- Questo topic ha 45 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni fa da
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a voi hanno fatto scendere ad una profondità stabilita e segnalata?
oppure finchè uno è in grado?perchè da me al corso c’è tanto divario tra noi “corsisti”… secondo me c’è gente che dai canonici 8 metri risale col fiatone 😯
lunedì in allenamento (piscina con fondo da 5m) abbiamo fatto l’esercizio della vestizione a fondo piscina…ma c’è chi non è stato in grado di mettersi la maschera o infilarsi le pinne 😯
@smonkis wrote:
a voi hanno fatto scendere ad una profondità stabilita e segnalata?
oppure finchè uno è in grado?perchè da me al corso c’è tanto divario tra noi “corsisti”… secondo me c’è gente che dai canonici 8 metri risale col fiatone 😯
lunedì in allenamento (piscina con fondo da 5m) abbiamo fatto l’esercizio della vestizione a fondo piscina…ma c’è chi non è stato in grado di mettersi la maschera o infilarsi le pinne 😯
la vestizione è una figata
ho diversi dvd con i corsi appena ho 5 minuti metto qualche video 😉
per quanto riguarda le profondità se sono uscite di corso con AA il primo livello e max 8mt il secondo livello è max 15 e il terzo livello è max 25 ovviamente a quelle quote devi arrivarci altrimenti difficilmente ti danno il brevetto, poi se fai uscite con il tuo istruttore ”tra amici” le profondità vele stabilite voi 😉eh itta sesi abettendi????
cosa stai aspettando????pubblica tutti i video che hai!!!!! mi incuriosisce vedere e confrontare 😉
@smonkis wrote:
eh itta sesi abettendi????
cosa stai aspettando????pubblica tutti i video che hai!!!!! mi incuriosisce vedere e confrontare 😉
sono veramente tanti
domani pomeriggio scelgo i migliori e li metto sul forum 😉
ti faccio vedere quelli a inizio corso in dinamica in piscina e quelli a fine corsi con la monopinna sembro un altra persona ahahah sono migliorato tantissimo 😆@luciano.garibbo wrote:
@smonkis wrote:
luciano: a noi è stato spiegato che la fase di risalita DOBBIAMO farla senza pinneggiare…di farci portare su a galla completamente rilassati….
per il boccaio….va rigorosamente tolto, meglio se propio dalla testa per evitare le vibrazioni. così c’è stato indicato
Per il boccaglio quindi la sappiamo uguale, anche nella ventilazione l’ho tenuto fuori dal cinghiolo della maschera e sono sceso tenendolo in mano.
Riguardo al risalire senza pinneggiare è ovvio che dipende dalla piombatura. I miei complimenti per la capovolta a Costantino visto che gli ha permesso di scendere con 3 kg con una mut da 7, è meno semplice di quello che si crede.
Quello che mi è mancato di vedere nel video di Costantino è la parte in cui si scende negativi senza pinneggiare, per questo la mia domanda sulla zavorra, io avrei privilegiato un po’ più di zavorra, per avere cosi queste fasi:
1 capovolta
2 discesa pinneggiando sino a che si diventa negativi
3 posizione idrodinamica senza pinneggiare sino al fondo
4 risalita pinneggiando sino alla situazione neutra
5 risalita senza pinneggiare dalla situazione neutra sino alla superficie
6 allargamento delle pale per rallentare negli ultimi metri per rallentare la risalitaLuciano
quoto tutto….per noi è stato cosi’…….. tutto come descritto ….
tubo in mano ….
zavorra per essere negativi a 10 mt….. etc….
risalita con pinneggiata fino al punto neutro….
lieve frenatina negli ultimi metri ….
😀 😀 😀 😀
@luciano.garibbo wrote:
@smonkis wrote:
luciano: a noi è stato spiegato che la fase di risalita DOBBIAMO farla senza pinneggiare…di farci portare su a galla completamente rilassati….
per il boccaio….va rigorosamente tolto, meglio se propio dalla testa per evitare le vibrazioni. così c’è stato indicato
Per il boccaglio quindi la sappiamo uguale, anche nella ventilazione l’ho tenuto fuori dal cinghiolo della maschera e sono sceso tenendolo in mano.
Riguardo al risalire senza pinneggiare è ovvio che dipende dalla piombatura. I miei complimenti per la capovolta a Costantino visto che gli ha permesso di scendere con 3 kg con una mut da 7, è meno semplice di quello che si crede.
Quello che mi è mancato di vedere nel video di Costantino è la parte in cui si scende negativi senza pinneggiare, per questo la mia domanda sulla zavorra, io avrei privilegiato un po’ più di zavorra, per avere cosi queste fasi:
1 capovolta
2 discesa pinneggiando sino a che si diventa negativi
3 posizione idrodinamica senza pinneggiare sino al fondo
4 risalita pinneggiando sino alla situazione neutra
5 risalita senza pinneggiare dalla situazione neutra sino alla superficie
6 allargamento delle pale per rallentare negli ultimi metri per rallentare la risalitaLuciano
sapete io ho fatto il corso con la pps… e i punti citati sono tutti uguale tranne l’ultimo… il 6.
A noi non è mai stato specificato che bisogna addirittura “frenare” negli ultimi metri , ma solo che bisogna risalire senza pinneggiare moooooolto lenti.
E quello è uno dei momenti più belli ( se riesci a rilassarti nella risalita), mentre se vai in ansia e ti vuoi sbrigare a uscire dall’apnea, rovini tutto!!
Se senti “fame d’aria” non fare l’errore di sbrigarti, ma al contrario devi sforzarti il più possibile a rilassarti e vedrai che soffrirai di meno.
Anche se sicuramente visto che sarà la tua prima volta in costante avrai delle distanze prestabilite.
Ti faranno andare a 5 metri…. poi 7… poi 8… poi di nuovo a 6 visto che nell’ultima discesa a 8 c’era qualcosa che non andava…
Queste sono le classiche cose che possono succedere e l’importante è il non avere fretta!!
E’ più importante una bella discesa a 7 metri STUDIATA nei minimi particolari, che una discesa frettolosa a 13 metri…
Praticamente devi cercare di “ascoltarti” dentro e capire se in quello che hai appena fatto sei stato bene oppure c’è stato un qualcosa che non ti ha convinto… ed è proprio quel qualcosa che devi puntualizzare…
In più un’altra cosa un pò difficile da fare le prime volte che si scende è quello di stare appiccicati con la faccia sul cavo, mentre la tendenza è quella di guardare il fondo mentre si scende, ma così facendo assumi una posizione sbagliata del corpo e tendi ad allontanarti dalla corda, cominciando a fare zig-zag sott’acqua e così per fare 10 metri in profondità , rischi di farne una ventina… 😀
CI sono altri mille particolari, ma per capirli ci devi sbattere il muso direttamente… 😉
io devo dire che il corso di apnea l’ho fatto esclusivamente per migliorare le mie prestazioni di pesca subacquea. Questa cosa che gli istruttori ribattono molto, di tenere la testa perfettamente verticale senza guardare il fondo è vera ma non applicabile alla pesca, o perlomeno questa è la mia impressione in base alla mia esperienza. Pur sapendo che si perde qualcosa, io non riesco a scendere senza guardare il fondo. Ho provato un sacco di volte a farlo ma alla fine ho perso più tempo e fiato perchè il solo pensare al fondo senza vederlo mi procura ansia. Preferisco quindi, perdere un pò a causa della imperfetta verticalizzazione del corpo ma almeno so quel che faccio.
@zio frank wrote:
io devo dire che il corso di apnea l’ho fatto esclusivamente per migliorare le mie prestazioni di pesca subacquea. Questa cosa che gli istruttori ribattono molto, di tenere la testa perfettamente verticale senza guardare il fondo è vera ma non applicabile alla pesca, o perlomeno questa è la mia impressione in base alla mia esperienza. Pur sapendo che si perde qualcosa, io non riesco a scendere senza guardare il fondo. Ho provato un sacco di volte a farlo ma alla fine ho perso più tempo e fiato perchè il solo pensare al fondo senza vederlo mi procura ansia. Preferisco quindi, perdere un pò a causa della imperfetta verticalizzazione del corpo ma almeno so quel che faccio.
quoto, infatti la discesa fatta per “apnea pura” non può essere paragonata a quella fatta per pescare. Specialmente dove è possibile, dove la visibilità permette, scrutare il fondo permette a priori di scartare alcune ipotesi di pesca indirizzandoci su altre, es: fare un aspetto anzichè un agguato oppure perlustrare una tana perchè abbiamo intravisto un pesce infilarcisi dentro.
@Max wrote:
@zio frank wrote:
io devo dire che il corso di apnea l’ho fatto esclusivamente per migliorare le mie prestazioni di pesca subacquea. Questa cosa che gli istruttori ribattono molto, di tenere la testa perfettamente verticale senza guardare il fondo è vera ma non applicabile alla pesca, o perlomeno questa è la mia impressione in base alla mia esperienza. Pur sapendo che si perde qualcosa, io non riesco a scendere senza guardare il fondo. Ho provato un sacco di volte a farlo ma alla fine ho perso più tempo e fiato perchè il solo pensare al fondo senza vederlo mi procura ansia. Preferisco quindi, perdere un pò a causa della imperfetta verticalizzazione del corpo ma almeno so quel che faccio.
quoto, infatti la discesa fatta per “apnea pura” non può essere paragonata a quella fatta per pescare. Specialmente dove è possibile, dove la visibilità permette, scrutare il fondo permette a priori di scartare alcune ipotesi di pesca indirizzandoci su altre, es: fare un aspetto anzichè un agguato oppure perlustrare una tana perchè abbiamo intravisto un pesce infilarcisi dentro.
Esatto Max, hai espresso bene il concetto.
zio frank…. abbiamo capito che max ha espresso bene il concetto… 😀 😀
comunque io sto dando consigli a smonkis che deve fare la sua prima uscita in apnea costante… 😀
lo so che per la pesca le cose sono diverse 😉 . anche se… 🙄
innanzitutto grazie a tutti….
per le mie impressioni però, devo ancora aspettare perchè domenica scorsa ho dovuto saltare l’uscita a mare 🙁tornando al discorso quote però devo dire che i miei compagni corsisti son stati più o meno divisi in base alle loro capacità …così ci son stati ragazzi che sono scesi a -8 ed altri a -14.
intendo specificare che il tutto è stato graduale e seguito metro per metro, passo alla volta.
il mio turno sarà domenica…non vedo l’ora 😀
@pescandrea wrote:
zio frank…. abbiamo capito che max ha espresso bene il concetto… 😀 😀
comunque io sto dando consigli a smonkis che deve fare la sua prima uscita in apnea costante… 😀
lo so che per la pesca le cose sono diverse 😉 . anche se… 🙄
anche se?
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