di trarre il massimo profitto a scapito di tutto il resto, con la scusa della competitività lasciano andare allo sfascio fior fiore di aziende pagate da noi quando erano pubbliche, poi privatizzate a costi ridicoli e spremute all’osso, vedrete che anche questa volta ci penserà la comunità , come per l’ilva. Questo è solo un caso di malaffare tra politica e imprenditoria arrafona.
gli ambientalisti? chi? cicco testa insegnaLa comunità europea già negli anni 90 era diventata vacca da latte per i nostri imprenditori della metallurgia, miliardi di lire e milioni di euro per i lavori di bonifica (quelli che si devono , speriamo, fare ora), gli interessati invece di investirli nella tutela ambientale, se li sono ben spartiti.
Stessa cosa accade oggi con la diossina presente nelle cozze nere, l’asl sequestra, arrivano i soldi, asl dissequestra. La diossina è eccessiva, ma di sicuro lo era di piu’ anni addietro, e non è che non si sapesse.
Ormai c’è il marciume ovunque. Chiudo qui altrimenti :chain: :chain: 😈 ❗ -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.