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Ieri sera è andato in onda su RAI 2 uno Special di Annozero: L’assassinio del mare..
che ne dite ragazzi..siamo alla fine, o quasi?
mi vien da piangere, e sono così tanto giovane…le mie prospettive a riguardo?NERE!
Non c’è ne ottimismo ne pessimismo in me, ma solo REALISMO.
Ci vorrebbe davvero una bacchetta magica come nelle favole…che prospettiva di ***** !!!Visto, visto, tutti argomenti noti, e molti sconosciuti , ma pur sempre gravi…
Guai neri per tutti noi !!@ccco wrote:
cosa hanno detto?
parte 1 : http://www.youtube.com/watch?v=_1VXlpM-hdQ
parte 2 : http://www.youtube.com/watch?v=fk3SrbvGTMw
parte 3 : http://www.youtube.com/watch?v=egZRowUxIWY
parte 4 : http://www.youtube.com/watch?v=k9IrFmSnrSA
parte 5 : http://www.youtube.com/watch?v=lOre3FEo3sE
parte 6 : http://www.youtube.com/watch?v=fKm35WaEzFU
parte 7 : http://www.youtube.com/watch?v=8XxXAkES0l8
parte 8 : http://www.youtube.com/watch?v=GW-uIAZ6Bz4
parte 9 : http://www.youtube.com/watch?v=1O-er41Bv-U
😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥Le scene che davvero non potevo guardare perchè mi veniva da piangere seriamente erano quelle in cui con la pala raccoglievano tutti i pesci non adatti al mercato e li ributtavano morti in mare… e poi mi faceva incazzare il fatto che rigettassero la plastica e tutto il resto dell’immondizia come se non lo sapessero che poi nelle prossime calate continueranno a raccoglierla all’infinito!
è questo l’emblema di una mentalità che ormai, di fronte ai fatti, è destinata a sparire (anche se sarebbe stato meglio se non ci fosse mai stata).. quella mentalità secondo cui ‘il mare è grande e non può morire’.
Guardate tutti il documentario, fa davvero riflettere come le istituzioni si siano lasciate corrompere in barba alle raccomandazioni di Bruxelles rilasciando più licenze del dovuto, i pescatori pensano di non poter fare diversamente e realmente “finchè ci sarà anche un solo pesce, continueranno a pescare”.. hanno dato dei nomignoli alla finanza e alla capitaneria.. Banana e l’altro non lo ricordo, temono entrambe, più di quanto un tossico tema la cinofila, perchè sanno di essere nel torto, pensano di non poter fare altrimenti e quindi rischiano il verbale pur di riuscire a riempire un tot di cassette, che poi una volta rientrati in porto resteranno invendute poichè i pesci sono troppo piccoli e ne faranno pastura! E finisce che chi deve fare i controlli, e far rispettare le leggi, lascia perdere tutto e fa finta di nulla.In un film qualcuno diceva: “il male divora se stesso” ..il magna magna dei piani alti, l’ignoranza e l’immobilismo dei piani bassi, un sistema che ormai sta andando a fondo dopo essersi divorato con le sue stesse mani e continuando a farlo anche di fronte all’evidenza, senza che nessuno intervenga con dei cambiamenti radicali, porterà con sè anche il patrimonio comune da cui traeva la sua forza.
lo ho visto ieri…. fino alla pubblicità che mi ha concesso di schiodarmi dal divano, purtroppo questa è la “vera-verità “: L’italia del “più ce n’è e più ne voglio”…. l’italia del “così fan tutti”… l’italia del “chi fa la spia non è figlio di maria”… e potrei andare avanti ancora, facendo riferimenti al documentario, che chi ha visto coglierà . 🙁
Gli stessi pescatori volevano i fermi biologici e i sussidi… perchè quando il pesce scarseggiava, uno sconfinava in zona protetta a pescare… e gli altri idem per non fare la parte degli stupidi (lui si e noi no a non pescar nulla)…. ma ora che anche in zona in cui è divieto di pesca non ci sono i pesci? Dove contano di andare??? 😐A me sinceramente non resta che aprirmi una coca-cola, aprir il pacco di pop-korn, e vedere COME pensan di risolvere la questione: ideee, leggi e provvedimenti, e importantissimo: far rispettare le leggi, e punire i trasgressori senza sconti, eccezzioni, etc.
Da parte mia farò il tifo…. se finiranno di distrugger il mare (forse si e forse no) io cambierò hobby e sarò dispiaciuto per questo… loro resteranno disoccupati (e già fanno la fame) e saranno consapevoli che è la loro categoria a aver sfasciato tutti gli equilibri. 🙁Provate a fare la ricerca che ha fatto il giornalista da questo link
http://ec.europa.eu/fisheries/fleet/index.cfm?method=Search.SearchAdvanced
Selezionate italia e poi andate avanti come ha fatto lui nella terza parte del video di anno zero
Ci sono davvero tutte quelle licenze e vederle realmente fa davvero impressione
Bisogna incominciare a riflettere e cercare di smetterla di far passare inosservato il fatto che qui in Italia ogniuno fa quello che cacchio gli pare!! :chain: :chain: :chain:la cosa che a mè dà più fastidio sono proprio loro i pescatori che stanno passando da vittime di un sistema, e questo è assolutamente falso perchè la colpa è loro al 90% e il resto diviso equamente tra politica malaffare forze dell’ordine ecc.
consiglio tutti di guardare e capire come siamo arrivati a questo punto.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f9a56f9e-9092-4285-82ce-8ec4f314d21f-annozero.html#p=0Visto già in diretta, purtroppo è una tristezza infinita.
Negli anni d’oro, fin da dopo la guerra, hanno fatto affari e si sono arricchiti: era uno spettacolo quello che tiravano via dal mare. Ora fanno la fame perché il mare è stato spremuto, il pesce è quasi sparito del tutto e ormai chi comanda il mercato, in queste condizioni, sono i grossisti. Certo le colpe sono di molti, non solo loro.@milangallo wrote:
Visto già in diretta, purtroppo è una tristezza infinita.
Negli anni d’oro, fin da dopo la guerra, hanno fatto affari e si sono arricchiti: era uno spettacolo quello che tiravano via dal mare. Ora fanno la fame perché il mare è stato spremuto, il pesce è quasi sparito del tutto e ormai chi comanda il mercato, in queste condizioni, sono i grossisti. Certo le colpe sono di molti, non solo loro...Nostra, no di certo !! 8) 😉
E’ ora di incominciare a denunciare alle capitanerie le varie infrazioni dei delinquenti. Bisogna incominciare dal piccolo per levare la feccia più grossa.
Documentate sempre con le varie fotocamere durante le battute e chiamate il 1530 all’occorrenza, sperando che vi diano retta.
Io l’ho fatto un paio di volte in cui gettavano le reti a ridosso degli scogli ma la capitaneria non l’ho mai vista. La stessa barca la rivedo sempre e nessuno gli dice niente.
Denunciate …..denunciate@[-RioT-] wrote:
E’ ora di incominciare a denunciare alle capitanerie le varie infrazioni dei delinquenti. Bisogna incominciare dal piccolo per levare la feccia più grossa.
Documentate sempre con le varie fotocamere durante le battute e chiamate il 1530 all’occorrenza, sperando che vi diano retta.
Io l’ho fatto un paio di volte in cui gettavano le reti a ridosso degli scogli ma la capitaneria non l’ho mai vista. La stessa barca la rivedo sempre e nessuno gli dice niente.
Denunciate …..denunciateSono ANNI che lo dico, io abitando a Milano, è difficile che colga sul fatto un peschereccio che fa pesca illegale, ma se abitassi al mare…solo che la gente ha paura, non si sa bene di cosa ma non si vuole immischiare per proteggere il mare, anche molti PIA che parlano parlano, poi quando è il momento di agire…
@flead wrote:
Le scene che davvero non potevo guardare perchè mi veniva da piangere seriamente erano quelle in cui con la pala raccoglievano tutti i pesci non adatti al mercato e li ributtavano morti in mare… e poi mi faceva incazzare il fatto che rigettassero la plastica e tutto il resto dell’immondizia come se non lo sapessero che poi nelle prossime calate continueranno a raccoglierla all’infinito!
è questo l’emblema di una mentalità che ormai, di fronte ai fatti, è destinata a sparire (anche se sarebbe stato meglio se non ci fosse mai stata).. quella mentalità secondo cui ‘il mare è grande e non può morire’.
Guardate tutti il documentario, fa davvero riflettere come le istituzioni si siano lasciate corrompere in barba alle raccomandazioni di Bruxelles rilasciando più licenze del dovuto, i pescatori pensano di non poter fare diversamente e realmente “finchè ci sarà anche un solo pesce, continueranno a pescare”.. hanno dato dei nomignoli alla finanza e alla capitaneria.. Banana e l’altro non lo ricordo, temono entrambe, più di quanto un tossico tema la cinofila, perchè sanno di essere nel torto, pensano di non poter fare altrimenti e quindi rischiano il verbale pur di riuscire a riempire un tot di cassette, che poi una volta rientrati in porto resteranno invendute poichè i pesci sono troppo piccoli e ne faranno pastura! E finisce che chi deve fare i controlli, e far rispettare le leggi, lascia perdere tutto e fa finta di nulla.In un film qualcuno diceva: “il male divora se stesso” ..il magna magna dei piani alti, l’ignoranza e l’immobilismo dei piani bassi, un sistema che ormai sta andando a fondo dopo essersi divorato con le sue stesse mani e continuando a farlo anche di fronte all’evidenza, senza che nessuno intervenga con dei cambiamenti radicali, porterà con sè anche il patrimonio comune da cui traeva la sua forza.
Penso non ci sia altro da aggiungere!! Non avevo letto ancora questo messaggio, ma penso sia l’espressione esatta della situazione.
@v.p.argo wrote:
@[-RioT-] wrote:
E’ ora di incominciare a denunciare alle capitanerie le varie infrazioni dei delinquenti. Bisogna incominciare dal piccolo per levare la feccia più grossa.
Documentate sempre con le varie fotocamere durante le battute e chiamate il 1530 all’occorrenza, sperando che vi diano retta.
Io l’ho fatto un paio di volte in cui gettavano le reti a ridosso degli scogli ma la capitaneria non l’ho mai vista. La stessa barca la rivedo sempre e nessuno gli dice niente.
Denunciate …..denunciateSono ANNI che lo dico, io abitando a Milano, è difficile che colga sul fatto un peschereccio che fa pesca illegale, ma se abitassi al mare…solo che la gente ha paura, non si sa bene di cosa ma non si vuole immischiare per proteggere il mare, anche molti PIA che parlano parlano, poi quando è il momento di agire…
sai quanti video e quante foto ho portato personalmente in capitaneria di porto e ai carabinieri? dove sono finite? booooooooooooh!
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