PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Apnea Salute & Sicurezza › Dopo 10 anni ancora problemi??
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Capitan Simon.
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9 Ottobre 2009 alle 17:26 #151371
onolulu
Partecipante…nn so cosa ti sia successo ti consiglio solo di nn sforzare sulle discese e di andare dai medici x capire effetivamente l’origine del problema.buona fortuna
9 Ottobre 2009 alle 18:48 #151372riccardosub
PartecipanteHo capito.
Ma quali medici se sono stato visitato più volte dall’otorino?
Cioè la domanda che mi faccio è: quali sono i medici “specializzati”???10 Ottobre 2009 alle 20:20 #151373sub1
Partecipantericcardo,parlando ignorantemente posso dirti,che per il fattore vertigini,”per compensazione”ci sono passato anch’io,ed e’bruttissimo,perdi l’orientamente,e cerchi la superficie come un dannato,e quindi su questo argomento,posso risponderti per esperienze personali,questo mi capitava,a causa di una brutta compensazione,cioe’otturavo magari il naso spingendo aria troppo forte,e questo sforzo e’stata la causa di tutto,poi studiando a fondo e facendo delle prove le volte successive,ho capito,che la compensazione deve avvenire in maniera leggera,senza sforzare troppo,da allora mai nessun problema…(fattore medico non so’dirti nulla),ma spero che almeno in questo ti ho tolto un dubbio 😉
10 Ottobre 2009 alle 21:44 #151374simoncello
Partecipantecaro riccardo io non sono un esperto ma ti consiglio vivamente ti farti vedere prima di tornare a pescare, magari non c’è nessun problema e puoi pescare tranquillo ed è quello che spero per te ma non sottuvalutare la cosa, io per fortuna non ho mai perso l’orientamento durante un immersione e spero mai possa accadere perchè so che è una cosa molto molto preicolosa anche se accade a pochi mt di profondità …., ma se posso esserti d’aiuto posso dirti che per il muco e il sangue nella maschera qualchevolta anche a me è capitato (ed avevo anche aperto un post qui) e ad essere sincero anche un pò di dolore all’orecchio sx, il quale a fine pescata mi dava qualche fastidio ma penso e sono sicuro che era tutta colpa del mio modo di compensare, infatti nelle pescate successive compensando più dolcemente senza forzare il problema non si è più presentato, e quindi ho escluso una visita medica.. ma il tuo problema credo sia molto più importante soprattutto perchè hai perso l’orientamento e questo è una cosa seria e non come la mia che perdevo solo un pò di sangue… un’ altra cosa che non mi rassicura per niente sono le tue vertigini a fine pescata… io mai avute e nemmeno chi conosco che viene a pesca con me, posso solo consigliarti di scrivere sulla rivista pesca in apnea per cercare li dei medici specializzati, per queste cose quella rivista la reputo molto buona poichè su alcune domande riguardo questi problemi fatte da pescasub ci sono dei dottori specializzati nel settore che rispondono, quindi forse anche se non ti potranno dire cosa hai potrebbero sempre darti le referenze di un loro collega.. io a mio parere l’ho trovata molto utile per queste cose ho letto di molti problemi sulle compensazioni e apnee, questo è il mio consiglio e spero di esserti stato di aiuto
un saluto12 Ottobre 2009 alle 11:23 #151375alfasub
Partecipantemi sà quello che ti è successo a te,è successo anche a mio padre molti anni fà …da quello che mi ricordo è dovuto da una non coretta compensazione…ma non ne sono sicuro…poi per la questione di vertine,succedeva una cosa simile a me…dopo la pescata avevo un gran mal di testa e sensazione di vomito…alla fine ho capito che non compensavo nel modo giusto…infatti dopo quando mi immergevo stavo attento a compensare bene,e non ho avuto più problemi…comunque ti consiglio sempre di rivolgerti a un medico specializzato
12 Ottobre 2009 alle 16:56 #151376riccardosub
PartecipanteRingrazio tutti quelli che mi hanno risposto.
Il tema è oggettivamente difficile da affrontare e le esperienze personali possono alle volte aiutare e alle volte fuorviare dal problema specifico che ognuno avverte.
Ho seguito il consiglio di scrivere alla rivista “Pesca in apnea” e ora attendo risposta.
Ho telefonato al centro iperbarico di Zingonia (Bg.) e un dottore specializzato in medicina subacquea mi ha gentilmente risposto senza nessun problema: se qualcuno avesse problemi non esiti a telefonare (Il sito è facilmente raggiungibile su internet).
Per quanto riguarda il io caso, mi ha indirizzato dall’otorino – lo speciaslista dell’orecchio – e mi ha suggerito una risonanza all’orecchio stesso.
Speriamo per il meglio!!!14 Ottobre 2009 alle 8:25 #151377Capitan Simon
PartecipanteOttimo! 😉
In effetti, più che da un otorino generico, per noi sarebbe sempre meglio farsi visitare da un otorino con esperienza specifica nel campo subacqueo.
Si ha così la certezza di un parere competente, da parte di chi conosce i nostri problemi specifici. 😉Solo un dettaglio per le allergie: ho fatto anche io una visita, essendo allergico ai pollini di graminacee e agli acari, con conseguente infiammazione minima persistente delle mucose.
Dalla visita è poi emersa la solita ipertrofia dei turbinati, comune al 70% della popolazione… 😐
Beh, l’otorino mi ha assolutamente sconsigliato i vasocostrittori tipo rinazina, e simili, a base di efedrine.
Hanno il viziaccio di cessare l’effetto all’improvviso, lasciando a volte una situazione infiammatoria peggiore di quella iniziale, con relativi rischi. E come controindicazione, i possibili effetti eccitatori, a carico di sistema nervoso e circolatorio, non vanno daccordissimo con l’apnea… 😐Piuttosto, nel periodo di maggior sofferenza per la rinite, mi ha consigliato lo spray al cortisone, non che siaacqua di rose, ma almeno ha un effetto anti-infiammatorio a lunga durata.
Per il resto, in bocca al lupo per i prossimi accertamenti! 😉
16 Ottobre 2009 alle 14:52 #151378riccardosub
PartecipanteSono assolutamente d’accordo.
Io uso il “lunis” che, da quello che mi ha detto il dottore, contiene cortisone.
Quest’anno al mare ho adottato una soluzione fisiologica a base di acqua di mare “Nebul spray” che, tutto sommato, ha funzionato, cioè non avevo il naso chiuso.
Per la compensazione penso che sia tutta un’altra storia.
Vi tengo aggiornati.
P.S. E’ assolutamente giusto che vi informi del fatto che tutti i dottori che ho contattato, via mail, sul mio caso mi hanno risposto in tempi rapidissimi: Dott. Oggioni dell’Associazione nazionale Istruttori subacquei, Dott. Malpieri che tiene una rubrica sulla rivista “Pesca in apnea”,Dott.Torcello del centro iperbarico di Zingonia.
A tutti un grazie grandissimo e se avete bisogno li trovate facilmente “navigando”.16 Ottobre 2009 alle 15:17 #151379DENTEX70
ModeratoreCiao Riccardo volevo solo aggiungere dei piccoli consigli che sembrano stupidi ma hanno aiutato una marea di persone, come diceva il capitano lascia perdere i vari spay nasali decongestionanti tipo rinazina ecc, và bene quello a base di acqua di mare anche se io ti consiglio vivamente di praticare un lavaggio nasale tramandatoci dallo yoga si chiama nala jala neti cerca su internet, anche se è molto semplice da eseguire ti aiuterà tantissimo, poi pratica ogni giorno della ginnastica tubarica che ti aiuterà a non forzare e compensare meglio(http://www.bananabungalow.it/blog/2009/06/13/ginnastica-tubarica/” onclick=”window.open(this.href);return false;)
(http://www.yogasurya.it/elenca_tabella.php?tabella=posizione” onclick=”window.open(this.href);return false;) per il lavaggi
P.S. usa sale marino grosso spero di esserti stato utile in tanto che aspetti le visite prova male non fà anzi24 Ottobre 2009 alle 10:30 #151380riccardosub
PartecipanteHo finalmente fatto la visita dall’otorino e il problema si è “risolto” cioè, con una serie di indicazioni ho capito la vera causa del mio problema.
Le tube di eustachio che tutti noi visualizziamo (Tutte i vari disegni che troviamo sui libri sono così) come dei canaletti, in realtà sono fascie muscolari e non c’è una simmetria tra loro cioè, il canale di dx è difficilmente uguale a quello di sx.
Nel mio caso il canale di dx è più piccolo, più stretto e ciò comporta il rischio di essere soggetto a difficoltà di compensazione dovuto a leggere infiammazioni, presenza di catarro, di muco.
Da qui tutta la serie di incovenienti che mi sono capitati e per evitare che si ripetano le indicazioni sono:
– ciclo di inalazioni termali, in cui (Non so dirvi come) viene massaggiato il canale di eustachio per renderlo più “tonico” e naturalmente liberarlo da muco e infiammazioni (Un pò come diceva Dentex con l’allenamento yoga)
-uso di farmaci cortisonoci (Nasonex)
-uso di farmaci prima dell’immersione e soprattutto prima degli allenamenti in piscina (Chi soffre di “allergia” al cloro mi potrà capire): Kestine.
-tenere sempre al riparo dal freddo l’orecchio in immersione (Purtroppo io indossavo una salopette quest’estate e non avevo nessuna protezione delle orecchie!!!)
Spero di essere stato utile a chi dovesse avere avuto problemi analoghi ai miei ma, naturalmente, la visita da un otorino è indispensabile.28 Ottobre 2009 alle 20:40 #151381Capitan Simon
PartecipanteAnche in questo caso, Riccardo,ti capisco, visto che ho una forte asimmetria dell’articolazione mandobolare e dei relativi muscoli, che si ripercuote negativamente sulle tube di eustachio, complicando ulteriormente la compensazione del timpano destro… 🙁
Unica considerazione personale… ci sono antistaminici molto più efficaci e sicuri rispetto l’ebastina che ti hanno consigliato, ormai, praticamente in disuso. -
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