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- Questo topic ha 6 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 7 mesi fa da Capitan Simon.
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22 Aprile 2010 alle 10:46 #5042aca83Partecipante
ragazzi lo so che ci sono tanti post a riguardo…
ma nn ci capisco nulla della formula che serve per calcolare la lunghezza dell elastico…
allora la distanza tra il foro e la tacca è di 82 cm, l elastico è della seatec nero ambra da 17,5…
quanto deve essere lungo compreso legature?grazie…
22 Aprile 2010 alle 12:45 #180897Capitan SimonPartecipanteCircolare o coppia in linea? Lunghezza ogiva? Diametro e lunghezza asta? Tipo di pesca? 🙄 E magari anche di fucile? 😉
22 Aprile 2010 alle 14:15 #180898aca83Partecipante@Capitan Simon wrote:
Circolare o coppia in linea? Lunghezza ogiva? Diametro e lunghezza asta? Tipo di pesca? 🙄 E magari anche di fucile? 😉
ahahahahah….. colpa dei negozio che hanno tutto gia pronto…. ahaha
circolare nero-ambra da 17,5, asta 123 x 6,3, ogiva in dynema, agguato – aspetto…. fucile in legno monoelastico!!!
22 Aprile 2010 alle 14:47 #180899FaraoneKingPartecipanteSecondo il mio calcolo…..82cm dal centro foro elastico alla seconda tacca, facciamo che l’ogiva abbia 3cm quindi 82-3 = 79
moltiplichiamo per 2…..79×2 = 158
adesso se vuoi una potenza media lo dividiamo per 3…..158:3 = 52…..un elastico potresti farlo da 52cm
se vuoi un tiro più potente dividiamo per3,5……………..158:3,5 = 45…un secondo elastico potresti farlo da 45cm.
Questo a parer mio, ma aspetta conteggi o conferme dai più esperti del sottoscritto.22 Aprile 2010 alle 14:59 #180900Capitan SimonPartecipanteTi chiedevo questo perchè il fattore di stiramento “giusto” non può esser uno solo…
Prima di tutto c’è l’elastico: ad esempio mescole reattive, “dure” reggono male fattori estremi, eprdendo efficienza rapidamente nel tempo. Altrie lastici progressivi all’opposto danno il meglio oltre il 350%.
Per l’asta, vedi l’esempio della tabella Antolas che analizza i vari elastici in relazione alle aste e al loro peso, in base a questi fattori, suggerisce determinati fattori di stiramento.
Poi c’è la tecnica di pesca… per il pesce bianco, all’agguato, potrebbe esser utile un tiro rapido, esplosivo a breve distanza (aste leggere, gomme reattive e rapide), per l’aspetto a certi pescioni sarebbe preferibile un tiro lungo, magari appena più lento all’inizio, ma con molto impatto ed energia cinetica a fine corsa (aste pesanti, gomme progressive).Scelti questi punti ed individuato il “tuo” fattore di stiramento ideale, lo devi calcolare in maniera divers a seconda se hai il circolare (io tengo conto dello spessore del fusto…), la coppia in linea e ci devi sottrarre la lunghezza delle ogive e dell’archetto (parti non elastiche).
Prova a controllare il file che uso io, un xls con pagine specifiche per circolare, coppia, sia per calcolare la lunghezza da legatura a legatura di un futuro elastico, sia all’opposto per sapere il fattore di stiramento di un elastico già in uso… 😉
>>> FILE .XLS <<<
22 Aprile 2010 alle 15:07 #180901aca83Partecipante@Capitan Simon wrote:
Ti chiedevo questo perchè il fattore di stiramento “giusto” non può esser uno solo…
Prima di tutto c’è l’elastico: ad esempio mescole reattive, “dure” reggono male fattori estremi, eprdendo efficienza rapidamente nel tempo. Altrie lastici progressivi all’opposto danno il meglio oltre il 350%.
Per l’asta, vedi l’esempio della tabella Antolas che analizza i vari elastici in relazione alle aste e al loro peso, in base a questi fattori, suggerisce determinati fattori di stiramento.
Poi c’è la tecnica di pesca… per il pesce bianco, all’agguato, potrebbe esser utile un tiro rapido, esplosivo a breve distanza (aste leggere, gomme reattive e rapide), per l’aspetto a certi pescioni sarebbe preferibile un tiro lungo, magari appena più lento all’inizio, ma con molto impatto ed energia cinetica a fine corsa (aste pesanti, gomme progressive).Scelti questi punti ed individuato il “tuo” fattore di stiramento ideale, lo devi calcolare in maniera divers a seconda se hai il circolare (io tengo conto dello spessore del fusto…), la coppia in linea e ci devi sottrarre la lunghezza delle ogive e dell’archetto (parti non elastiche).
Prova a controllare il file che uso io, un xls con pagine specifiche per circolare, coppia, sia per calcolare la lunghezza da legatura a legatura di un futuro elastico, sia all’opposto per sapere il fattore di stiramento di un elastico già in uso… 😉
>>> FILE .XLS <<<
quello che ho messo è da legaura a legatura di 55cm…
22 Aprile 2010 alle 15:23 #180902Capitan SimonPartecipante@aca83 wrote:
quello che ho messo è da legaura a legatura di 55cm…
Al di la della formula usata, più o meno rpecisa o più o meno giusta, l’importante secondo me è adottare un metodo e usare sempre quello per poter fare paragoni nel tempo.
Ad occhio e croce, con quel file, per un circolare di 55 cm ed un’ogiva in dyneema, fatta corta sui 5 cm, avresti uno stiramento poco oltre il 290%. Un pò poco per un fucile in legno che immagino possa avere una buona massa. 😕
Fossi io, proverei a spingerlo un pò… impostando almeno un 330% => 49 cm, sempre legatura-legatura e sempre utilizzando un archetto in dynnema con ogive corti, di 5 cm massimo.
E magari, come dice faraoneking, se ti avanza elastico potresti preparare un secondo circolare da alternare e testare, spinto al 360% => 45 cm. Due centimetri in meno per ramo del circolare non è poco… ma il fucile in legno dovrebbe comunque reggerne bene il maggior rinculo.
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