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- Questo topic ha 17 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 7 mesi fa da pedrof.
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22 Marzo 2009 alle 11:56 #2058pedrofPartecipante
Ho terminato il mio primo legno (iroko lamellare da 90cm elastico merou da 19 ambra, asta seatec 6.5, meccanismo ermes, mulinello seatec) e lo ho messo in vasca scarico per vedere come equilibrarlo, galleggia, molto, soprattutto verso l’impugnatura, lo devo piombare!! non ho le idee chiare su come fare anche perche non vorrei toccare il legno e praticare alloggiamenti, aiutatemi a valutare le possibili soluzioni alternative Grazie
22 Marzo 2009 alle 12:06 #115199gio-ssPartecipantema l’asta he usi è x 90 o x 100??? xche solitamente la parte che tende ad andare verso l’alto è la testata…. e l’unica olte che ho viso un fucile on il tuo problema era dovuto al fatto che motava un asta troppolunga rispetto al fusto…..
22 Marzo 2009 alle 13:18 #115200FulvioPartecipanteLo hai provato senza asta….ma con l’asta su come si comporta?
22 Marzo 2009 alle 14:25 #115201pedrofPartecipanteL’asta è quella del 90, e chiarisco che le prove sono state fatte con l’asta inserita ma a fucile scarico, pensate che a fucile carico cambi qualcosa?
22 Marzo 2009 alle 16:46 #115202Fulvio48PartecipanteLa cosa migliore è equilibrare in assetto di pesca, cioè a fucile carico (occhio!!).
A questo punto metti ilfucile in acqua e appendi dei piombini in testa o in coda o al centro, fino ad ottenere il bilanciamento che ti piace.
Pesi quindi i piombini e segni sul fucile il posto dove li hai appesi.
Per fusione, con un semplice stampino di gesso ti prepari un tondino di piombo (diametro 8-10 mm). Per gli stampi vedi il 3D su “fai da te- stampi per piombi”, ti fai un’idea.
Calcoli quanto pesa per centimetro lineare.
Tagli i pezzi di tondino di peso uguale ai piombini dell’equilibratura, spari dei bei buchi di diametro acconcio nei luoghi precedentemente segnati, ci ficchi i pezzetti di piombo precedentemente tagliati e tappi tutto con resina epossidica e tappi di legno se vuoi una finitura da artista. Io che sono un porcello li ho tappati anche con il silastic. Va benone ma è brutto.Se il piombo da mettere è tanto sono cavoli (fine eh!?), perchè devi fare degli scassi nel legno e infilarci dei piombi di altra foggia, tipo piastrine o barrette, annegare il tutto nell’epossidica e rifinire con legno se vuoi curare l’estetica.
Comunque non stare troppo ad impazzire qualche grammo non ti fa prendere o perdere un pesce. Ho visto gente trafficare per mettere pochissimi grammi in impugnatura: ma che si facessero ricoverare.
22 Marzo 2009 alle 19:58 #115203ares201Partecipantein assetto da pesca scarico (mulinello carico) galleggia? se sì in acqua dolce figuriamoci in acqua salata.. per il test assetto usa i piombi adesivi dei gommisti, te li porti a mare e li sposti come ti pare, appena è bilanciato secondo le tue esigenze o te li ricrei in piombo “normale” affogandolo nel fusto e poi stuccando oppure ci avviti barrette inox dello stesso peso
per piombare l’impugnatura potresti anche forare tondo e inserirci un tondino della grammatura che ti serve
22 Marzo 2009 alle 22:26 #115204flavio83Partecipantescusate l’ignoranza ma piu o meno come bisogna bilanciarlo? c e un riferimento o è del tutto personale?
22 Marzo 2009 alle 22:53 #115205elpinoPartecipante@flavio83 wrote:
scusate l’ignoranza ma piu o meno come bisogna bilanciarlo? c e un riferimento o è del tutto personale?
l’assetto del fucile è un argomento molto personale in quanto c’è da valutare
il tipo di pesca e del fucile che utilizzi.
io ad esempio uso per il mio 83 cm autocostruito un assetto negativo, perchè è il fucile che utilizzo nel basso fondo e magari in condizioni di risacca quindi mi serve più stabilità , per il 105 cm sempre autocostruito uso un assetto leggermente negativo in punta ma che tende a far galleggiare lievemente il fucile dalla parte dell’impugnatura.
per farti un esempio sul 105 se lo dovessi lasciare sul fondo sui 10 mt carico, dopo un pò di tempo e molto lentamente mi raggiunge in superficie con la testata più bassa rispetto all’impugnatura.
ragazzi abbiamo la fortuna di avere dei video di un grande maestro che spiegano davvero tutto basta guardarli con la dovuta attenzione. 🙄 🙄23 Marzo 2009 alle 9:43 #115206pedrofPartecipantea quali video ti riferisci? dove li trovo?
23 Marzo 2009 alle 11:43 #115207faustoPartecipanteCiao Pedrof. I video di cui si parla sono sicuramente quelli di Giorgio Dapiran
25 Marzo 2009 alle 0:16 #115208elpinoPartecipante@fausto wrote:
Ciao Pedrof. I video di cui si parla sono sicuramente quelli di Giorgio Dapiran
si, hai capito bene il meglio in assoluto sui video didattici sulla pesca ( vi prego aquistateli non copiateli xkè è un peccato se smettesse di farli).
Pensate il primo dentice degno di tale nome di kg.5,4 l’ho sparato l’anno scorso mentre ero immerso e avevo previsto che sarebbero arrivati da quel lato ma ero scoperto e l’unico riparo era solo l’ombra di uno scoglio abbastanza alto, cosa che di mia iniziativa non avrei mai pensato di fare se non lo avessi sentito in qualche suo video e pensate che dopo averlo afferato e portato con me in superficie per la tanta gioia ho ringraziato il grande e mitico giorgio dapiran(peccato che l’hanno fatto incazzare e non a torto).
quando ho fatto quella cattura avrei voluto dirlo a lui tramite e-mail ma poi ho pensato
“cosa vuoi che gliene importi fra le tante cose che ha da fare”
ora spero che casualmente legga questo messaggio per conoscere la mia gratitudine per tutto quello che sta cercando di lasciare a titolo tecnico e sperimentale al nostro hobby.27 Marzo 2009 alle 11:01 #115209alessio26Partecipanteciao!
portatelo in mare anche solo come secondo fucile da appendere poi sulla boa,e fai delle prove a fucile carico…
il bilanciamento è personale ma non prescinde mai da alcune regole…io ho un 106 monogomma come il tuo da me costruito,tendeva a galleggiare troppo in punta(nonostante la sigal da 7mm)
ho preso una lamina di piombo e l’ho attaccata con il nastro per le prove,ho scoperto che con 30 grammi in testata il fucile si comportava bene,quindi ho attaccato i piombini(quelli omer,dopo averli puliti dal biadesivo)con la resina epox,il lavoro finito è pulito e praticamente eterno…Alessio
27 Marzo 2009 alle 11:12 #115210Fulvio57Partecipante@alessio26 wrote:
ciao!
portatelo in mare anche solo come secondo fucile da appendere poi sulla boa,e fai delle prove a fucile carico…
il bilanciamento è personale ma non prescinde mai da alcune regole…io ho un 106 monogomma come il tuo da me costruito,tendeva a galleggiare troppo in punta(nonostante la sigal da 7mm)
ho preso una lamina di piombo e l’ho attaccata con il nastro per le prove,ho scoperto che con 30 grammi in testata il fucile si comportava bene,quindi ho attaccato i piombini(quelli omer,dopo averli puliti dal biadesivo)con la resina epox,il lavoro finito è pulito e praticamente eterno…Alessio
Non è come credi, la colla epossidica è soggetta a “cottura” e reagisce perdendo le qualità di elasticità . Se ci fai caso, da trasparente, con il tempo diventa giallina. Ogni anno controlla la tenuta ai piombini e, eventualmente, rifai il lavoro.
27 Marzo 2009 alle 23:43 #115211elpinoPartecipante… la resina diventa gialla perchè non contiene filtri anti uv infatti i legni dopo le varie mani di epossidica sono verniciati con altre mani di poliuretanica bicomponente e vedrai che rimane sempre trasparente …. 😛 😛
28 Marzo 2009 alle 8:55 #115212Fulvio57Partecipante@elpino wrote:
… la resina diventa gialla perchè non contiene filtri anti uv infatti i legni dopo le varie mani di epossidica sono verniciati con altre mani di poliuretanica bicomponente e vedrai che rimane sempre trasparente …. 😛 😛
Quindi sarebbe consigliabile dare una mano di poliuretanica sul piombo fissato con epossidica ‘
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