FIPIA: LA LEGGE SULLA DISTANZA MINIMA PER LA PESCA IN APNEA

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  • #231611
    milangallo
    Partecipante

    @Epinephelus guaza wrote:

    io avrei proposto i 100m da maggio a settembre e poi da ottobre a aprile anche sotto costa a 3 metri da riva!! anche perche se pesco a 4metri da riva a dicembre non penso di disturbare nessuno!!

    L’istanza al Ministero mira a riformare una previsione di legge che impone la distanza minima di 500 mt. dalle “spiagge frequentate dai bagnanti”.
    Di conseguenza quello che tu auspichi è fuori dubbio.
    Spero di essere stato chiaro, se leggi attentamente l’istanza vedrai che si comprende tutto benissimo.

    #231612
    SARDENTICE81
    Moderatore

    In ogni caso è importante che tutti si informino, la legge attuale permette alle varie CP competenti di emanare ordinanze che modificano le varie distanze e regole.
    Quindi prima di andare a pesca informatevi sempre perchè potreste avere la possibilità  di pescare anche a distanze inferiori ai 500 mt dalle zone frequentate dai bagnanti, a seconda delle varie ordinanze emesse dalle CP competenti.
    in ogni caso, la regola di informarsi è sempre una buona cosa per evitare inutili sanzioni o diverbi in caso di controlli o infrazioni contestate

    #231613
    milangallo
    Partecipante

    @Raph69 wrote:

    @Epinephelus guaza wrote:

    io avrei proposto i 100m da maggio a settembre e poi da ottobre a aprile anche sotto costa a 3 metri da riva!! anche perche se pesco a 4metri da riva a dicembre non penso di disturbare nessuno!!

    Poi bisogna vedere come viene interpretata la legge dal tutore dell’ordine di turno, ma “500 metri dalle spiagge frequentate dai bagnanti” significa che se bagnanti non ce ne sono, non c’è neppure il limite, correggetemi se sbaglio 😉

    Questa è una possibile interpretazione ma la norma si presta a più soluzioni esegetiche, a seconda che il criterio di qualificazione delle “spiagge frequentate da bagnanti” sia: (i) la presenza fisica (o meno) di bagnanti su una determinata spiaggia o (ii) la normale frequentazione da parte dei bagnanti (o meno) di quella stessa spiaggia: nel primo caso, si potrebbe praticare la PIA anche in prossimità  di una spiaggia che alle 12 è affollatissima purché lo si faccia, ad es., alle 6 di mattina, quando la spiaggia è vuota; nel secondo caso, in prossimità  di quella spiaggia non si potrebbe mai praticare la PIA.
    Vi sono anche altre possibili interpretazioni.
    Spero in poche parole di essere stato chiaro.
    Antonio

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