Vertical jigging

Credo che sia un argomento per forum di pesca con la canna.

E’ vero, molti di noi pescano anche con la canna. Alcuni vanno anche a caccia…… e non chiedono che polvere usare per le loro cartuccie… 😀

Perchè non è sportiva? la sportività  è proporzionale al diametro del filo.
Il Jigging sta funzionando perchè è una nuova insidia per il pesce, quando capiranno tutto tornerà  come prima 😆
Comunque, la tecnica consiste nel fare affondare il pesce a con dei movimenti ben precisi, che permettono al pesce di nuotare, recuperarlo nella ragione di uno strattone = un paio di giri di mulinello.
Si possono insidiare “facilmente” anche le ricciole e dentitici, cosa che mi risulta molto comoda, così non devo fare l’alba per fare i calamari o altro vivo.
Molti pesci che attaccano le esche nella fase discendente adorano i Jig, abbiamo preso discreti pesci Lama la scorsa settimana con Jig di colore roseo.

Ecco dove ne avevo sentito parlare:

“Appendice

Tecniche di pesca “innovative” come il Vertical jogging consentita nelle aree protette.

Questa tecnica” giapponese” sta facendo tremare i pesci…
Non passa giorno senza sentire di catture eccezionali fatte da sconosciuti che si impegnano solo nell’acquisto di ecoscandagli tridimensionali a colori, GPS, e con un minimo sforzo selezionano aree ristrette dove possono insidiare con successo dentici e pesce di fondo come le cernie…persino saraghi enormi che popolano le secche a 40-50 mt di fondo.

Tutte queste specie, molto territoriali, partono all’attacco dei Kabura, specie di polpi alieni di silicone che mossi dalla canna danzano a balzelloni sul fondale e abboccano come le più sprovvedute perchie…..
Credo che un buon pescatore che abbia selezionato qualche posto buono per i dentici possa aspirare a catturare con tale tecnica anche 10- 15 dentici grossi al giorno, spesso nello stesso branco.

Nel regolamento della AMP Tavolara il “vertical” è trattato alla stessa stregua del bolentino che è consentito con tre canne per barca…mentre la più difficile e sofisticata traina col vivo, vera arte, è fortemente limitata.

Mi dicono che nell’AMP suddetta ci siano pescatori che, in barba alle regola dei 5 kg al giorno fanno catture di grosse prede per decine e decine di kg ad uscita, senza che nessuno controlli….
In Corsica, so per certo, che questa tecnica è già  nel mirino dell’Ufficio per gli Affari Marittimi che sta valutando di vietarla del tutto…ovviamente merito di pescatori toscani e Romani che si “fiondano” nell’isola per massacrare quanto c’è nel mare.”

Dal sito di Giorgio Dapiran.