PescaSubacquea.net › Forum › Area Tecnica › Gabinetto Scientifico › Elastici quando, quali, come calcolarne le capacità
- Questo topic ha 23 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 4 mesi fa da
spigolaro_1.
-
AutorePost
-
10 Aprile 2009 alle 16:01 #113328
ArbaArba
Partecipante@elpino wrote:
@thestorm wrote:
Salve a tutti, è da un po di tempo che mi era venuta la fantasia di autocostruirmi un arbalete (cosa non molto facile), finalmente dopo ever letto testi nel web e guardato immagini, mi sono messo all’opera. A questo proposito volevo porre una domanda al MAESTRO sul posizionamento del foro degli elastici.
Ho letto nei testi del suo sito che per contrastare il MR primario occorre postare il foro degli elastici sotto l’asse baricentrico (cosa non molto difficile se intendiamo l’asse del fusto), in maniera tale da creare un Momento negatico rispetto a quello che tenderebbe ad alzare la testata.
Per poter calcolare il giusto momento contrastante occorre sapere con precisione non solo la forza che sprigionano gli elastici ma anche la giusta distanza del foro dal baricentro (braccio), ed è a proprosito di quest’ultimo che si rivolge la mia domanda.
il baricentro del fucile è preferibile prenderlo con fucile già quasi del tutto equilibrato in acqua (fusto+impugnatura+asta+meccanismo+eventuali zavorre) o no?
La ringrazio e mi scuso se non sono stato molto chiaro o se i miei concetti espressi sono errati.io invece ho realizzato un pò di legnetti ed approfitto del messaggio in citazione per aggiungere un’altra domanda:
su un arba doppio elastico con fori separati quale sarebbe la miglior posizione dei fori ed il loro dissassamento per non avere l’accavallamento degli elastici ?grazie
The Storm ed Elpino, i fori possono essere posizionati in modo da contrastare il momento di rinculo primario e sicuramente tenendo conto delle distribuzioni delle masse e delle geometrie (complessive e relative al manufatto in versione finale) dei vostri arbalete. Non esiste quindi una posizione che vada bene per tutte le configurazioni: bisogna calcolare o sperimentare direttamente (più semplice ed efficace).
Mario
10 Aprile 2009 alle 16:55 #113329thestorm
Partecipante@ArbaArba wrote:
@elpino wrote:
@thestorm wrote:
Salve a tutti, è da un po di tempo che mi era venuta la fantasia di autocostruirmi un arbalete (cosa non molto facile), finalmente dopo ever letto testi nel web e guardato immagini, mi sono messo all’opera. A questo proposito volevo porre una domanda al MAESTRO sul posizionamento del foro degli elastici.
Ho letto nei testi del suo sito che per contrastare il MR primario occorre postare il foro degli elastici sotto l’asse baricentrico (cosa non molto difficile se intendiamo l’asse del fusto), in maniera tale da creare un Momento negatico rispetto a quello che tenderebbe ad alzare la testata.
Per poter calcolare il giusto momento contrastante occorre sapere con precisione non solo la forza che sprigionano gli elastici ma anche la giusta distanza del foro dal baricentro (braccio), ed è a proprosito di quest’ultimo che si rivolge la mia domanda.
il baricentro del fucile è preferibile prenderlo con fucile già quasi del tutto equilibrato in acqua (fusto+impugnatura+asta+meccanismo+eventuali zavorre) o no?
La ringrazio e mi scuso se non sono stato molto chiaro o se i miei concetti espressi sono errati.io invece ho realizzato un pò di legnetti ed approfitto del messaggio in citazione per aggiungere un’altra domanda:
su un arba doppio elastico con fori separati quale sarebbe la miglior posizione dei fori ed il loro dissassamento per non avere l’accavallamento degli elastici ?grazie
The Storm ed Elpino, i fori possono essere posizionati in modo da contrastare il momento di rinculo primario e sicuramente tenendo conto delle distribuzioni delle masse e delle geometrie (complessive e relative al manufatto in versione finale) dei vostri arbalete. Non esiste quindi una posizione che vada bene per tutte le configurazioni: bisogna calcolare o sperimentare direttamente (più semplice ed efficace).
Mario
Sono convinto anch’io che il baricentro di un arba cambia da progetto a progetto, ma la mia domanda era riferita a come verificarlo, cioè se verivicarlo con fucile comprendente tutte le masse (asta, meccanismo, impugnature, zavorre per equilibrarlo) o se basta trovare il punto di equilibrio della sola massa del legno dell’arbalete??
10 Aprile 2009 alle 18:20 #113330ArbaArba
Partecipante@thestorm wrote:
Sono convinto anch’io che il baricentro di un arba cambia da progetto a progetto, ma la mia domanda era riferita a come verificarlo, cioè se verivicarlo con fucile comprendente tutte le masse (asta, meccanismo, impugnature, zavorre per equilibrarlo) o se basta trovare il punto di equilibrio della sola massa del legno dell’arbalete??
Il momento di rotazione si genera quando spari… quindi, quando spari, cosa ci sta sul tuo fucile? E’ altrettanto chiaro che non puoi fare il foro per gli elastici dopo aver completato il tuo arbalete. Quindi fatti un progetto, due calcoli approssimativi, il foro, i bilanciamenti e vai in acqua. Se non hai fatto grossi errori sparerai decentemente.
Ma non ti illudere: per fare un arbalete che funziona come vorresti tu, devi farne parecchie versioni e ci servono ore ed ore di prove in mare, in falegnameria e in studio. Pensi che il Maestro si sia alzato una mattina e abbia fatto i suoi Jedi in 10 ore di falegnameria? Io non gliel’ho mai chiesto, ma non penso.
Quindi un conto e’ l’arbalete con cui uno vuole giocare, un conto e’ l’arbalete ben progettato e collaudato: per quello rivolgiti a chi li fa da anni… anche io faccio cosi’. 😉
Ciao
Mario
10 Aprile 2009 alle 19:21 #113331thestorm
PartecipanteNon credo assolutamente che uno si alzi la mattina con la presunzione di costruirsi un arbalete o un qualsiasi altro strumento e pensare di ottenere subito buoni risultati, anzi, ed è proprio per questo motivo che le persone si rivolgono, sempre con rispetto ed umiltà , ad altre persone più capaci, ingrado da poter dare dei consigli su come procedere e a sua volta ottenere miglioramenti a livello personale.
Non ritengo neanche tanto oneroso chiamare giocattolo un arbalete autocostruito, perchè nessuno è nato imparato, e poi ricordiamoci che Roma fu fondata un pò alla volta. Sono comunque del parere, e penso molti altri, che il sapere venga dalla comunione di idee e di pensieri, e mai da una persona sola.10 Aprile 2009 alle 20:10 #113332ArbaArba
Partecipante@thestorm wrote:
Non credo assolutamente che uno si alzi la mattina con la presunzione di costruirsi un arbalete o un qualsiasi altro strumento e pensare di ottenere subito buoni risultati, anzi, ed è proprio per questo motivo che le persone si rivolgono, sempre con rispetto ed umiltà , ad altre persone più capaci, ingrado da poter dare dei consigli su come procedere e a sua volta ottenere miglioramenti a livello personale.
Non ritengo neanche tanto oneroso chiamare giocattolo un arbalete autocostruito, perchè nessuno è nato imparato, e poi ricordiamoci che Roma fu fondata un pò alla volta. Sono comunque del parere, e penso molti altri, che il sapere venga dalla comunione di idee e di pensieri, e mai da una persona sola.Non prendertela: mi sono spiegato male o mi sono spiegato… poco.
Caro Thestorm, anche io faccio giocattoli e li considero tali anche se ci sbatto su parecchio. Non lo considero offensivo né per me né per i miei manufatti: non mi va di prenderli troppo sul serio. Mi diverto a realizzarli, ma non pretendo che mi diano gli stessi risultati di uno Jedi (giusto per citarne uno). Quello che volevo trasmetterti è che non devi aspettarti che basti qualche quadrello di legno per fare un bell’arbalete anche se ciò è, credo, quello che ognuno di noi vorrebbe da qualcosa che vien fuori dalle proprie mani e dal proprio tempo speso in mezzo alla polvere di legno.
Inoltre farsi con le proprie mani l’arma con cui si vuole pescare è fonte di grande soddisfazione, ma metti in conto che alla prima non venga fuori proprio bene… certo qualche pesce ce lo prendi lo stesso…
Un’altra considerazione: se hai già gli attrezzi occorrenti, bene, altrimenti metti anche in conto che i primi arbalete ti costeranno quanto e più di uno di fascia elevata.
Se sei al primo arbalete parti facendoti un monoelastico magari per una misura che non hai e studiatelo bene. Imparerai tanto se sarai umile e sinceramente critico con te stesso e con quello che realizzerai.
Comunque se hai scelto per il tuo arbalete una forma abbastanza semplice e regolare, se scegli come quota del baricentro la metà del suo spessore, non sbagli di molto.
Hai già un arbalete in legno?
Mario
10 Aprile 2009 alle 20:41 #113333thestorm
PartecipanteNo Mario, ma ci stostudiando sopra per far sì che il mio primo arba non siano solo soldi spesi per niente, anche se ovviamente rispetto a quelli del maestro non hanno niente a che vedere.
Sono un disegnatore progettista e mi sto facendo un progettino in 3D niente male, calcolando massa del legno peso asta e quant’altro. Per cui sperò di avvicinarmi al più possibile alle mie aspettative ( che non sono molto alte). 😉Cmq senza rancore 😉
Amedeo
10 Aprile 2009 alle 20:51 #113334ArbaArba
Partecipante@thestorm wrote:
Sono un disegnatore progettista e mi sto facendo un progettino in 3D niente male, calcolando massa del legno peso asta e quant’altro. Per cui sperò di avvicinarmi al più possibile alle mie aspettative ( che non sono molto alte). 😉
Allora, Amedeo, quando hai finito metti giù le immagini del progetto e della sua realizzazione e facci sapere come si comporta in acqua.
2 Maggio 2009 alle 6:55 #113335spigolaro_1
Partecipante@thestorm wrote:
No Mario, ma ci stostudiando sopra per far sì che il mio primo arba non siano solo soldi spesi per niente, anche se ovviamente rispetto a quelli del maestro non hanno niente a che vedere.
Sono un disegnatore progettista e mi sto facendo un progettino in 3D niente male, calcolando massa del legno peso asta e quant’altro. Per cui sperò di avvicinarmi al più possibile alle mie aspettative ( che non sono molto alte). 😉Cmq senza rancore 😉
Amedeo
Ciao Amedeo , sono spigolaro_1 .
Io ho utilizzato un Signor Cad per realizzare un progettino ,di un arbalete chiaramente in legno .
Ho speso tante ore di progettazione .
Addirittura hio utilizzato un cad-cam per realizzare la lavorazione virtualmente .
In poche parole , ho dedotto una cosa molto semplice ,ma sicura .
Il legno è un materiale che non ha densita costante lungo tutta la sua lunghezza .
Quindi , non vorrei dire che ogni incollaggio ha una sua storia ma quasi .
Il barcientro che il software ti da , lui lo calcola nella realta non è mai cosi .
Poi se te realizzi arba con spline ( curve molto particolari ) le cose si complicano .
Quindi la parola è una : Accontentarsi di cio che si puo con i poki mezzi che abbiamo .Quindi anche dei risultati
Per non parlare del tempo che ci vuole per realizzarlo ma poi provarlo in acqua , ma sempre in modo empirico.
La vasca con le riprese sono il minimo , che garantisce di monitorare che cavolo si sta realizzando come progetto .Ciao
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.