- Questo topic ha 24 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 1 mese fa da
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salve a tutti,
curiosando in rete ho trovato un sito che mostra una realizzazione che non si vede molto applicata…..
i fori per l’elastico sono verticali sella testata e non trasversali……
…è vero che ciò permette spessori molto esili del fusto, utili per il brandeggio, ma secondo voi quali possono essere i motivi che tale arbalete ha incontrato …. per non assere troppo “amato” …?gianni
la testata audace sottovalutata da molti a causa della forma poco idrodinamica specialmente per il brandeggio verticale, secondo mè è una delle migliori testate per circolari, infatti permette diametri di fusto estremamente esili inoltre è possibile rendere la corsa degli elastici paralleli all’asta, riducendo l’atrito per sfregamento della stessa con la guida, inoltre gli elastici si ribaltano pulendo la testata. se vuoi ti posto le foto di una realizzazione di un mio caro amico che ho personalmente usato parecchie volte non avendo mai nessun problema di ingarbugliamenti vari.
@DENTEX70 wrote:
la testata audace sottovalutata da molti a causa della forma poco idrodinamica specialmente per il brandeggio verticale, secondo mè è una delle migliori testate per circolari, infatti permette diametri di fusto estremamente esili inoltre è possibile rendere la corsa degli elastici paralleli all’asta, riducendo l’atrito per sfregamento della stessa con la guida, inoltre gli elastici si ribaltano pulendo la testata. se vuoi ti posto le foto di una realizzazione di un mio caro amico che ho personalmente usato parecchie volte non avendo mai nessun problema di ingarbugliamenti vari.
non ne conoscevo l’esistenza ma sembra interessante… il brandeggio orizzontale è ugualmente penalizzato?
Io lo realizzata in uno dei miei fucili,,ancora la devo provare ,,ma sono sicuro che la testata Persika, “come la chiama fabrizio”,,non mi deludera’ 😉
@DENTEX70 wrote:
la testata audace sottovalutata da molti a causa della forma poco idrodinamica specialmente per il brandeggio verticale, secondo mè è una delle migliori testate per circolari, infatti permette diametri di fusto estremamente esili inoltre è possibile rendere la corsa degli elastici paralleli all’asta, riducendo l’atrito per sfregamento della stessa con la guida, inoltre gli elastici si ribaltano pulendo la testata. se vuoi ti posto le foto di una realizzazione di un mio caro amico che ho personalmente usato parecchie volte non avendo mai nessun problema di ingarbugliamenti vari.
..io sto modificando le mie tecniche da vecchiooooooo tanista 😳 …a favore di agguati ed aspetti , certo l’età non mi aiuta 👿 , ma penso preferirei comunque penalizzare il brandeggio verticale all’orizzontale…
per quanto riguarda movimenti allo sparo…, come ti sei trovato?… il fatto che le gomme tentino a disporsi verticalmente rispetto al fusto, non imprimono deviazioni fastidiose alla direzione della freccia?
..e siiiii…, postami le foto…grazieeee 😀 .. dentex70
eddai luca ….proviamo questa tua realizzazione e diamo nuova vita a progetti funzionali ma lasciati nel dimenticatoio…
gianni
p.s. : mi è venuto in mente, mentre scrivo, o forse l’ho visto realizzato da qualche parte…(…boh!..)che si potrebbe creare un ibrido testata classica/audace, migliorando così il brandeggio verticale…
il brandeggio orizzontale che è quello che alla fine interessa di più è assolutamente aggevolato dalla pala che si ha davanti inoltre il fucile non tende ad impennarsi con forti carichi e un’altro vantaggio rispetto al buco verticale è che gli elastici stanno sempre in posizione. Con la mira mi son trovato molto bene, trattandosi di un lungo comunque è molto istintiva appena posso metto le foto
@DENTEX70 wrote:
il brandeggio orizzontale che è quello che alla fine interessa di più è assolutamente aggevolato dalla pala che si ha davanti inoltre il fucile non tende ad impennarsi con forti carichi e un’altro vantaggio rispetto al buco verticale è che gli elastici stanno sempre in posizione. Con la mira mi son trovato molto bene, trattandosi di un lungo comunque è molto istintiva appena posso metto le foto
…Sono curioso come una vecchia bertuccia…
Ribadisco non è una mia creazione anche se qualche spunto durante le varie fasi l’ho dato, alcune notizie, è un 105 asta 6,5 elastico circolare da 17,5 la stuttura in iroko lamellare con interposta una tomaia in fibra di carbonio da 300 gr mq. resina epossilica bicomponente Diamantin al 30%.Questo fine vi faccio le foto dettagliate logicamente ci si può sbizarrire nella spirale dei miglioramenti.
Come promesso metto le foto se poi è necessario le farò anche all’aperto e a fucile carico
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/1574_dc375be08f45e6270d5c158d841d307a.jpg<!–m →sempre curiosando….(!),
ho scoperto che la testata come, eseguita sul sito arbalegno .com, crea dei problemi: ribaltamento o altro non so…
… c’è chi la realizza con buoni risultati, inclinando i fori indietro.
Sicuramente gli elastici in linea sono vincenti….grazie per le foto…. 😀
…nel tiro hai mai avvertito problemi di sorta?
gianni
nò in assoluto è uno dei legni migliori che abbia mai provato, anche al cospetto di cannoni blasonati, è un fucile da cecchini anche se in questo caso fà molto il pescatore.
Come avete potuto vedere è molto usato e il proprietario possiede anche un Gala 110 stabilizer e un medigedi…grazie infinite dentex 😀 della tua disponibilità e pazienza…, con uno come me….!!
vedo dalle foto che il guida asta non è continuo, ma non riesco a capire bene il profilo.., dovrebbe essere a ellisse molto schiacciato…
non temere…che con questo ho finito di scocciarti… 😳 ;
del resto dovendo fare due arba, uno per il sottoscritto ed uno per il cugino prediletto, cerco di acquisire più informazioni possibili da gente che come te li adopera i fucili e non li fa solamente…per quanto mi riguarda i forum debbono essere costruttivi, dando la possibilità ad una platea enorme e dislocata in tutto il mondo di apprendere esperienze ed idee …. 8) ….le mie esperienze, frutto del mio lavoro,e dei miei tentativi, volentieri le ho messe a disposizione di chi ha necessità …di ingrassare un po…. 😆
gianni
ps. …ho letto che ci sarebbero dei miglioramenti che faresti….se non sono indiscreto …quali?
nella testata audace i fori VANNO inclinati verso l’asse maggiore del fusto in modo da allineare ancora di più la componente della forza degli elastici… secondo me è una grande trovata, appena ho il tempo realizzo un legno con questo tipo di testata
il guida asta, oltre che esser perfettamente allineato al meccanismo di scatto senza gradini(in modo che l’asta parta scivolando), ed il primo tratto è lungo 10 cm perchè il mio amico ha voluto creare la sede dello Slives sotto per agevolare al massimo la pulizia di mira, poi riprende per altre due volte con un tratto centrale di 30 cm, il motivo teorico è quello di far entrare l’acqua sotto l’asta per farla “galleggiare” durante la partenza e ridurre al minimo i punti di atrito. la sezione massima è 3 cm la forma non è ellitica sotto ha una dolce curvatura, sopra ha la sede per gli elastici quindi i lati hanno uno spigolo.
l’inclinazione dei fori è fondamentale.
Sono stato tentato più volte di costruire una testata audace ma mi sono accorto che facendo il parallelogramma delle forze c’è una componente non indifferente che porta la testata verso l’alto in fase di sparo. Ciò è confermato dai filmati dei fucili con tale testata. In fase di sparo essa va su irrimediabilmente. La soluzione migliore secondo me (più equilibrata sul fucile) sono gli elastici in linea.
:hello2:
@Robocoppo wrote:
l’inclinazione dei fori è fondamentale.
Sono stato tentato più volte di costruire una testata audace ma mi sono accorto che facendo il parallelogramma delle forze c’è una componente non indifferente che porta la testata verso l’alto in fase di sparo. Ciò è confermato dai filmati dei fucili con tale testata. In fase di sparo essa va su irrimediabilmente. La soluzione migliore secondo me (più equilibrata sul fucile) sono gli elastici in linea.
:hello2:
il mio e’ preciso..
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