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- Questo topic ha 8 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 11 mesi fa da gianlucaxyz.
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29 Dicembre 2011 alle 8:22 #9234atosPartecipante
salve a tutti non ho potuto fare a meno di leggere questa notizia
http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/11/12/28/piscitelli-elicottero-grosseto.html29 Dicembre 2011 alle 8:32 #253851DENTEX70Moderatorequesta è l’italia volutamente scritta in minuscolo, logicamente finirà tutto in una multa, tanto i soldi se li fà prestare da uno dei suoi amichetti, sequestragli l’elicottero noooooooo, almeno ritornava a nuoto
29 Dicembre 2011 alle 9:51 #253852zio frankPartecipanteSEcondo me la questione si risolverà con un nulla di fatto. Son sicuro, infatti, che si tratti solo di una questione di moralità e di apportunità perchè vedrete che a livello legislativo non c’è nessuna norma che preveda sanzioni per l’atterraggio di un elicottero in una spiaggia. Voi davvero pensate che si potesse prevedere una cosa simile???
29 Dicembre 2011 alle 11:33 #253853icaroMembrose con una motocross/moto da enduro, se fai un po di fuoristrada per raggiungere una spiaggia irragiungibile se non da kilometri di mulattiere impervie o da macchia fitta con 30-50cm di spazio in cui passare, magari in periodi invernali in cui quindi non ci son ne bagnanti ne turisti, ti impiccano in pubblica piazza… se invece ci si va in elicottero, essendo un mezzo non previsto/contemplato dalle leggi, magari non succede nulla neppure nel caso l’atterraggio sia in una spiaggia affollata, e in cui quindi il fastidio ma sopratutto pericolo sulle altre persone è concreto!
E’ una barzelletta… come la battuta detta da un comico “qui si stà a pettinare le bambole”… ma ormai son tutte perfettamente pettinate, stiam a vedere quale sarà la prossima battuta, e ridiamoci/piangiamoci su, sperando che argomenti simili vengan seriamenti discussi da gente competente, nonappena il grosso problema in corso (la crisi ha la priorità ), col sacrificio di tutti noi (tutti…. non ci crede più nessuno alla parola tutti) venga risolto o almeno migliorato come livelli di crisi-debito.
Si stava meglio quando si stava peggio… 🙁
saluti
icaro29 Dicembre 2011 alle 20:47 #253854gianlucaxyzPartecipanteragazzi scusate se faccio il bastion contrario pero’devo dire che prima di schierarsi bisognerebbe sapere i fatti con certezza.
Al tg regionale ho visto l’intervista dove il “pilota”sosteneva che 30 nodi di vento sono considerati pericolosi (e 30 nodi sono in effetti tanti, l’anemometro a 30 nodi gira forte) e che lui (sopratutto)aveva avvertito l’aereoporto di grosseto e che gli aveva segnalato anch’esso un pericolo.
Lui diceva che con la mamma anziana, per “ingannare l’attesa”, si è fermato al ristorante ma questo non è un reato.
Non dico che abbia ragione ma neanche che sia necessariamente un cretino.29 Dicembre 2011 alle 21:26 #253855vikingoPartecipantea me sembra una presa per il culo a tuttotondo!!!
30 Dicembre 2011 alle 18:13 #253856icaroMembro@gianlucaxyz wrote:
ragazzi scusate se faccio il bastion contrario pero’devo dire che prima di schierarsi bisognerebbe sapere i fatti con certezza.
Al tg regionale ho visto l’intervista dove il “pilota”sosteneva che 30 nodi di vento sono considerati pericolosi (e 30 nodi sono in effetti tanti, l’anemometro a 30 nodi gira forte) e che lui (sopratutto)aveva avvertito l’aereoporto di grosseto e che gli aveva segnalato anch’esso un pericolo.
Lui diceva che con la mamma anziana, per “ingannare l’attesa”, si è fermato al ristorante ma questo non è un reato.
Non dico che abbia ragione ma neanche che sia necessariamente un cretino.Di sicuro bisogna saper valutare le condizioni meteo in cui si può volare o meno, così come si fa per un uscita in mare, affinchè si abbia sempre coscienza di cosa ci si può trovar davanti durante il viaggio, quindi il meteo deve esser entro i limiti di sicurezza al momento di alzarsi in volo, così come le previsioni devono esser idonee per tutto il tempo in cui si conta di volare.
Il fatto non è se ci fosse o meno la situazione di pericolo (30nodi son davvero parecchi), ma il fatto è che doveva avvertire l’aeroporto di Grosseto mentre ancora era in aria, comunicandogli la situazione di pericolo nel governare l’elicottero con quella situazione di forte vento, e sopratutto doveva richiedere all’aeroporto il permesso di atterraggio d’emergenza in un luogo idoneo da loro stessi segnalato.
In questo modo si sarebbe tutelato, oltre a esser andato a colpo sicuro in un posto ideale… la spiaggia teoricamente sarebbe perfetta a patto che non ci sian persone nella stessa…. e ripeto, chiedendo a loro dove poter atterrare sarebbe andato sul sicuro. 🙁Poi ciò che noi leggiamo negli articoli, o sentiamo nel TG, non sempre corrisponde a verità e magari non sappiamo qualche “dettaglio” che fa la differenza…. 😉
30 Dicembre 2011 alle 19:14 #253857zio frankPartecipanteIl ragionamento di Icaro non fa una grinza, sono d’accordo con lui.
31 Dicembre 2011 alle 14:16 #253858gianlucaxyzPartecipantesono d’accordo anche io, il fatto è che dall’intervista al tg lui sosteneva di aver avvertito del pericolo grosseto quando era in volo…poi bho… 🙄
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