PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Primi Passi › Caricare Arbalete
- Questo topic ha 64 risposte, 12 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 10 mesi fa da
Lannabulls.
-
AutorePost
-
3 Novembre 2009 alle 14:50 #155740
Dan81
PartecipanteCiao,
allora tonando a noi.. questo è il fucile in oggetto..
Io son alto 1.70 e peso circa 62 KG.
non sono ercole.. ma mi avvicino alla prima tacca spessissimo.. 😆
L’elastico è quello di serie da 18 mm…
ho bisogno del carichino secondo voi?
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/2573_22587088bbf93b914d66036a6d176c96.jpg<!–m →3 Novembre 2009 alle 21:35 #155741Lannabulls
PartecipanteHai letto cio` che scriviamo?
Il carichino x uno alto 1.70, sei basso come me`, hehehe!!!!! Detta in gen serve intorno a schioppi dai 110, 115 cm, testata-tacca, in su`, quando fisicamente non arriviamo proprio a prendere la prima gomma, sotto quella misura non servono, tanto piu` x un corto come il tuo.
Io, C. Simon, ecc, ti abbiamo gia` dato tutti i consigli alternativi su come fare x agevolare il tutto, poi vedi tu`……………
Quanto e` lungo l’elastico a riposo? Misura la sezione tra i due fine boccola.4 Novembre 2009 alle 8:08 #155742DesmoAccanito
PartecipantePremetto che uso oleo e solo una volta ho provato a caricare un arba da 75, quindi sono totalmente ignorante in materia di fucili ad elastici.
La domanda è, ma se l’ogiva metallica può essere pericolosa, specialmente per i neofiti, perchè sconsigliare il carichino? Si parla tanto si sicurezza etc etc, ergo io lo userei anche con un 70ino per essere totalmente sicuro ed evitare di rovinarmi una bella giornata in mare 😀4 Novembre 2009 alle 15:21 #155743Dan81
Partecipanteciao luca non è ilcaso di infiammarsi… io chiedo e penso che chiedere sia lecito… cmq si ho letto e non avendo guide cerco risposte in voi che siete molto piu esperti di me…. 😯
misurerò stasera la lunghezza degli elastici.
grazie
Dan
5 Novembre 2009 alle 2:52 #155744Lannabulls
PartecipanteFigurati Dan,
mica mi sono infiammato e x che cosa poi?
Se ho dato l’impressione non era nelle mie intenzioni, scusami!
Solo x evitare di ripetere visto anche che non lesino dall’ammorbarvi con mille righe.
Visto che siamo bassi uguale presumo abbiamo leve di lughezza simile, x noi il carichino comincia ad essere indispensabile sopra i 110-115 cm.Desmo, molto prob un carichino x arba non lo hai mai usato, infatti non serve xche` un’ogiva metallica e` potenzialmente pericolosa, di fatto lo e` se scappa ma questo, anche se avvenisse quando tendiamo il carichino, non sarebbe un prob, mi spiego meglio.
Il carichino serve solo quando fisicamente non ci arrivi, x un arbalete a stendere le gomme quando a riposo sono inafferrabili anche con la mano dominante causa la lunghezza del fusto, x un oleo a fare forza sul carichino-asta, carichino sempre necessario x questo tipo di schioppo con arpione a prescindere dalla lunghezza.
Su un arba corto come l’80 di Dan afferri subito le due gomme senza nemmeno doverti allungare, quindi il carichino non serve.
Con gli arbalete lunghi col carichino metti le gomme in posizione, le stendi leggermente, queste non hanno ancora grande tensione, solo una minima, solo x arrivare ad afferrarle, anche se l’ogva del carichino stesso sulla tacca, pinnetta che sia dovesse accidentalmente scappare quando si tende il tutto, non creerebbe problema alcuno xche` appunto le gomme hanno una tensione minima. Se ci pensi bene non avrebbe daltronde senso stendere il carichino fino a tirare tanto le gomme xche` stiamo eserctando una leva sfavorevole, tendo tra l’altro gomma su gomma, sarebbe forza sprecata. Il pericolo di una ogiva rigida e pesante viene dopo quando il carichino e` gia` “caduto”, quando la portiamo sulla tacca e la gomma e` ora in tensione, a questo punto subentra il rischio che l’ogiva si sganci accidentalmente con conseguente mazzata.
Quindi il carichino con un possibile prob di ogiva che si sgancia non c’entra proprio niente.
Il caricamento di un corto x chi non ha esperienza si agevola con gli espedienti gia indicati.Dan ti ho chiesto la misura delle tue gomme anche x capire quale sia il fattore di allungamento che viene usato nelle gomme di serie confezionate, io non ho proprio esperienza xche` sono oramai tanti anni che uso solo quelle al metro.
5 Novembre 2009 alle 5:36 #155745DesmoAccanito
Partecipantecapì 😀
5 Novembre 2009 alle 9:20 #155746Dan81
Partecipante@Lannabulls wrote:
Figurati Dan,
mica mi sono infiammato e x che cosa poi?
Se ho dato l’impressione non era nelle mie intenzioni, scusami!
Solo x evitare di ripetere visto anche che non lesino dall’ammorbarvi con mille righe.
Visto che siamo bassi uguale presumo abbiamo leve di lughezza simile, x noi il carichino comincia ad essere indispensabile sopra i 110-115 cm.Desmo, molto prob un carichino x arba non lo hai mai usato, infatti non serve xche` un’ogiva metallica e` potenzialmente pericolosa, di fatto lo e` se scappa ma questo, anche se avvenisse quando tendiamo il carichino, non sarebbe un prob, mi spiego meglio.
Il carichino serve solo quando fisicamente non ci arrivi, x un arbalete a stendere le gomme quando a riposo sono inafferrabili anche con la mano dominante causa la lunghezza del fusto, x un oleo a fare forza sul carichino-asta, carichino sempre necessario x questo tipo di schioppo con arpione a prescindere dalla lunghezza.
Su un arba corto come l’80 di Dan afferri subito le due gomme senza nemmeno doverti allungare, quindi il carichino non serve.
Con gli arbalete lunghi col carichino metti le gomme in posizione, le stendi leggermente, queste non hanno ancora grande tensione, solo una minima, solo x arrivare ad afferrarle, anche se l’ogva del carichino stesso sulla tacca, pinnetta che sia dovesse accidentalmente scappare quando si tende il tutto, non creerebbe problema alcuno xche` appunto le gomme hanno una tensione minima. Se ci pensi bene non avrebbe daltronde senso stendere il carichino fino a tirare tanto le gomme xche` stiamo eserctando una leva sfavorevole, tendo tra l’altro gomma su gomma, sarebbe forza sprecata. Il pericolo di una ogiva rigida e pesante viene dopo quando il carichino e` gia` “caduto”, quando la portiamo sulla tacca e la gomma e` ora in tensione, a questo punto subentra il rischio che l’ogiva si sganci accidentalmente con conseguente mazzata.
Quindi il carichino con un possibile prob di ogiva che si sgancia non c’entra proprio niente.
Il caricamento di un corto x chi non ha esperienza si agevola con gli espedienti gia indicati.Dan ti ho chiesto la misura delle tue gomme anche x capire quale sia il fattore di allungamento che viene usato nelle gomme di serie confezionate, io non ho proprio esperienza xche` sono oramai tanti anni che uso solo quelle al metro.
Graziel Luca,
le gomme sono alte circa 10/13 cm
Grazie
5 Novembre 2009 alle 9:29 #155747TheDarKnight
Partecipanteè solo questione di pratica…il fucile poi non è nemmeno troppo lungo…forse il problema sono proprio gli elastici omer…secondo me c’è di meglio…
5 Novembre 2009 alle 10:06 #155748Dan81
Partecipante@TheDarKnight wrote:
è solo questione di pratica…il fucile poi non è nemmeno troppo lungo…forse il problema sono proprio gli elastici omer…secondo me c’è di meglio…
Gli elastici sono nuovi è hanno caricato si e no 2 volte.
dice che dovrei già sostituirli?
Grazie
5 Novembre 2009 alle 10:15 #155749TheDarKnight
Partecipante@Dan81 wrote:
@TheDarKnight wrote:
è solo questione di pratica…il fucile poi non è nemmeno troppo lungo…forse il problema sono proprio gli elastici omer…secondo me c’è di meglio…
Gli elastici sono nuovi è hanno caricato si e no 2 volte.
dice che dovrei già sostituirli?
Grazie
no intendevo che proprio gli omer di serie non mi sembrano elastici eccezionali…però magari è solo una sensazione personale
io più o meno sono della tua altezza e uso un fucile di pari lunghezza…riesco a caricarlo fino alla seconda tacca con facilità …all’inizio arrivavo alla prima poi esercitandomi sono arrivato alla seconda…più che una questione di forza bisogna fare pratica
il carichino è inutile come spiegato prima dai ragazzi…io credo che dovresti provare un po’ in acqua con muta e guanti…
5 Novembre 2009 alle 10:23 #155750Lefa
PartecipanteI power 18 sono ostili alle prime cariche, soprattutto la coppia in linea, peccato che non rimangano sempre così aggressivi e si lascino andare di molto.
Credo sia già stato scritto che è tutta questione di tecnica, ma ti lascio anche i miei 2 cents:
Usa sempre i guanti, i punti per la carica sono prima la zona alta dell’addome, vicino al diaframma, poi lo sterno per la seconda tacca.
Lo sforzo deve essere progressivo e veloce, se non riesci a caricare la tacca molla la gomma e riprova, non ti devi accanire, se non riesci non è perchè ti manca la forza ma perchè la impieghi nel modo sbagliato, non penso che tu abbia bisogno di un carichino.
Durante il gesto cura che il fusto e le gomme siano quanto più paralleli possibile alle braccia (ecco perchè va posizionato sul diaframma), se punti il fucile troppo basso, ad esempio in cintura, farai molta più fatica. Quanto più sarà parallelo tanto più il caricamento risulterà aggevolato.
Inoltre, le mani vanno posizionate coi palmi verso l’alto nel primo gesto, quando il fucile è sull’addome, mentre per il secondo, quando è sullo sterno, vanno posizionati verso il basso.
E’ possibile (ma poco probabile con un 80) che posizionando il fucile sul diaframma per il primo gesto non riesca ad acchiappare le gomme, problema comune.
Per posizionare i fucili lunghi devi prendere con la sinistra il castello o l’impugnatura, con la destra la gomma nella sua parte terminale, dopodichè con la sinistra porti il fucile in posizione sull’addome senza mollare la gomma nella destra.
Ti troverai in posizione di carica senza alcuno sforzo.
Il lavoro durante il primo gesto lo fanno le braccia e l’addome, nel secondo fai lavorare dorsali e pettorali, auitandoti inarcando il petto verso l’esterno.5 Novembre 2009 alle 10:38 #155751Dan81
Partecipante@Lefa wrote:
I power 18 sono ostili alle prime cariche, soprattutto la coppia in linea, peccato che non rimangano sempre così aggressivi e si lascino andare di molto.
Credo sia già stato scritto che è tutta questione di tecnica, ma ti lascio anche i miei 2 cents:
Usa sempre i guanti, i punti per la carica sono prima la zona alta dell’addome, vicino al diaframma, poi lo sterno per la seconda tacca.
Lo sforzo deve essere progressivo e veloce, se non riesci a caricare la tacca molla la gomma e riprova, non ti devi accanire, se non riesci non è perchè ti manca la forza ma perchè la impieghi nel modo sbagliato, non penso che tu abbia bisogno di un carichino.
Durante il gesto cura che il fusto e le gomme siano quanto più paralleli possibile alle braccia (ecco perchè va posizionato sul diaframma), se punti il fucile troppo basso, ad esempio in cintura, farai molta più fatica. Quanto più sarà parallelo tanto più il caricamento risulterà aggevolato.
Inoltre, le mani vanno posizionate coi palmi verso l’alto nel primo gesto, quando il fucile è sull’addome, mentre per il secondo, quando è sullo sterno, vanno posizionati verso il basso.
E’ possibile (ma poco probabile con un 80) che posizionando il fucile sul diaframma per il primo gesto non riesca ad acchiappare le gomme, problema comune.
Per posizionare i fucili lunghi devi prendere con la sinistra il castello o l’impugnatura, con la destra la gomma nella sua parte terminale, dopodichè con la sinistra porti il fucile in posizione sull’addome senza mollare la gomma nella destra.
Ti troverai in posizione di carica senza alcuno sforzo.
Il lavoro durante il primo gesto lo fanno le braccia e l’addome, nel secondo fai lavorare dorsali e pettorali, auitandoti inarcando il petto verso l’esterno.Grazie..
prendo per ottime le vostre indicazioni chiaramente le dovrò provare in mare.. spero che domenica si possa uscire un poco e di riuscire ad effettuare la carica.
5 Novembre 2009 alle 10:54 #155752Capitan Simon
PartecipanteMi sovvien un altro dettaglio che, minima mia esperienza alla mano, può aiutare parecchio, anche se indirettamente…
L’efficacia del rinforzo sternale e del calciolo di appoggio.
In pratica, se il rinforzo sulla muta risulta troppo leggero o il calciolo poco ampio, caricando avvertirai un certo dolore al petto.
Specie le prime volte, questo fastidio ha l’immediata conseguenza, involontaria, di non farti fare il giusto movimento, rapido e con la giusta forza. Automaticamente, per alleviare il fastidio, ci si ritrova a fare un movimento lento, imprimendo poca forza e poco slancio.
Quindi, se ci fosse anche questo problema, per ovviare velocemente, prova a metter un tappetino del mouse sotto la giacca. 😉5 Novembre 2009 alle 10:57 #155753Dan81
Partecipante@Capitan Simon wrote:
Mi sovvien un altro dettaglio che, minima mia esperienza alla mano, può aiutare parecchio, anche se indirettamente…
L’efficacia del rinforzo sternale e del calciolo di appoggio.
In pratica, se il rinforzo sulla muta risulta troppo leggero o il calciolo poco ampio, caricando avvertirai un certo dolore al petto.
Specie le prime volte, questo fastidio ha l’immediata conseguenza, involontaria, di non farti fare il giusto movimento, rapido e con la giusta forza. Automaticamente, per alleviare il fastidio, ci si ritrova a fare un movimento lento, imprimendo poca forza e poco slancio.
Quindi, se ci fosse anche questo problema, per ovviare velocemente, prova a metter un tappetino del mouse sotto la giacca. 😉Grazie Capitan Simon,
avevo già letto questa idea del tappetino per mouse sulla giacca…penso proprio di provarlo…
Devo solo riuscire a fare il movimento veloce e fluido….
Grazie
Dan81
5 Novembre 2009 alle 13:57 #155754DesmoAccanito
PartecipanteNel caso in cui tu non riuscissi a caricarlo, c’è una nostra amica che sarà felice di darti qualche lezione…a meno che tu poi non soffra di ansia da prestazione
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.