- Questo topic ha 45 risposte, 29 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 8 mesi fa da
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Da poco più di un’anno e mezzo che ho iniziato con la pesca in apnea, quanti video avrò visto e commentato, quanti pensieri su come sarebbe stato se fosse successo anche a me…
Oggi per me è stata una di quelle giornate che non dimenticherò mai, le immagini indelebili sono già fissate:
sembra una delle tante giornate di pesca, ventose e con più sub che pesci in giro ma arrivato al posto scelto non mi abbatto perchè ho il vantaggio dell’as che mi porterà in una zona meno battuta, parto e arrivo in una zona che mi piace e là decido di fermarmi, quindi ancoro l’as e inizio a prepararmi per la prima immersione, l’acqua oggi è un po’ torbida, ma è quel torbido sardo che ti permette di vedere almeno a una decina di metri scarsi, durante il primo aspetto mi arrivano a tiro un bel tordo e qualche sarago, ma li ignoro perchè siamo appena all’inizio e non mi voglio bruciare con prede di poco conto, comunque il posto è abbastanza vivo o almeno sembra. mi preparo per la seconda discesa e mi preparo in modo discreto, prendo l’ultima boccata d’aria e giù… mi apposto su un fondale di circa 12 metri perchè ancora non sono “caldo” e mi piazzo ben nascosto tra due rocce che mi danno anche una buona visuale, i secondi passano e ad un certo punto succede quello che tutti i pescatori in apnea sognano, una nuvola di castagnole impazzite mi punta schiacciandosi sul fondo e da dietro inizio a scorgere una sagoma molto grande che si dirige verso di me con andatura sicura e maestosa, uno, forse due secondi e realizzo che è un TONNO 😯 un meraviglioso tonno che data la mia poca esperienza non sono in grado di stimare, ma è grande circa quanto l’apertura delle mie braccia, di sicuro sopra i 50/60 chili di questo ne sono certo ma non so dire quanto. mi arriva ad una distanza di circa 5 metri scarta a destra per riprendere il largo, a quel punto mi mostra il suo fianco in tutta la sua maestosità e vedo benissimo la sua pinna dorsale e le placche che scendono sino alla grandissima cosa affilata.
io tengo in mano il mio roller 95 con doppio elastico, e nei secondi in cui mi sfila mi passano per la testa mille pensieri, ma fortunatamente uno di questi è il pensiero di giovedì, quando in piscina a 5 metri ho preso il bersaglio di composito è allora che realizzo che non ha senso neanche tentare il tiro, 5 metri sono troppi, davvero troppi per tentare. sarò sincero, tanto è inutile nascondersi in certe situazioni… se fosse arrivato almeno a 3 metri dalla punta del mio roller non avrei resistito e avrei premuto il grilletto.risalgo verso la superficie e una volta a galla mi viene da ridere, subito vado a cercare il mio compagno di pesca per raccontargli quello che mi è successo.
la giornata termina con un cappotto ma è il cappotto più bello della mia vita 😀sapevo che oggi qualcuno avrebbe raccontanto di un tonno…
oggi un mio amico giù in sicilia sarebbe uscito a pesca…è tutto il giorno che penso che
appena tornerà avrà una bella preda..ma ancora mi sa che è in acqua beato lui…intanto il tuo racconto è stato emozionante e la tua decisione molto saggia…
complimenti, il mare saprà ripagarti…Oh ragazzi oggi x tutti esperienze belle…tu incontri il tonno, ale prende 2 belle spigole…solo a me il 17 porta male…tanto tanto tanto male
E bravo Maurizio ti ha fatto visita il re del mare, difficilmente dimenticherai questo incontro, ti fà onore anche la tua scelta da pescatore maturo, siamo tutti buoni a ferire un pesce magari anche mortalmente, invece pochi sanno prendere la giusta decisione in una piccola frazione di tempo, come tu hai giustamente scritto oggi hai vinto tu e il mare saprà ripagarti con altri spettacoli di questo genere 😉
Per tua fortuna eri a cinque metri altrimenti avresti perso il tuo bel roller…….a un tonno di 50 chili gli puoi anche sparare ma in 10 secondi ti porta via tutto la sagola del mulinello e poi se non sei pronto a tagliare la sagola addio fucile a meno che non hai la prontezza di legarlo alla boa prima che la sagola finisca e a quel punto devi sperare che sia preso bene e che non abbia tanta vitalità altrimenti con l’AS dovrai fare parecchio mare sperando che ti basti la benzina.
@zio frank wrote:
Per tua fortuna eri a cinque metri altrimenti avresti perso il tuo bel roller…….a un tonno di 50 chili gli puoi anche sparare ma in 10 secondi ti porta via tutto la sagola del mulinello e poi se non sei pronto a tagliare la sagola addio fucile a meno che non hai la prontezza di legarlo alla boa prima che la sagola finisca e a quel punto devi sperare che sia preso bene e che non abbia tanta vitalità altrimenti con l’AS dovrai fare parecchio mare sperando che ti basti la benzina.
se la pensassimo tutti così , allora addio tonni 😆 😆 😆
Comunque Maurizio ti capisco, e so che a 4 metri il dito avrebbe avuto un certo prurito 8) 8)Bel racconto mauri e che emozione !non oso immaggianare il brivido e l’adrenalina provata!
Io penso che avrei tirato lo stesso….magari per riflesso incondizionato..dopo tutti questi racconti e avvistamenti,ho pensato bene di portare sempre con me ,un mulinello da cintura con 50mt di sagolino….nn si sa mai!
…Sicurezza prima di tutto, poi possono venire alla stessa stregua, rispetto per gli ospiti del Mare e … il costo di alcune nostre attrezzature. Hai vissuto una bellissima esperienza comportandoti da persona con la testa sulle spalle, Bravo Maurizio !!! 😉
@SARDENTICE81 wrote:
Da poco più di un’anno e mezzo che ho iniziato con la pesca in apnea, quanti video avrò visto e commentato, quanti pensieri su come sarebbe stato se fosse successo anche a me…
Oggi per me è stata una di quelle giornate che non dimenticherò mai, le immagini indelebili sono già fissate:
sembra una delle tante giornate di pesca, ventose e con più sub che pesci in giro ma arrivato al posto scelto non mi abbatto perchè ho il vantaggio dell’as che mi porterà in una zona meno battuta, parto e arrivo in una zona che mi piace e là decido di fermarmi, quindi ancoro l’as e inizio a prepararmi per la prima immersione, l’acqua oggi è un po’ torbida, ma è quel torbido sardo che ti permette di vedere almeno a una decina di metri scarsi, durante il primo aspetto mi arrivano a tiro un bel tordo e qualche sarago, ma li ignoro perchè siamo appena all’inizio e non mi voglio bruciare con prede di poco conto, comunque il posto è abbastanza vivo o almeno sembra. mi preparo per la seconda discesa e mi preparo in modo discreto, prendo l’ultima boccata d’aria e giù… mi apposto su un fondale di circa 12 metri perchè ancora non sono “caldo” e mi piazzo ben nascosto tra due rocce che mi danno anche una buona visuale, i secondi passano e ad un certo punto succede quello che tutti i pescatori in apnea sognano, una nuvola di castagnole impazzite mi punta schiacciandosi sul fondo e da dietro inizio a scorgere una sagoma molto grande che si dirige verso di me con andatura sicura e maestosa, uno, forse due secondi e realizzo che è un TONNO 😯 un meraviglioso tonno che data la mia poca esperienza non sono in grado di stimare, ma è grande circa quanto l’apertura delle mie braccia, di sicuro sopra i 50/60 chili di questo ne sono certo ma non so dire quanto. mi arriva ad una distanza di circa 5 metri scarta a destra per riprendere il largo, a quel punto mi mostra il suo fianco in tutta la sua maestosità e vedo benissimo la sua pinna dorsale e le placche che scendono sino alla grandissima cosa affilata.
io tengo in mano il mio roller 95 con doppio elastico, e nei secondi in cui mi sfila mi passano per la testa mille pensieri, ma fortunatamente uno di questi è il pensiero di giovedì, quando in piscina a 5 metri ho preso il bersaglio di composito è allora che realizzo che non ha senso neanche tentare il tiro, 5 metri sono troppi, davvero troppi per tentare. sarò sincero, tanto è inutile nascondersi in certe situazioni… se fosse arrivato almeno a 3 metri dalla punta del mio roller non avrei resistito e avrei premuto il grilletto.risalgo verso la superficie e una volta a galla mi viene da ridere, subito vado a cercare il mio compagno di pesca per raccontargli quello che mi è successo.
la giornata termina con un cappotto ma è il cappotto più bello della mia vita 😀che dire? a parte che il kebab era buono 😀 t posso dire che questa passione e tropppo EMMOZZIONANTE NEL BLU 😀 😀 😀
Emozione a mille e fortuna tua che non hai sparato, pescare un tonno oggi con la pesca ancora chiusa vuol dire un oceano di guai se ti trova la giustizia, multa, soldi e anche processo penale e un bell’articolo sul giornale dove un “pescatore subacqueo” il principale depauperatore del mare viene esposto al pubblico ludibrio, eccetera eccetera per non parlare dei forum.
Insomma diventeresti inconsapevolmente e sfigatamente 🙁 amico di nando no limits come lo sono i vari amici che dichiarano che stanno andando a pescare tonni ora (parlo di quelli consapevoli).
Tutto questo e perchè non si trova un punto nelle rete dove trovare una raccolta ordinata di leggi, regolamenti (nazionali e comunitarie) e ordinanze della CP dove avere un’idea chiara di quando si possano pescare (tra 16 giugno e il 14 ottobre) e cosa bisogna fare una volta pescati, considera che per poterli pescare prima devi fare prima una richiesta alla CP e dopo averlo preso, appena ti è possibile, devi comunicarlo alla CP verso la quale ti devi recare con il tonno (e ti devi recare alla CP competente per il punto di cattura) e devi compilare un foglio di cattura con tutta una serie di dati sul tonno.
Io ti posso dire che se oggi mi capita a tiro anche al limite non mi porrei il problema ti tiro utile, sagolino etc, ma del dopo averlo preso.
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