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Mare e fucile in carbonio?
Non comprendo dove sia la pericolosità !!!
Un fulmine che cade in acqua viene immediatamente disperso a terra, è assolutamente innocuo, altrimenti ad ogni fulmine morirebbero migliaia di pesci.
L’acqua è di suo “messa a terra” quindi non conduce se non verticalmente verso i lbasso.
Se anche vi trovate ad 1 metro da dove è caduto il fulmine non vi accadrebbe assolutamente nulla.@dnlzmp wrote:
Mare e fucile in carbonio?
Non comprendo dove sia la pericolosità !!!
Un fulmine che cade in acqua viene immediatamente disperso a terra, è assolutamente innocuo, altrimenti ad ogni fulmine morirebbero migliaia di pesci.
L’acqua è di suo “messa a terra” quindi non conduce se non verticalmente verso i lbasso.
Se anche vi trovate ad 1 metro da dove è caduto il fulmine non vi accadrebbe assolutamente nulla.Daniè, ma che dici??
Dove hai trovato questa informazione?
L’acqua di per se stessa è un ottimo conduttore di elettricità ,il carbonio anche. Un fucile che può sporgere dall’acqua accidentalmente può rappresentare un’attrazione per il fulmine.
(La scarica elettrica di un fulmine può anche trasmettersi attraverso corpi conduttori di elettricità , come tubi metallici, fili spinati, mazze da golf, grondaie e corsi d’acqua.)
Fra i consigli che vengono dati per evitare il rischio fulmine, oltre a quello di non ripararsi sotto gli alberi, c’è proprio quello di non stare in acqua. ( Fai una ricerca su internet sull’argomento e vedrai).Scusa ma non condivido.
Se così fosse ad ogni fulmine morirebbero milioni di pesci.Che il fucile possa rappresentare un pericolo, beh, non lo rappresenta più di un dito che sporge dall’acqua, in quanto, essendo tutto bagnato, carbonio o gomma che sia, ha sempre una conduttività enorme.
L’acqua è un ottimo conduttore, certo, ma poichè è direttamente messa a terra nel caso del mare, la scarica elettrica viene direttamente indirizzata al suolo, senza andare ad infastidire chi c’è nelle vicinanze.
Anche l’alluminio delle fusoliere è un ottimo conduttore, e gli aerei vengono colpiti spesso da fulmini, anche mentre piove, ma il fulmine attraversa il tutto e passa verso la terra.
Comunque mi informerò (non su internet che spesso è pieno di fesserie) e vi farò sapere 😉
Allora…. ricominciamo da capo.
La scarica elettrica (fulmine) tra due estremi avviene quando si ha una notevole differenza di potenziale tra gli stessi e pertanto la carica elettrica passa da uno all’altro (per convenzione mi semra che sia dal punto a potenziale piu alto a quello piu basso…ma non ne sono sicuro).
La terra (massa) ha per convenzione ce il potenziale V=0.
I fulmini pertanto scaricano spesso a terra perchè passano a un punto a potenziale inferiore. Quando il fulmine scarica a terra, la carica si distribuisce uniformemente sulla stessa con un’altissima percentuale di dispersione, essendo il pianeta terra bello grande.Ora, la carica su un conduttore si distribuisce sempre sulla sua superifcie; quando un aereo è in quota e viene colpito da un fulmine, non essendo l’aereo a massa, la carica non ha la possibilità di attraversarlo e quindi si dispone uniformemente sulla sua superficie.
La stessa cosa avviene in acqua: essendo l’acqua un conduttore, la carica si distribuisce sulla superficie e quindi , in via del tutto teorica (visto che non sono un fisico), se siamo in immersione, non ci succederà niente (ecco perchè i pesci non muoiono). Per lo stesso principio, se un fulmine colpisce la nostra macchina, nonostante la macchina sia a terra, non ci succederà cmq nulla per il principio della gabbia di faraday, per il quale all’interno di un conduttore a superficie chiusa (per esempio una sfera) il campo elettrico è pari a zero.Ora, un dito fuori dall’acqua probabilmente non viene colpito da un fulmine, ma la punta di un fucile è molto probabile che sia colpita; la carica infatti tende sempre ad accumularsi su superfici a raggio di curvatura minore (superfici cuneiformi); se poi la superficie è quella di un conduttore, ecco che avete un bel parafulmine….. aggiungete anche il fatto che la superficie del mare è piatta e allora la vostra punta del fucile fuori dall’acqua è un parafulmine perfetto.
Pertanto la mia deduzione, scaturita dalle lezioni di Fisica II, è la seguente:
se il fulmine ci cade vicino, non dovrebbero esserci grossi problemi, anche considerando il fatto che siamo isolati dal neoprene (materiale dielettrico); il problema è quantificare questo “vicino”. E’ ovvio che maggiore è la distanza a cui cade il fulmine rispetto a noi e maggiore è la dispersione alla quale è soggetta la carica prima di investirci. Se però il fulmine ci cade molto vicino, la dispersione potrebbe non essere abbastanza e la quantità di carica che ci investe potrebbe essere addirittura cosi forte da vincere anche l’isolamente del neoprene (bucare il dielettrico).@Ryo wrote:
Allora…. ricominciamo da capo.
La scarica elettrica (fulmine) tra due estremi avviene quando si ha una notevole differenza di potenziale tra gli stessi e pertanto la carica elettrica passa da uno all’altro (per convenzione mi semra che sia dal punto a potenziale piu alto a quello piu basso…ma non ne sono sicuro).
La terra (massa) ha per convenzione ce il potenziale V=0.
I fulmini pertanto scaricano spesso a terra perchè passano a un punto a potenziale inferiore. Quando il fulmine scarica a terra, la carica si distribuisce uniformemente sulla stessa con un’altissima percentuale di dispersione, essendo il pianeta terra bello grande.Ora, la carica su un conduttore si distribuisce sempre sulla sua superifcie; quando un aereo è in quota e viene colpito da un fulmine, non essendo l’aereo a massa, la carica non ha la possibilità di attraversarlo e quindi si dispone uniformemente sulla sua superficie.
La stessa cosa avviene in acqua: essendo l’acqua un conduttore, la carica si distribuisce sulla superficie e quindi , in via del tutto teorica (visto che non sono un fisico), se siamo in immersione, non ci succederà niente (ecco perchè i pesci non muoiono). Per lo stesso principio, se un fulmine colpisce la nostra macchina, nonostante la macchina sia a terra, non ci succederà cmq nulla per il principio della gabbia di faraday, per il quale all’interno di un conduttore a superficie chiusa (per esempio una sfera) il campo elettrico è pari a zero.Ora, un dito fuori dall’acqua probabilmente non viene colpito da un fulmine, ma la punta di un fucile è molto probabile che sia colpita; la carica infatti tende sempre ad accumularsi su superfici a raggio di curvatura minore (superfici cuneiformi); se poi la superficie è quella di un conduttore, ecco che avete un bel parafulmine….. aggiungete anche il fatto che la superficie del mare è piatta e allora la vostra punta del fucile fuori dall’acqua è un parafulmine perfetto.
Pertanto la mia deduzione, scaturita dalle lezioni di Fisica II, è la seguente:
se il fulmine ci cade vicino, non dovrebbero esserci grossi problemi, anche considerando il fatto che siamo isolati dal neoprene (materiale dielettrico); il problema è quantificare questo “vicino”. E’ ovvio che maggiore è la distanza a cui cade il fulmine rispetto a noi e maggiore è la dispersione alla quale è soggetta la carica prima di investirci. Se però il fulmine ci cade molto vicino, la dispersione potrebbe non essere abbastanza e la quantità di carica che ci investe potrebbe essere addirittura cosi forte da vincere anche l’isolamente del neoprene (bucare il dielettrico).dopo questa chiarissima spiegazione questo topic si può anche chiudere….la mia testa sta andando al fuoco 😯 😯 😐 😀
Allora visto che è stato nominato l’aereo e che su questo posso dire la mia con assoluta competenza vi dico quanto segue:
quando l’aereo viene colpito da un fulmine non corre grossi pericoli per i motivi che sono stati elencati nei post precedenti, però vi assicuro ( e ne ho presi parecchi in 25 anni di volo) che in molti casi, il punto in cui si è scaricato il fulmine si è presentato o con un buco tipo proiettile di pistola o con una lacerazione dellaa fusoliera con i rivetti saltati. Quindi se il fulmine dovesse scaricarsi addosso ad un sub il danno che potrebbe subire quest’ultimo ve lo lascio immaginare.il mio amico mi ha mandato il link del nuovo video a voi i commentucci
http://www.youtube.com/watch?v=ppZrnBgsLpg” onclick=”window.open(this.href);return false;Devi dire al tuo amico che la cam sulla testa non va bene perchè i movimenti sono continui e repentini ed il risultato è il mal di mare per chi guarda.
@dusk wrote:
@BeliaL wrote:
quello e un dio 😀
un dio? addirittura?
a me sembra un coglione (e qui ci sta tutto 😀 )
che rischia la vita inutilmente
perche andare col mare cosi è molto pericoloso ….
era in arrivo un temporale e per lo piu aveva un fucile in carbonio 😯
l’idiozia non ha limiti 😉quoto!!! dio del mare si ma nn in quelle condizzioni con un bel c4 in carbonio pensate un pò ai fulmini con que nuvoloni “senza testa” poi ognuno e padrone di rischiarsela come vuole
@zio frank wrote:
Devi dire al tuo amico che la cam sulla testa non va bene perchè i movimenti sono continui e repentini ed il risultato è il mal di mare per chi guarda.
zio sto insistendo a farlo registrare lui nn usa msn quindi parliamo tramite you tube vediamo se riesco a farlo registrare cmq glielo detto mi ha risposto ke e una maschera con videocamera incorporata
@luigi.caos wrote:
il mio amico mi ha mandato il link del nuovo video a voi i commentucci
http://www.youtube.com/watch?v=ppZrnBgsLpg” onclick=”window.open(this.href);return false;da mal di mare
http://it.youtube.com/watch?v=1zIws__p4Mg” onclick=”window.open(this.href);return false; io con un mare cosi nn mi butterei mai 1 xke nn si pesca e 2 nn metterei la mia vita in pericolo
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