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- Questo topic ha 14 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 2 mesi fa da danielekuro.
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1 Settembre 2013 alle 23:21 #13014dallisottoPartecipante
Non so la risposta alla domanda del titolo, ma ora ho capito che ci sono sport piu’ pericolosi del nostro.
Guardate questi…
http://www.youtube.com/watch?v=8W36TWiSKaI
Questo è essere stanchi della vita…
1 Settembre 2013 alle 23:40 #314326dolphin81PartecipanteChe figata!!
Vorrei avere il coraggio per farlo…..ma non ce l’ho….1 Settembre 2013 alle 23:49 #314327dallisottoPartecipantePur essendo un amante della montagna e di cio’ che ci sta attorno, non avevo mai visto niente del genere.
E’ incredibile la (poca) distanza con cui passano dalle rocce e dagli alberi.
Non oso immaginare che scarica di adrenalina sia.
Dopo aver provato questo, cosa devono fare per divertirsi?
2 Settembre 2013 alle 7:04 #314328Fulvio57Partecipante…Il tuffo nel tritacarne
2 Settembre 2013 alle 8:10 #314329capitanonemoPartecipanteDavvero Stupendoo 🙄 🙄
2 Settembre 2013 alle 8:24 #314330MaxModeratore@dallisotto wrote:
Non so la risposta alla domanda del titolo, ma ora ho capito che ci sono sport piu’ pericolosi del nostro.
Guardate questi…
http://www.youtube.com/watch?v=8W36TWiSKaI
Questo è essere stanchi della vita…
Lo trovo davvero molto pericoloso, ma non più di un tuffo in apnea variabile con la slitta a -244mt (vedi Herbet Nitsch)…quindi complimenti a chi lo fa per il suo coraggio 🙂
2 Settembre 2013 alle 8:45 #314331lorenzino82PartecipanteAl di là della pericolosità di questo sport, vidi un servizio in tv dove dicevano che la “discesa” e traiettoria di questi atleti viene calcolata al millimetro prima del salto considerando che loro, per ogni tot di metri che fanno in orizzontale ne fanno altrettanti in verticale….viene tracciata una linea che devono poi seguire scrupolosamente e in più devono calcolare anche la direzione del vento, potenza delle raffiche, pressione, cime degli alberi, aquile o grifoni dispettosi ecc ecc……
Insomma, nella “pazzia” di questi personaggi c’è ance un’indiscussa preparazione atletica, scientifica e mentale non indifferente….2 Settembre 2013 alle 8:50 #314332MaxModeratore@lorenzino82 wrote:
Insomma, nella “pazzia” di questi personaggi c’è ance un’indiscussa preparazione atletica, scientifica e mentale non indifferente….
Senza ombra di dubbio, come per tutti gli sport estremi ad altissimo livello la preparazione sia atletica che mentale è fondamentale…ma…c’è sempre un “ma”, un imprevisto, un colpo di vento improvviso, un calcolo fatto male, ecc e può succedere il dramma.
Proprio come nell’apnea dove tutto viene calcolato, tutto viene previsto, ma l’incidente è sempre dietro l’angolo e qualcuno (vedi Audrey Mestre) ci rimette la pelle 🙄2 Settembre 2013 alle 8:52 #314333Fulvio57Partecipante…Anche Patrick De Gaillardon era molto preparato psico-fisicamente. E’ uno spettacolo vederli e vedere il filmato dalla cam che hanno sul casco, ma la soglia di rischio è troppo alta. Non so se apprezzarne il coraggio o la spregiudicatezza…….
2 Settembre 2013 alle 8:53 #314334lorenzino82Partecipante@Max wrote:
@lorenzino82 wrote:
Insomma, nella “pazzia” di questi personaggi c’è ance un’indiscussa preparazione atletica, scientifica e mentale non indifferente….
Senza ombra di dubbio, come per tutti gli sport estremi ad altissimo livello la preparazione sia atletica che mentale è fondamentale…ma…c’è sempre un “ma”, un imprevisto, un colpo di vento improvviso, un calcolo fatto male, ecc e può succedere il dramma.
Proprio come nell’apnea dove tutto viene calcolato, tutto viene previsto, ma l’incidente è sempre dietro l’angolo e qualcuno (vedi Audrey Mestre) ci rimette la pelle 🙄Altrimenti non sarebbe estremo
2 Settembre 2013 alle 9:17 #314335icaroMembro@Fulvio57 wrote:
…Anche Patrick De Gaillardon era molto preparato psico-fisicamente. E’ uno spettacolo vederli e vedere il filmato dalla cam che hanno sul casco, ma la soglia di rischio è troppo alta. Non so se apprezzarne il coraggio o la spregiudicatezza…….
concordo… era un grande e fu il primo in assoluto a provarci e a costruirsi la tuta, addirittura si buttava dall’aereo in volo e riusciva a rientrare dentro l’aereo sempre in volo!
2 Settembre 2013 alle 9:36 #314336MAURO650CSPartecipante@Max wrote:
@lorenzino82 wrote:
Insomma, nella “pazzia” di questi personaggi c’è ance un’indiscussa preparazione atletica, scientifica e mentale non indifferente….
Senza ombra di dubbio, come per tutti gli sport estremi ad altissimo livello la preparazione sia atletica che mentale è fondamentale…ma…c’è sempre un “ma”, un imprevisto, un colpo di vento improvviso, un calcolo fatto male, ecc e può succedere il dramma.
Proprio come nell’apnea dove tutto viene calcolato, tutto viene previsto, ma l’incidente è sempre dietro l’angolo e qualcuno (vedi Audrey Mestre) ci rimette la pelle 🙄Diciamo che però nell’incidente di Audrey c’erano davvero tante lacune ed errori che potevano essere evitati… lì possiamo tranquillamente dire che non proprio tutto era stato calcolato a dovere… 😥
2 Settembre 2013 alle 9:47 #314337MrCicoSubPartecipantemagari se a mia moglie faccio vedere questo, mi manda più serenamente a pesca … oppure provo questo sport gli dico…
2 Settembre 2013 alle 9:59 #314338dallisottoPartecipanteSi è recentemente schiantato l’atleta che alle Olimpiadi di Londra si buttò dall’aereo facendo la controfigura dell’agente 007, atterrando nello stadio.
Questi sono prima di tutto paracadutisti acrobatici di alto livello, ma questo e’ decisamente un gradino oltre.
Di sicuro, si puo’ dire che l’avvento delle go-pro e sorelle ha reso tutto eccezionalmente spettacolare.
Sembra di esserci dentro.
12 Settembre 2013 alle 11:03 #314339danielekuroPartecipanteIo uso questo metodo per andare a fare la spesa la mattina,partendo dal balcone di casa
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