PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fucili Arbalete › aste con ardiglioni …..e resistenze passive.
- Questo topic ha 8 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 1 mese fa da
fabiocar.
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21 Luglio 2009 alle 14:46 #137362
Lefa
PartecipanteAnche io ci ho ragionato, ma più che sulle pinnette/tacche mi sono posto domande sulla forma della punta.
Comunque, tornando alle tacche, se parliamo di comparare due lanci identici (quindi due fucili con settaggi diversi, uno per ogni freccia) secondo me l’asta coi perni crea sicuramente più resistenza idrodinamica.
Azni tutto parlo di cambiamenti non significativi, magari imprcettibili, ma comunque sicuramente presenti.
Siccome le pinne sono sulla parte superiore creeranno una deportanza che genera una forza opposta a quella dell’aletta posizionata sotto, sia per via della resistenza che comporta la sporgenza sia perchè i carichi si spostano dall’asse.
In definitiva credo che a parità di tiro, ovvero lanci differenziati per settaggio, di freccie differenti solo per tacche/perni, ma che generino la stessa balistica rettilinea, la freccia con le tacche viaggera sensibilmente più lontano di quella a perni.Tuttavia, potrebbe anche essere che il carico idrodinamico che la pinnetta crea, serva da aiuto ulteriore alla portanza dell’aletta, poichè le forze sono opposte e agli estremi, quindi i movimenti potrebbero assecondarsi,.
L’aletta crea portanza in punta, quindi punta verso l’alto. La pinnetta crea deportanza in coda, quindi coda verso il basso.Delle riprese aiuterebbero..
21 Luglio 2009 alle 15:21 #137363nicola
PartecipanteSe non sbaglio questo argomento era già stato trattato in precedenza; prova a fare una ricerca. 😉
21 Luglio 2009 alle 17:10 #137364Pasquale Pomaretti
Partecipante@fabiocar wrote:
mi pongo una domanda….
l’aletta ha un suo fondamentale ruolo,trattenere la preda,forse pero’,ancor piu’ importante,e’ che dalla sua posizione,si puo’ avere una resa balistica differnte.
studi pubblicati via web,dimostrano che la sporgenza che crea quest’ ultima,condiziona il moto rettilineo dell’asta…..non sulle brevi gittate,ma su le lunghe distanze.
a questo punto mi chiedo….
e le pinnette di caricamento?
quali resistenze creano?
influiscono sulla balistica,a dispetto di un’asta con le tacche?
ragioniamoci insieme!!le aste con perni sono nate per una esigenza precisa, poi come sempre la tendenza fa …moda e si usano anche per i saraghi 😀
personalmente le vedo utili per la pesca importante, mirata, dove limitare le possibilità di perdere una grossa preda è fondamentale, ma per la pesca normale che la maggioranza pratica a cosa servono?? inoltre proprio per la grandezza delle prede, anche la minor precisione(semmai ci fosse) non sarebbe importante.
un’ottima asta con tacche e foro avanzato ti basta e avanza, in termini di eventuale perdita di precisione in teoria ci dovrebbero stare (vedi aletta) ma sinceramente non conosco dati che supportino tale teoria 😀ciao
21 Luglio 2009 alle 18:31 #137365Wakanda30
PartecipanteLessi in proposito un articolo del Maestro…bandite le alette SPORGENTI che a Suo dire hanno non pochi effetti sulla balistica dell’asta sia in termini di precisione che di gittata…e se lo dice lui…
21 Luglio 2009 alle 21:23 #137366mario
Partecipante@Pasquale Pomaretti wrote:
@fabiocar wrote:
mi pongo una domanda….
l’aletta ha un suo fondamentale ruolo,trattenere la preda,forse pero’,ancor piu’ importante,e’ che dalla sua posizione,si puo’ avere una resa balistica differnte.
studi pubblicati via web,dimostrano che la sporgenza che crea quest’ ultima,condiziona il moto rettilineo dell’asta…..non sulle brevi gittate,ma su le lunghe distanze.
a questo punto mi chiedo….
e le pinnette di caricamento?
quali resistenze creano?
influiscono sulla balistica,a dispetto di un’asta con le tacche?
ragioniamoci insieme!!le aste con perni sono nate per una esigenza precisa, poi come sempre la tendenza fa …moda e si usano anche per i saraghi 😀
personalmente le vedo utili per la pesca importante, mirata, dove limitare le possibilità di perdere una grossa preda è fondamentale, ma per la pesca normale che la maggioranza pratica a cosa servono?? inoltre proprio per la grandezza delle prede, anche la minor precisione(semmai ci fosse) non sarebbe importante.
un’ottima asta con tacche e foro avanzato ti basta e avanza, in termini di eventuale perdita di precisione in teoria ci dovrebbero stare (vedi aletta) ma sinceramente non conosco dati che supportino tale teoria 😀ciao
Quoto Pasquale per la 2a volta.
Le tacche sono nate per irrobustire l’asta in quei punti ……..intaccati dalle vecchie tacche, per un tipo di pesca ben precisa non certo per saraghi ed orate.23 Luglio 2009 alle 9:06 #137367fabiocar
Partecipanteattenzione…
e’ vero che le aste con le tacche,sono molto piu’ indicate per saraghi ed orate.
l’ardiglione per irrobustire il todino,non ha senso con tali prede.
pero’…..!
guardando delle clips di un tiro in vasca ,ho notato,che con le 2 configurazioni,si hanno effetti diversi.il fucile in esame e’ un 75.
con la tacche ,appena l’asta abbandona il meccanismo di scatto,il culo di quest’ ultima si solleva dal guidaasta.
con i perni,la trazione non e’ al centro del tondino,ma bensi’ sopra di esso ,esercitando una forza che va’ a premere l’asta sul guida.
questi fa’ si’,che in vasca si noti ,che il codolo non si solleva.
tutto qesto,mi fa’ pensare,che l’asta con le tacche,sia fondamentalmente sbagliata progettualmente.
ovviamente,parlo per i fucili con circolare e guida sul fusto.
dal filmato con tiro asta con tacche,potrebbe anche non esserci il guida sul fusto,anche perche’,l’asta si solleva da questi appena abbandono lo scatto.
quindi!ritengo che a seconda del tipo di fucile,ci sia anche un tip di asta congrua .
pero’ bisognerebbe valutare anche il fattore asta con tacche,testata tradizionale ,e senza guida sul fusto.23 Luglio 2009 alle 9:39 #137368Lefa
PartecipanteMa allora non parliamo di balistica se analizziamo il sollevamento della coda, a quali resistenze ti riferivi?
23 Luglio 2009 alle 18:20 #137369fabiocar
Partecipante@Lefa wrote:
Ma allora non parliamo di balistica se analizziamo il sollevamento della coda, a quali resistenze ti riferivi?
mi riferivo alle resistenze del pernetto fuori dalla balistica interna del fucile,con riferimento al fatto,che quest’ ultimo,nonostante il fatto che generi atrito non quantificabile,lanciato in un mezzo licquido,la posizione che detta sull’asta,migliora la linearita’ del lancio sulla balistica interna del fucile.
parliamo sempre di arbalete con circolare,quindi trazione oblicqua,e guida sul fusto. -
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