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Ho fatto il 1o livello di A.A., durato …10 mesi (con qualche interruzione), ho fatto 3/4 uscite in mare, una decina di lezioni in una piscina con acqua marina riscaldata dove abbiamo fatto parecchia statica e dinamica, poi in un locale affittato parecchie lezioni sia teoriche che di esercizi sulla respirazione pranayama, …molto interessante.
Non ricordo il prezzo, credo circa 200euro. Diciamo che l’istruttore lo fa per passione e amicizia.I risultati ci son stati, oltretutto io sino ad allora avevo sempre pescato in 5/6 mt al max 😀
Quindi secondo me è utile!ps:mi ha detto che non si possono prendere più livelli insieme (del resto a me interessava il corso in se non il titolo)
Io in realtà ho fatto il primo e il secondo insieme,come se fosse un corso unico,sinceramente la cosa che si può fare solo un livello per volta non la sapevo…
@Cordilus wrote:
Io in realtà ho fatto il primo e il secondo insieme,come se fosse un corso unico,sinceramente la cosa che si può fare solo un livello per volta non la sapevo…
Probabilmente non è una regola, ma una scelta dell’istruttore.
Ho paura a pensare cosa ci avrebbe fatto fare per avere due livelli insieme, considerando che, solo per un livello, abbiamo fatto:
una quindicina di lezioni in aula (tra le quali molte dedicate agli esercizi pranayama, ed una anche con l’intervento di una biologa marina che ha commentato dei filmati)
10 lezioni in piscina, lezioni da un paio d’ore ognuna, in cui abbiamo avuto a disposizione una piscina d’acqua salata da 25 mt (con addirittura le roccie in acqua) tutta per noi
4 uscite in mare con gommone (io ne ho saltata una) per fare le prove sul cavooltretutto, a parte me che prima del corso avevo sempre pescato in 4/5 mt d’acqua, tutti gli altri partecipanti erano tutti pescatori in apnea che pescavano già abbastanza fondi.
Comunque tempi di statica, percorsi di dinamica e profondità raggiunte sul cavo, se ci dovesse basare solo su questo, sono certamente non da 1° livello 😀 ma non credo che la differenza di livello la facciano solo le prestazioni: infatti, nell’esamino finale, mi son reso conto che avrei potuto studiare qualcosina di più 😀
Nel corso ha dato il suo contributo anche Alessio Parisi, che è arrivato primo pochi mesi alla semifinale di Civitavecchia.
Detto ciò, con l’istruttore siamo amici, oltretutto è con lui (e col suo superjedi) che ho fatto il test che ho postato: è capitato anche di andare pesca insieme, così come con Alessio.
Penso che il primo livello sia quello che da di più, sia nella parte in aula dove ti costringe a studiare cose fondamentali per la nostra attività .
La parte relativa alle tecniche pranayama non è certa esaustiva ma ti da la possibilità di continuare la pratica da autodidatta, diciamo che ti da una base di partenza.
L’utilità di alcune tecniche è riscontrabile immediatamente sul campo: mi riferisco a quelle tecniche di rilassamento che si possono adottare durante l’aspetto (spesso, quando non si vede pesce, i secondi non passano).Anche l’allenamento in piscina insegna alcune tecniche allenanti per il fiato, io quell’anno l’ho proseguito in maniera autonoma con un amico nella piscina sotto casa (infatti la piscina dove abbiamo fatto il corso era ad una trentina di km da casa mia).
La discesa sul cavo l’ho trovata utile soprattutto per sperimentare una discesa un po’ più fonda di quelle abituali con la tranquillità di essere assistito, e sperimentare anche l’effetto della pressione a quote diverse.
😉
Il corso come l’ho fatto io si sviluppava così:
Un ora a secco a settimana dove veniva spiegata la teoria e facevamo tecniche di respirazionee poi un’ora in vasca dove si lavorava o sulla distanza(ad es.preparazione dei 50mt),sempre sulla tecnica di pinneggiata,o sulla resistenza(ad es.vasche da 25mt con soli 10/15secondi di recupero).Per quanto riguarda le uscite invece ne abbiamo fatte due,una partendo da riva e scendendo su un ciglio di 17mt circa e l’altra con la barca dove c’erano50mt(psicologicamente è dura la prima volta sapere che anche scendendo non si vede il fondo,infatti rilassamento pari a zero… 😀 ).Il corso ha funzionato molto bene perchè eravamo solo in tre a seguirlo e praticamente era come se avevamo l’istruttore personale.a me sarebbe piaciuto fare un corso …. mi sono informato ma mi hanno cercato di affibbiare un corso di 3 giorni al costo di oltre 200 euro senza il rilascio di alcun attestato ( non che mi freghi dell’attestato….) fiutata la fregatura ho detto va bene ci penso 😀 e me ne sono scappato per quanto riguarda i corsi di A.A. ho chiesto ma dalle mie parti li fanno a Santa Teresa che da dove vivo io ( Alghero in provincia di sassari ) è un po’ lontanuccio….. morale della favola ho rinunciato……. 😥 😥
prova con uno stage magari….durano poco ma qualcosa impari. Uno dei miei istruttori ogni tanto organizza dalle tue parti (nel periodo estivo). Se so qualcosa ti faccio sapere :thumbright:
@Cordilus wrote:
… l’altra con la barca dove c’erano50mt(psicologicamente è dura la prima volta sapere che anche scendendo non si vede il fondo,infatti rilassamento pari a zero… 😀 )…
Vi ha dato indicazioni su quanto scendere, avevate profondimetri, siete scesi fino a che ve la siete sentita come tranquillità e sicurezza? eravate tutti pescatori? …
Certo che se aveste fatto più discese sul cavo … ho trovato miglioramenti (soprattutto grazie alla maggior tranquillità ) tra una volta e l’altra, anche miglioramenti nella pinneggiata, compensazione più semplice, ecc…Avevamo tutti il profondimetro e siamo scesi finchè ce la siamo sentita(ovviamente l’istruttore era a fianco a noi qualche metro più su e ci ha fatto anche i video).Le prime discese le facciamo sempre tirandoci a braccia giù per il cavo,perchè ci ha spiegato serve a rilassarsi(ed è vero almeno per me)e poi le altre in assetto costante.Ovviamnte tra il primo e l’ultimo tuffo,7/8 al massimo a testa,c’è una differenza abissale ad ogni nuovo tuffo vai sempre qualche metro più giù(questo vuol dire che non siamo mai arrivati al limite)e gestisci meglio la pressione,che almeno per me è la mia avversaria primaria.Di pescatore c’ero solo io,invece gli alrti due(una coppia tra l’altro)facevano già immersioni con le bombole.
si i prezzi sono quelli, anche a milano la tariffa piu’ o meno e’ quella, io dopo i due livelli mi sono iscritto alla squadra agonistica della AA dove si fanno allenamenti e tante uscite a mare.
Personalmente dopo una vita che andavo a mare le mie prestazioni ( dopo il corso ) sono aumentate notevolmente, e ho riscontrato che anche senza tanto allenamento grazie alla tecnica appresa riesco ad avere delle discrete performanceCiao a tutti, sono nuovo, sono indeciso se fare un corso di apnea o no, da quello che ho letto mi avete quasi convinto a farlo.
Io fino ad ora ho fatto apnea da autodidatta, non ho mai pescato, e non ero sicuro che un corso mi servisse veramente.Ho visto il corso che fanno a Roma dell’apnea accademy e precisamente http://www.apneafree.it/corsi.asp
Che ne pensate?
Ciao e benvenuto.
Un corso di apnea di 1° livello lo consiglio sempre.
Il corso Apnea Academy è perfetto; trova quello più vicino alla tua zona e iscriviti, non te ne pentirai :thumbright:Ne ho visto un’altro, piuù vicino a casa, sono 100km, a Ciampino.
http://www.bludeeproma.it/index.shtmlCosto 400 Euri
Durata 3 Mesi
Frequenza 1 volta alla settimanaChe ne pensate?
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