- Questo topic ha 48 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 11 mesi fa da
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io in genere quando vado a pesca evito di scendere oltre gli 8 metri xk il fiatto è corto e nn riesco
a tratterlo a lungo…
infatti ora faccio attività fisica tutti i giorni per avere più fiatto
e diminuito da 20 sigarette al giorno a 5 al giorno e anche se non ho ancoraa smesso
del tutto i miglioramenti sono ecezzionali…va bene così,
i metri verso il basso vanno guadagnati uscita dopo uscita, pescata dopo pescata….se si riuscisse a fare tutto subito che gusto ci sarebbe!!!!!continua così con le “cicche” che sei sulla buona strada. 😉e spero di finirla del tutto
perchè per via del fiatto ho dovuto diminuire la proffondità ed il tempo in apnea
per non far si che si ripetesse una cosa cm quella che ho scritto prima@madmax70 wrote:
@redevil wrote:
a me è sucesso che mentre risalivo non avevo piu fiato e per istinto viene da aprire la bocca per respirare
e per nn farlo mi son tappato la bocca con la mano…è stato brutto perche mi sembrava di nn arrivare mai
in superfice…
maledtte sigarette ti lasciano senza fiato..sono daccordissimo sulle sigarette(ex fumatore) e aggiungo che qualche anno fa ho letto un articolo davvero interessante su un pia in sincope durante una risalita che si è risvegliato a 200 mt dal punto in cui si era immerso…..aveva tenuto il boccaglio che dopo averlo fatto bere una bella sorsata di acqua salata gli ha permesso di continuare a respirare anche durante il black out in superfice….da allora sempre il boccaglio in bocca….
non è il massimo tenere il boccaglio in bocca, ci sono tante discussioni in merito.Cmq ritornando al discorso, subito lo sgancio della cintura, è capitato anche a me ed anche a me con un maledetto polpo !!
sei fortunato a poterlo raccontare!
ti hanno già detto tutto ed è una cosa che succede spesso, anche a me è successo, mi si è attorcigliato il nylon su una caviglia, ma sono rimasto molto molto lucido e invece di tirare e stringere ancora di più il groviglio mi sono liberato e sono risalito, ti dico che stranamente non ho avuto nessun attacco di panico ma sono riuscito ad uscirne con molta calma.nel tuo caso avrei sicuramente sganciato subito la cintura 🙂
@elisub wrote:
bhe in quel momento pensavo solo a risalire e a prendere aria.. 🙁 e poi non è stata colpa mia che è rischiato per un polp ma del filo che non so come si è aggrovigliolato ovunque..non ero da solo ma con mio padre che era un po lontano a me….dicerto da ora ci pensero bene prima di rimanerci secco…
Io mediterei seriamente su questa frase, in genere gli incidenti in mare sono quasi sempre colpa nostra, seppur a prima vista non sembrerebbe.
Eliche escluse.Una volta successere una roba simile ad un amico ma gli si lego nel collo facendo un cappio grazie a dio riusci a risalire il tanto di respirare si stacco la maschera spaccanzo la fibia e inizio a urlare per fortuna ero in zona pinneggia da matti e tagliai tutto per 10cm in piu di fondo 😯 😕 non sarebbe mai arrivato alla superficie!
Puoi andare tranquillamente in chiesa, se sei credente, ad accendere un bel candelone, in questi casi si muore tranquillamente, molto probabilmente se non si fosse rotto il naylon ora non saresti qui a raccontarcelo, ogni errore in mare si paga, molta gente è morta propio in questo modo anche questa estate un ragazzo gli ha fatto un cappio al piede ed è arrivato a pochi centimetri dalla superficie inutilmente, è giusto responsabilizzarsi ed averci il giusto timore in modo da tenere sempre il cervello ben acceso, la tana è una pesca molto insidiosa specialmente dopo aver sparato bisogna sempre spingere il fucile fuori dalla nostra sagoma e la sagola deve sempre essere tenuta sotto controllo, così come anche il portapesci se lo teniamo in cintura, ogni cosa deve essere al suo posto, mai infilarsi in una spaccatura o tana se non la si conosce e se non si ha la giusta padronanza dei propri mezzi, ogni cosa và affrontata a piccoli passi e comunque non si è mai fuori pericolo, la pesca in apnea è uno sport pericolosissimo e spesso si fanno errori fatali proprio per la smania della cattura ma purtroppo spesso diventa l’ultima…un corso di apnea a mio avviso dovrebbe essere obbligatorio per tutti e penso che non sarebbe più un bollettino di guerra come sta succedendo negli ultimi anni, la vita di nessuno di noi non vale il più grande pesce del mare ricordatevelo sempre!!!!!
@madmax70 wrote:
@redevil wrote:
a me è sucesso che mentre risalivo non avevo piu fiato e per istinto viene da aprire la bocca per respirare
e per nn farlo mi son tappato la bocca con la mano…è stato brutto perche mi sembrava di nn arrivare mai
in superfice…
maledtte sigarette ti lasciano senza fiato..sono daccordissimo sulle sigarette(ex fumatore) e aggiungo che qualche anno fa ho letto un articolo davvero interessante su un pia in sincope durante una risalita che si è risvegliato a 200 mt dal punto in cui si era immerso…..aveva tenuto il boccaglio che dopo averlo fatto bere una bella sorsata di acqua salata gli ha permesso di continuare a respirare anche durante il black out in superfice….da allora sempre il boccaglio in bocca….
Mi sento di dissentire completamente…mai il boccaglio in bocca.
IN caso di blackout ti si allagano sicuramente i polmoni. Se hai la fortuna di avere un blackout “asciutto” serrando le labbra ti puoi salvare se non lo hai.
Senza contare che emergere con il boccaglio ti impedisce una immediata e sana respirazione perche’ il tubo deve essere svuotato con forza abbassando drasticamente la pressione parziale dell’ossigeno.@dallisotto wrote:
Mi sento di dissentire completamente…mai il boccaglio in bocca.
IN caso di blackout ti si allagano sicuramente i polmoni. Se hai la fortuna di avere un blackout “asciutto” serrando le labbra ti puoi salvare se non lo hai.
Senza contare che emergere con il boccaglio ti impedisce una immediata e sana respirazione perche’ il tubo deve essere svuotato con forza abbassando drasticamente la pressione parziale dell’ossigeno.confermo tutto, è molto pericoloso
occhi sempre aperti ❗ ❗ ❗ questo e’il motivo per cui a mare voglio gente piu’esperta di me… a mare non si scherza.
@Epinephelus guaza wrote:
la pesca e bella se fatta respondabilmente se fatta da incoscenti e da suicidio!
è vero…ma una volta penso che puo succedere a tutti.. no? 😕
@elisub wrote:
@Epinephelus guaza wrote:
la pesca e bella se fatta respondabilmente se fatta da incoscenti e da suicidio!
è vero…ma una volta penso che puo succedere a tutti.. no? 😕
Si ma spera solo che nn sia l ultima!!!!
Ora… sai che quando spari in tana.. prima di andare a recuperare pesce e asta dare uno sguardo a come sta il fucile e la sagola “anche del pallone” e una cosa buona…
in questi casi il sangue freddo puo non arrivare in tempo… percio’ prevenire e meglio che curare…
per la pesca sub… nulla va lasciato al caso..!!!
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