PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Ennesima ordinanza che vieta la Pia.
- Questo topic ha 12 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 10 mesi fa da montalbano_2007.
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8 Gennaio 2013 alle 21:25 #11753montalbano_2007Partecipante
Cari amici,
la locale CP di Pozzallo in provincia di Ragusa, in Sicilia, sta sparando una raffica di ordinanze che ci portera` presto tutti ad apprendere una nuova disciplina:
La pesca in acquario!
Il promotorio di Porto Ulisse ( http://www.youtube.com/watch?v=iK41R_gezV8 ) e` stato vietato anche allo sguardo nel raggio di mt 200, tale promontorio fuoriesce dalla costa per circa 200m, il che significa che tutto il tratto di mare compreso e` off-limits.
Quindi 500m dal porto, 500m dalle spiagge (abbiamo 35 km di spiagge dorate)
1miglio dagli impianti di pescicultura.
2 miglia di rada per le navi
2 condotte sottomarine
2 zone militari
8 zone archeologiche
2 a rischio idrogeologico
abbiamo ben 2 riserve, 4 tratti di mare interdetti per altre leggi dello sceriffo.
Abbiamo 2 piattaforme petrolifere.
4 ordinanze rimaste per residuati bellici che non erano veri ma di cemento!
Adesso metto tutta l`attrezzatura su ebay e me ne vado al club dei marinai.
Che schifo , che schifooooo9 Gennaio 2013 alle 8:05 #291662MrCicoSubPartecipantee io che volevo provare a pescare dalle tue parti… mi vien più facile andare a messina e tornare in giornata…. 😯
ma fare qualche cosa tramite la fipia?? o una sottoscrizione…???
9 Gennaio 2013 alle 9:09 #291663lorenzino82PartecipanteCiao Francesco, è proprio per questo che puntiamo a far tesserare più PIA possibili alla federazione….
Finché saremo “in pochi” , sia i ns diritti, le ns richieste o le ns proteste non verranno prese in considerazione perché non avremo peso politico!!
Forse gli appassionati non capiscono che il tesseramento è fondamentale…. Non lo capiscono magari finché una restrizione non gli vieterà di pescare magari nel punto dove pescano da una vita…. A voi la scelta!9 Gennaio 2013 alle 9:20 #291664MrCicoSubPartecipante@lorenzino82 wrote:
Ciao Francesco, è proprio per questo che puntiamo a far tesserare più PIA possibili alla federazione….
Finché saremo “in pochi” , sia i ns diritti, le ns richieste o le ns proteste non verranno prese in considerazione perché non avremo peso politico!!
Forse gli appassionati non capiscono che il tesseramento è fondamentale…. Non lo capiscono magari finché una restrizione non gli vieterà di pescare magari nel punto dove pescano da una vita…. A voi la scelta!io da parte mia sto facendo opera di convincimento ai pia che conosco… (pochi in verità ) ma ahimè, oltre ad essere dei saccenti presuntuosi sono anche stupidi… e ho detto tutto… ma non manco mai di presentare (ora che ho la tessera faccio anche la mia porca figura) la federazione a coloro con cui parlo di pesca… chi lo sa ne esca qualche cosa… 😉
9 Gennaio 2013 alle 10:19 #291665dallisottoPartecipanteLa verità , ed e’ tragico da dirsi, è che a questo punto preferirei la licenza di pesca obbligatoria con l’obbligo di tesserarsi alla federazione, che sia FIPIA (meglio) o FIPSAS.
In tal modo tutti sarebbero costretti ad iscriversi, e la siatuzione prenderebbe forma e corpo.
Guardate la vicenda censimento, appena e’ diventato obbligatorio, si sono censiti tutti, anche i pescatori della domenica.
Ma tali pescatori dove sono? La FIPIA non riesce ad agganciarli, eoppure esistono e sono tanti. Perchè?Non tanto per i 10 euro, ne son sicuro, sono esigui come spesa.
Ma per una storica e cronicizzata diffidenza (comprensibile) verso federazioni e corporazioni, verso sigle e siglette, nella incancrenita convinzione che in Italia niente potrebbe mai cambiare neppure se scendesse il Signore in terra.Tessera obbligatoria con iscrizione alla federazione, non vedo altri rimedi.
Poi con 40-50mila PIA, iniziamo anche noi a pesare sulla bilancia…9 Gennaio 2013 alle 10:41 #291666elsaragonPartecipantecaro amico montalbano pienamente d’accordo…ti sei dimenticato dell’isola dei porri…
e aggiungo anche l’impossibilità di alaggio di barche e gommoni data l’assenza di scivoli nel tratto di mare pozzallo-noto.. l’unico decente al porto di pozzallo per usufruirne devi prima chiedere il permesso allo sceriffo di entrere al porto,e poi ne devi kiedere un altro per usufruire dello scivolo.
beh a sto punto mi associo alla liquidazione di tonino, anche perchè ho iniziato a credere in qualcosa di concreto che stava iniziando a nascere,ma risultati non se ne vedono e manco iniziative per sostenere la nostra categoria.9 Gennaio 2013 alle 11:05 #291667GUAZA lo iettatorePartecipante@dallisotto wrote:
La verità , ed e’ tragico da dirsi, è che a questo punto preferirei la licenza di pesca obbligatoria con l’obbligo di tesserarsi alla federazione, che sia FIPIA (meglio) o FIPSAS.
In tal modo tutti sarebbero costretti ad iscriversi, e la siatuzione prenderebbe forma e corpo.
Guardate la vicenda censimento, appena e’ diventato obbligatorio, si sono censiti tutti, anche i pescatori della domenica.
Ma tali pescatori dove sono? La FIPIA non riesce ad agganciarli, eoppure esistono e sono tanti. Perchè?Non tanto per i 10 euro, ne son sicuro, sono esigui come spesa.
Ma per una storica e cronicizzata diffidenza (comprensibile) verso federazioni e corporazioni, verso sigle e siglette, nella incancrenita convinzione che in Italia niente potrebbe mai cambiare neppure se scendesse il Signore in terra.Tessera obbligatoria con iscrizione alla federazione, non vedo altri rimedi.
Poi con 40-50mila PIA, iniziamo anche noi a pesare sulla bilancia…quotooo
9 Gennaio 2013 alle 12:06 #291668carlixedduPartecipanteDovrebbe essere 500 m dall’imboccatura del porto però o no? ❓
9 Gennaio 2013 alle 15:57 #291669montalbano_2007PartecipanteCaro Dallisotto,
vorresti davvero dare la pia in mano ad un calendario venatorio gestito da un consiglio di verdi, biologi, ambientalisti e altri ermafroditi vari??
Il tutto in salsa di testicoli ministeriali??
aggiungo che federcaccia e` una realta` molto affermata nel territorio, molto piu` che Fipsas Fipia e chi venga dopo ,
che dietro c`e` una filiera molto piu` grossa dei roller e delle mutine, l`industria delle armi!
E con cio`, pur presenti ai tavoli ,hanno potere decisionale = 0
Ragazzi miei, il redditometro controlla se vai dal barbiere
ci manca la pia con la licenza e relativi obblighi di fermo, tasse sul possesso di armi da caccia subacquea, l`obbligo di tenerle in armadietto blindato,
ditemi se montare uno spermografo al pistolo cosi` calcoliamo anche l`eiaculazione per poi tassarla.
Bisogna invece , battere pugno quando e` dove occorre non ifilziamoci le palle ancora di piu` di come c`e` le hanno infilzate!!
@dallisotto wrote:La verità , ed e’ tragico da dirsi, è che a questo punto preferirei la licenza di pesca obbligatoria con l’obbligo di tesserarsi alla federazione, che sia FIPIA (meglio) o FIPSAS.
In tal modo tutti sarebbero costretti ad iscriversi, e la siatuzione prenderebbe forma e corpo.
Guardate la vicenda censimento, appena e’ diventato obbligatorio, si sono censiti tutti, anche i pescatori della domenica.
Ma tali pescatori dove sono? La FIPIA non riesce ad agganciarli, eoppure esistono e sono tanti. Perchè?Non tanto per i 10 euro, ne son sicuro, sono esigui come spesa.
Ma per una storica e cronicizzata diffidenza (comprensibile) verso federazioni e corporazioni, verso sigle e siglette, nella incancrenita convinzione che in Italia niente potrebbe mai cambiare neppure se scendesse il Signore in terra.Tessera obbligatoria con iscrizione alla federazione, non vedo altri rimedi.
Poi con 40-50mila PIA, iniziamo anche noi a pesare sulla bilancia…9 Gennaio 2013 alle 15:59 #291670MrCicoSubPartecipante@montalbano_2007 wrote:
Caro Dallisotto,
vorresti davvero dare la pia in mano ad un calendario venatorio gestito da un consiglio di verdi, biologi, ambientalisti e altri ermafroditi vari??
Il tutto in salsa di testicoli ministeriali??
aggiungo che federcaccia e` una realta` molto affermata nel territorio, molto piu` che Fipsas Fipia e chi venga dopo ,
che dietro c`e` una filiera molto piu` grossa dei roller e delle mutine, l`industria delle armi!
E con cio`, pur presenti ai tavoli ,hanno potere decisionale = 0
Ragazzi miei, il redditometro controlla se vai dal barbiere
ci manca la pia con la licenza e relativi obblighi di fermo, tasse sul possesso di armi da caccia subacquea, l`obbligo di tenerle in armadietto blindato,
ditemi se montare uno spermografo al pistolo cosi` calcoliamo anche l`eiaculazione per poi tassarla.
Bisogna invece , battere pugno quando e` dove occorre non ifilziamoci le palle ancora di piu` di come c`e` le hanno infilzate!!
@dallisotto wrote:La verità , ed e’ tragico da dirsi, è che a questo punto preferirei la licenza di pesca obbligatoria con l’obbligo di tesserarsi alla federazione, che sia FIPIA (meglio) o FIPSAS.
In tal modo tutti sarebbero costretti ad iscriversi, e la siatuzione prenderebbe forma e corpo.
Guardate la vicenda censimento, appena e’ diventato obbligatorio, si sono censiti tutti, anche i pescatori della domenica.
Ma tali pescatori dove sono? La FIPIA non riesce ad agganciarli, eoppure esistono e sono tanti. Perchè?Non tanto per i 10 euro, ne son sicuro, sono esigui come spesa.
Ma per una storica e cronicizzata diffidenza (comprensibile) verso federazioni e corporazioni, verso sigle e siglette, nella incancrenita convinzione che in Italia niente potrebbe mai cambiare neppure se scendesse il Signore in terra.Tessera obbligatoria con iscrizione alla federazione, non vedo altri rimedi.
Poi con 40-50mila PIA, iniziamo anche noi a pesare sulla bilancia…quotone! 😉
9 Gennaio 2013 alle 18:47 #291671madmax70Partecipantebhe ragazzi in francia c’è la licenza di pesca obbligatoria (tesserina come quella della fipia), costa 25 euro, vale un anno, devi sempre averla al seguito accompagnata da copia di un doc di riconoscimento, la emettono anche i negozi di pescaapnea, e obbligatoria anche per i turisti, e se ti pescano senza ti aprono il cu.o come un hangar…..funziona e non sono previsteaddizionali per il possesso armi o quantaltro. non so che peso specifico dia ai pescasub d’oltralpe ma è sicuramente un buon inizio quantomeno per dire “caxxo ci siamo anche noi”!!!!!!
9 Gennaio 2013 alle 19:06 #291672vikingoPartecipanteChe schifio!!! ho frequentato Pozzallo dieci anni fà ed ho visto cose bellissime!!! ci sono giochi di potere molto grossi dietro queste ordinanze! noi siamo delle formiche a confronto! dobbiamo solo raggirare l’ostacolo in qualche modo!
9 Gennaio 2013 alle 20:12 #291673montalbano_2007Partecipantesenza dubbio ,
giochi oscuri e lucrosi.
Ma anche tanta tanta noncuranza.
Che bisogno c`e` di interdire un promontorio e il tratto di mare a 200m se il motivo e` che hanno trovato 20 anni fa delle tombe bizantine , per giunta depredate ?
Le hanno trovate a terra che cavolo ci ficca 200 m??
E poi le bombe di cemento con interdizione??
Insomma tanta larghezza per cosa??
Che il comandante della CP di pozzallo e` un po di mano pesante con le ordinanze lo sannno tutti, ma ci vuole pure qualcuno che ste cose le contesti, le evidenzi insomma no?
Come dice un proverbio siciliano , ci vuoli u ventu nta chiesa ….ma no che deve stutare i cannili.@vikingo wrote:
Che schifio!!! ho frequentato Pozzallo dieci anni fà ed ho visto cose bellissime!!! ci sono giochi di potere molto grossi dietro queste ordinanze! noi siamo delle formiche a confronto! dobbiamo solo raggirare l’ostacolo in qualche modo!
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