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bhe cosa c’è di strano?
prima fanno fare i porci comodi a tutti senza frenare nessuno,poi gli stessi porci si accorgono che hanno svuotato il mare e quelli che gli permettono di svuotarlo mettono il fermo biologico.Cosi si attiva il meccanismo commerciale che fa si che il pesce venga portato da altri versanti e quindi va riempire le tasche di molti a scapito dei consumatori.
è l’italia….fattene una ragione 😀sinceramente non penso che 2 mesi di fermo possano essere davvero utili ai fini del ripopolamento dell’adriatico.. speriamo che la notizia arrivi anche in fondo al mare!!! almeno gli amici pinnuti sapranno che dovranno darsi molto da fare in questi due mesi!!! :laughing6: :laughing6: :laughing6:
Prima le flotte peschereccie hanno distrutto tutto, adesso li dobbiamo anche pagare per questo, anticipare le somme? morire di fame la colpa è solo loro
@DENTEX70 wrote:
Prima le flotte peschereccie hanno distrutto tutto, adesso li dobbiamo anche pagare per questo, anticipare le somme? morire di fame la colpa è solo loro
quoto Sergio. chi è causa del suo mal pianga se stesso.
è inutile che ci vogliono prendere in giro, i pescatori professionisti hanno distrutto tutto e sono i maggiorni colpevoli della mancanza di pesce.
io non solo li costringerei a subure controlli rigidissimi con sanzioni altissime, ma in periodo di fermo li lascerei a stecchetto e che si cercassero un lavoro dove non possono fare danni.mi dispiace per le tante famiglie di pescatori ma ormai non è più possibile che si nascondano ancora dietro questa scusa.
oltre a quotare Sergio, mi permetto di aggiungere un paio di considerazioni personali.
Come giustamente si evince dall’articolo, con il fermo biologico chi ne paga le conseguenze sono anche i consumatori finali che saranno truffati ben bene con i metodi che tutti conosciamo… dalle false etichette, ai prezzi ipergonfiati, al pesce andato a male spacciato per buono con l’aggiunta di sostanze chimiche. Dunque il problema non è circoscritto ai pescatori, ma è un problema generale a larga scala.
Molti problemi si risolverebbero se si facesse una sorta di campagna che devi il consumatore verso prodotti nostrani, quanti ristoranti offrono nel loro menù saraghi, cefali, mostelle, salpe ecc?
Molti pescatori sono costretti quotidianamente a ributtare in mare pesci (morti) che non verranno venduti… la colpa non è proprio tutta la loro…La mia idea è quella di incrementare al massimo l’allevamento e imparare a mangiare il pesce nostro!
che ben venga il fermo pesca…
alla fine lo hanno dichiarato anche loro del danno provocato…
tempo fa ho postato un servizio che avevano fatto su anno zero…
andate a vedere cosa succede..Sapere che l’esubero di pescato finisce come sottoprodotto mi fa incazzare, il sapere che che i professionisti del Mare si lamentano della carenza di pesce….ancora di più.
@simoncinorm wrote:
http://www.baritoday.it/cronaca/adriatico-fermo-biologico-pesca.html
A voi la parola!
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/molise/2011/08/01/visualizza_new.html_759379886.html
Sono circa 20 anni che in questo periodo dell’anno c’è il “fermo biologico” (così lo chiamano) della pesca a strascico e a volante.
A mio giudizio ( e non solo) però è effettuato in un periodo sbagliato perchè di scarso ripopolamento per i pesci; inoltre quando i pescherecchi torneranno in mare il 1 ottobre non avranno, come non hanno mai avuto, limiti sulla quantità del pescato.
Ho più volte detto che personalmente (avendoci lavorato da ragazzo) ho visto lo scempio dopo il fermo biologico…decine e decine di casse di pesce sottotaglia rigettato in mare perchè invendibile o perchè il mercato era saturo…decine e decine di casse che moltiplicate per le centinaia, migliaia di pescherecchi italiani fa molte migliaia di casse…..e poi vengono a dire che i PIA sono i distruttori del mare???
Diceva Totò: “…ma mi faccia il piacere, mi faccia…”
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