- Questo topic ha 24 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 4 mesi fa da
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@yumina wrote:
in rete si vocifera su questa valida alternativa
Questa è la pinza a becchi (o pinza a pappagallo) che uso io 😉
Francamente le ho provate unpo’ tutte,ma la pinza crimpatrice omer e’ quella che fa il lavoro piu’ pulito ed idrodinamico.
uso una semplice pinza per slamare i pesci che usano i cannisti, semplice e versatile…costo 6 euro!
😉Uso da anni gli sleeves a traina perchè mi hanno dimostrato una resistenza molto superiore ai migliori nodi.
Molti però si lamentano di rotture “inspiegabili” proprio con gli sleeves… 😐 Rotture che in realtà sono spiegabilissime, per aver usato pinze inadatte, aver pressato troppo o troppo poco lo sleeves etc..
Non è farina del mio sacco, bensì l’esperienza dei centri di pesca internazionali che li usano da sempre per catture al limite dell’incredibile; ma vi riporto le regole principali da seguire per non avere sorprese:
– usare una pinza “specifica”;
– applicare la giusta pressione, cosa possibile solo usando una pinza con sedi adeguate ai diversi diametri di sleeves e quindi di nylon;
– a proposito, la cavità interna dello sleeves deve esser precisa sul diametro del nylon: questi deve entrare ma senza aver troppo gioco;
– non pressare assolutamente le estremità , ma solo la parte centrale!!! Le estremità devono rimanere aperte, a “farfalla” altrimenti il nylon cederà in breve tempo;
– sul nylon usare solo sleeves in alluminio, lasciando quelle in ottone (a volte spacciato per bronzo) per i cavetti d’acciaio;
– le due porzioni di nylon devono stare perfettamente parallele all’interno dello sleeves, nessuna sovrapposizione o anche solo minima torsione;
– in caso di dubbio sulla riuscita dell’operazione, come anche per i nodi, nessun rimpianto!!! Tagliare e rifare!!!Detto questo, io sono il primo a voler risparmiare ovunque sia possibile!!! 45 euri alla Omer non li darei mai, ma una bella pinza specifica Yo Zuri me la sono presa a suo tempo, spendendo comunque parecchio meno. 😉
L’unica alternativa valida che ho visto nel post, mi pare la prima pinza postata da marcoz: l’articolazione delle “ganasce” le fa serrare quasi parallele e ha le sedi cilindriche per gli sleeves di diverso diametro. 😉
Tutte le altre non hanno sedi adeguatamente conformate, schiacciano troppo e prima o poi creerebbero problemi.
Io non le userei… 😐
Se la rottura dovesse capitare col pescione tanto sognato, credo che ci sarebbe da mangiarsi gli attributi!!!posso fare una domanda forse un po poco intelligente?posso sapere dove posso acquistarli e quali mi ci vogliono per fare un buon lavoro?vorrei farmi il cavetto porta pesci perche in un uscita in apnea ho trovato lo spillo sul fondo e adesso lo voglio realizzare comprando un cavetto d’acciaio da 0,60 ma non so come fermare i terminali alle estremita
grazie
Matteo@matteo_sbaffi wrote:
posso fare una domanda forse un po poco intelligente?posso sapere dove posso acquistarli e quali mi ci vogliono per fare un buon lavoro?vorrei farmi il cavetto porta pesci perche in un uscita in apnea ho trovato lo spillo sul fondo e adesso lo voglio realizzare comprando un cavetto d’acciaio da 0,60 ma non so come fermare i terminali alle estremita
grazie
MatteoLascia perdere il cavetto d’acciao per il portapesci, usa invece un nylon trasparente da 2 che è più che sufficente. Gli sleeves li può acquistare in un qualsiasi negozio di pesca
Puoi trovare qualcosa anche in una ferramenta. prendi un tubetto di rame diametro 2,5 – 3mm, lungo 1 cm, infili e ri-infili il tratto di nylon. Con una pinza stringi, schiacciando, il tubetto. A questo punto, ruotandolo per “taglio”, lo ri-schiacci. Tagli l’eccedenza del nylon e ne fondi con un accendino il tratto finale.
@yumina wrote:
in rete si vocifera su questa valida alternativa
Si uso proprio questa, poi con una tronchesina gli faccio due incisioni, fino ad ora questo metodo è risultato perfetto!!
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