- Questo topic ha 18 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni fa da
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Ritengo che se gli spari sotto la chiglia, riconosci il natante, e una volta a terra denunci il proprietario alla capitaneria, avrebbe poche scusanti a suo favore visto che i nostri fucili non riescono a tirare fino a 100 mt.
…Avrebbe però, tutto il tempo di eliminare le prove….
Meglio riconoscerlo, e fargli prendere un urgente appuntamento con l’ortopedico ed il dentista…senza testimoni fra le palleNon pensarci nemmeno a sparare, faresti una grossa cazzata. Nel nostro Paese non è ammesso farci giustizia da soli, passeresti immediatamente dalla parte del torto. Purtroppo dobbiamo essere prudenti, cercare di osservare il tratto di mare intorno a noi prima di un’immersione e non distrarsi mai. Stare sempre all’erta, come i saraghi liguri!!!
Riuscendo ad individuare bene il caffonauta e sapendo dove ormeggia la sua imbarcazione, forse si potrebbe pensare di fargli una visitina per vedere controllare la durezza dei tubolari oppure il tappo di poppa.Effettivamente Fulvio, sarebbe una prova inconfutabile dell’infrazione, geniale!
Solo che poi dovresti tirare fuori i soldi per la denuncia per danni e dimostrare che avevi il pallone, che è dura.Da quando ho la fotocamera scafandrata i cafonauti non sono più “al sicuro”!
Filmo tutto, pallone compreso, quello si che è schiacciante!Ho pensato talvolta, durante gli episodi peggiori (grazie al cielo solo uno molto molto brutto) di andare a visitare i gommoni di questi signori e farglieli trovare sul fondo del porto (sperando non siano a noleggio), ma scesa l’adrenalina mi smonto e desisto (scioccamente).
Se si avesse la stessa coscienza/consapevolezza del sub come la si ha con i pedoni in strada le cose andrebbero un filo meglio, chissà perchè in mare tale rischio non è percepito.
Ieri ero per strada con lo scooter, passo davanti a una scuola mentre tutti i ragazzetti uscivano e cosa vedo? un coglione che esce dal parcheggio col suo 50ino impennando in mezzo ai ragazzi che camminavano a piedi. Purtroppo il pericolo in mare è amplificato perchè se un motorino ti investe ti fai molto male, se vieni tranciato da un motoscafo diventi cibo per i pesci. Di stronzi in giro ce ne sono troppi e la maggioranza delle autorità competenti se ne fregano di proteggerci.
A volte per strada mi rendo conto di essere “troppo acceso” contro chi se ne frega degli altri, ma penso che l’unico modo per evitare (o quasi) di farsi male, sia tenere sempre gli occhi apertissimi e non dimenticarsi mai, che dietro l’angolo (o dietro l’onda) c’è sempre qualcuno che va per la propria strada senza pensare a chi gli sta vicino.la cosa migliore sarebbe affondare direttamente lui e la sua barca……peccato che nn sia possibile………. 😀 😀 😀 😀
@Fulvio57 wrote:
…Allora monterò la testata a “lupara”…. c’è qualcuno che se la ricorda?
quella con una specie di cartuccia vicino la punta?
na cartuccia calibro 12 caricata con 8-9 pallettoni, impermeabile, inserita in un cono avvitabile con uno spillo percussore sotto. Veniva avvitata ad una asta filettata per abbattere gli squali. La usarono Raimondo Bucher e folco Quilici, eventi raccontati nel bel libro “Sesto continente”.
@Fulvio57 wrote:
…Piombo più…piombo meno… 😀
a sto punto un bazooka e fai prima..no? 😀 quello si che non lascia propio traccia dei cafonauti 😈
@DesmoAccanito wrote:
p.s. chiedo scusa per i francesismi usati, ma non ho resistito
…Scooter e 50ino te li perdoniamo… 😀
@Fulvio57 wrote:
…Scooter e 50ino te li perdoniamo… 😀
😈
Fulvio se ho capito bene per uccidere gli squali mettevano la cartuccia su un’asta filettata che colpendo il malcapitato gli sparava i pallettoni direttamente addosso?
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