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- Questo topic ha 861 risposte, 56 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 2 mesi fa da Luca1.
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20 Maggio 2008 alle 7:34 #17474luciano.garibboPartecipante
@Ryo wrote:
effettivamente era un po’ bruttino, ma confido nell’efficacia……d’atronde l’ha fatto lo zio 😉
In quanto ad efficacia, in quel modello non l’ho trovata, era un vecchio esperimento E CONCORDO SUL BRUTTINO 😉 : è per questo (non per il bruttino ma per l’efficacia) che è stato smontato dopo una settimana.
Di fucili ne ho fatto decine per sperimentazione, e la maggior parte ha subito più trasformazioni, ma sono stati semplicemente i passi necessari per proseguire nella ricerca.
Alcune di queste sperimentazioni sono poi state semplicemente trasformate in normali monogomma o doppia gomma e regalati ad amici, poiché le mie esigenze di ricerca mi imponevano di stravolgere il fusto e quindi dovevo re-iniziare da capo …ragazzi, una lavorata …oltre che un costo …credo di averne costruito almeno una trentina …alcuni esteticamente quasi carini, con manico in ulivo, accoppiate di legni diversi, dal teck al mogano all’iroko, sino a piccole parti in balsa.Però appena arrivato al progetto definitivo, dovrà per forza essere bellissimo 😀
20 Maggio 2008 alle 10:56 #17475zio frankPartecipanteIl nostro amico Itio ha postato delle foto interessanti sul roller applicato ai normali fusti di alluminio o carbonio.
Sarebbe utile sapere dove si trovano quei tipi di testate e comunque un passo a passo di tutta la lavorazione che ha portato a quel risultato perchè devo dire che mi è piaciuto. Se si potesse fare con poca spesa io per esempio, potrei riutilizzare qualche vecchio fucile.
Fatemi sapere.20 Maggio 2008 alle 12:38 #17476BeliaLPartecipanteio avrei una domanda…..l alluminio non e molto resistente….se noi aplichiamo quella modifica li sotto..nonc eil rischio che il fusto si possa storcere?
20 Maggio 2008 alle 13:11 #17477luciano.garibboPartecipante@BeliaL wrote:
io avrei una domanda…..l alluminio non e molto resistente….se noi aplichiamo quella modifica li sotto..nonc eil rischio che il fusto si possa storcere?
Il roller lavorando in compressione non necessita di fusti particolarmente rigidi, un fusto in alluminio è già ottimo da questo punto di vista.
Quello che non mi piace di questa soluzione sono le pulegge troppo piccole di diametro: ad occhio dovrebbero essere sui 3cm di diametro, se non meno: è la ricerca di carrucole maggiori che mi ha portato a rivoluzionare i fusti, e a farmi desistere dall’utilizzare fusti commerciali che ne verrebbero altrimenti stravolti da soluzioni poco estetiche.
Per la mia esperienza c’è una correlazione diretta tra il diametro delle gomme e quello delle carrucole, pena l’ingestibilità dell’effetto catapulta a scapito della precisione. Ad es. nel modello proposto io utilizzerei gomme da 14mm.Una domanda per Itio: questa soluzione sugli arba commerciali dal punto di vista potenza/precisione come la giudichi, soprattutto nel confronto con gli arba in legno? …e che diametro di gomme hai provato?
20 Maggio 2008 alle 17:14 #17478itioPartecipanteIO con questi fucili ciò pescato praticamente fino al’altro ieri, per quello che riquarda la potenza non cambia assolutamente niente rispetto ai fucili di legno ,cambia invece molto per quello che riquarda il rinculo , se ci fosse una ascala da 1 a 10 diciamo che il carbonio o alluminio rinculano 8 mentre il legno rincula 4 ,epoi il fucile è molto + stabile , sono fucili quelli modificati che vanno benissimo nelle misure da 50 fino a 8o il tiro è potente è preciso ,nelle misure + lunge cè da trovare il giusto assetto , è bellissimo utilizzrli per pescare in tana, sparano come l’aria compressa ,senza però i problemi che questa conporta. Per quello che riguarda la precisione nessun problema fino alle misure che ho scritto prima ,il problema delle carrucole piccole o grandi non esiste basta avere le gomme in linea con l’asta ,per quel che riguarda il problema catapulta non esiste neanche questo, l’asta esce dai 5 ai 10 centimetri prima che le gomme arrivino a fine corsa , significa che quando la gomma si ribalta l’asta è uscuta dà che mò. Se tutto và bene ,prossimamente ci sarà una azienda che venderà i chit da montare sui fucili commerciali , così avrete la possibilità di montarli senza grosse spese e valutarne eventuali pregi e difetti così capirete anche quando diciamo che i roller sparano forte cosa intendiamo. La modifica io quando la facevo me la facevo pagare 150 euro conpresa d’asta e gomme ,la misura delle gomme era 17,5, ho senpre preferito il carbonio perchè mi creava meno problemi del metallo perciò se qualcuno ha qualche fusto di carbonio e vuole provarli sen svenarsi basti che chiami ,oppure se vi pagate il trasporto veli faccio provare gratis .
20 Maggio 2008 alle 17:16 #17479BeliaLPartecipante@luciano.garibbo wrote:
@BeliaL wrote:
io avrei una domanda…..l alluminio non e molto resistente….se noi aplichiamo quella modifica li sotto..nonc eil rischio che il fusto si possa storcere?
Il roller lavorando in compressione non necessita di fusti particolarmente rigidi, un fusto in alluminio è già ottimo da questo punto di vista.
Quello che non mi piace di questa soluzione sono le pulegge troppo piccole di diametro: ad occhio dovrebbero essere sui 3cm di diametro, se non meno: è la ricerca di carrucole maggiori che mi ha portato a rivoluzionare i fusti, e a farmi desistere dall’utilizzare fusti commerciali che ne verrebbero altrimenti stravolti da soluzioni poco estetiche.
Per la mia esperienza c’è una correlazione diretta tra il diametro delle gomme e quello delle carrucole, pena l’ingestibilità dell’effetto catapulta a scapito della precisione. Ad es. nel modello proposto io utilizzerei gomme da 14mm.Una domanda per Itio: questa soluzione sugli arba commerciali dal punto di vista potenza/precisione come la giudichi, soprattutto nel confronto con gli arba in legno? …e che diametro di gomme hai provato?
ho capito che i fusti in alluminio non si storciono..per il resto non ho capito niente! 😀
20 Maggio 2008 alle 23:13 #17480luciano.garibboPartecipante@BeliaL wrote:
@luciano.garibbo wrote:
@BeliaL wrote:
io avrei una domanda…..l alluminio non e molto resistente….se noi aplichiamo quella modifica li sotto..nonc eil rischio che il fusto si possa storcere?
Il roller lavorando in compressione non necessita di fusti particolarmente rigidi, un fusto in alluminio è già ottimo da questo punto di vista.
Quello che non mi piace di questa soluzione sono le pulegge troppo piccole di diametro: ad occhio dovrebbero essere sui 3cm di diametro, se non meno: è la ricerca di carrucole maggiori che mi ha portato a rivoluzionare i fusti, e a farmi desistere dall’utilizzare fusti commerciali che ne verrebbero altrimenti stravolti da soluzioni poco estetiche.
Per la mia esperienza c’è una correlazione diretta tra il diametro delle gomme e quello delle carrucole, pena l’ingestibilità dell’effetto catapulta a scapito della precisione. Ad es. nel modello proposto io utilizzerei gomme da 14mm.Una domanda per Itio: questa soluzione sugli arba commerciali dal punto di vista potenza/precisione come la giudichi, soprattutto nel confronto con gli arba in legno? …e che diametro di gomme hai provato?
ho capito che i fusti in alluminio non si storciono..per il resto non ho capito niente! 😀
In effetti solo la mia prima riga era la risposta alla tua domanda, per il resto l’interlocutore era Itio …ma lo ha capito 😀
Per Itio:
Niente male se ci sarà una azienda che venderà i kit da montare sui fucili commerciali, può essere un bel sistema entry level per far provare il roller a chi non lo ha mai provato, mi auguro che non si replichi l’esperienza dei roller seatec, che secondo me ha solo portato una pessima pubblicità ai roller …speriamo, perché produrre dei fucili di nicchia con la mentalità commerciale di chi produce per la massa, ovvero spendo 5 e vendo a 100, in un settore come quello del roller che ha pochissimi estimatori può essere un’arma a doppio taglio.Da consumatore piuttosto che spendere 150 euro per un kit da mettere su un fucile che ho già pagato magari un’altro centinaio di euro, ne spenderei direttamente 300 ma per un roller in legno, che neanche lontanamente è paragonabile ad un kit. Se poi il prezzo non fosse per me un problema allora comprerei un roller anche più caro magari più rifinito o con prestazioni migliori.
Altra cosa, sia io che Itio parliamo spesso di prestazioni eccezionali dei roller, perché parliamo per esperienza sulla base delle nostre realizzazioni, ma occorre tener presente che esistono anche roller dalle prestazioni per niente eccezionali, con potenza inferiore ai doppia gomma e, addirittura, anche ai singola gomma. Così come ci sono roller che hanno problemi di precisione (che è indispensabile!!!) …che soffrono troppo per il rinculo …o altri problemi …e tirano basso.
Questo solo per avvertire che non basta vedere due carrucole in testata per essere certi di avere un buon fucile tra le mani. 😉ps: l’estetica è importante, questo assolutamente, soprattutto quando ci lasciamo dei soldini per comprare un fucile, ma ricordiamoci di non metterla mai davanti alla funzionalità , stiamo parlando di strumenti da pesca e non di soprammobili 😀
Ciao. Luciano
21 Maggio 2008 alle 6:16 #17481itioPartecipanteQuando io chiedo quei soldi per fare la modifica ,a senso perche chi midà il fucile da modificare lo conosce benissimo perciò si occorge subito dei vantaggi ,mentre se compra un roller diverso spesso prima di apprezzare i vantaggi si deve adattare all’arma (vedi parecchia gente che fà molta fatica ad adattarsi per esempio ai C4) infatti tutti i miei clienti prima di conprare i fucili nuovi ,avevano fucili modificati ,infatti quando ho fatto i roller di legno li hanno aprezzati subito,nè hanno visto i vantaggi è apprezzato le prestazzioni.
21 Maggio 2008 alle 6:33 #17482luciano.garibboPartecipanteNon parlavo di te ma del “prossimamente ci sarà un’azienda che venderà i chit da montare sui fucili commerciali”, (ho dato per scontato che quest’ipotetica azienda non fosse la tua, visto che tu un’azienda già ce l’hai e non hai parlato in prima persona) e quindi a questa ipotetica azienda mi riferivo 😀 (Sai com’è, visto com’è andata col Sea-Magic) 😉
Il principio a cui si sono ispirati nella concezione di quel fucile è quello di minimizzare talmente i costi per riuscire ad avere un prezzo alla portata di tutti però la qualità ne ha risentito talmente sino ad arrivare ad un prodotto che io reputo scadente. Spero che quest’ipotetica azienda non si ispiri alla stessa economia di scala per massimizzare il profitto a scapito della qualità .
Però poiché parliamo di una nuova ipotetica azienda, non avrà nulla a che fare con quella a cui mi riferisco e in ogni caso sperò non ripeterà l’errore ed avrà magari anche un diverso “consigliere esterno” 😀 almeno lo spero 😉Anche quell’esperimento che ho mostrato nasceva proprio in funzione di un futuro eventuale kit, ma avrei ancora MOLTO da provare per un eventuale futuro kit che corrisponda ai miei canoni e al sistema G-Roll che utilizzo, e quindi per il momento lo escludo, pena una soluzione ibrida che non mi piace: in futuro mai dire mai 😀
ciao. Luciano
21 Maggio 2008 alle 13:11 #17483itioPartecipanteQuesta azienda ha in mano un mio fucile , e gli accordi sono che prima di uscire sul mercato devono avere la mia approvazione , ciò significa massima senplicità e massima potenza ,siamo lontani anni luce dal progetto seateh, sto facendo tutto questo proprio per mettere i roller alla partata di tutti ,cosi forse dopo capiranno meglio i miei fucili. Comunque se per caso non dovessi raggiungere lo scopo ,metterò le foto di tutti i particolari con rispettive misure materiali rapporti e lunghezze elastici per ottenere il massimo della potenza ,e spiegherò anche perche un mono gomma con 60 chili tira + forte che un doppia gomma con 120 chili ,a questo cè una spiegazzione molto senplice e anche molto logica , per dimostrare ciò metterei sul sito le prove filmate ,di quanto stò scrivendo ,perciò in teoria la suddeta ditta ha tutti gli interessi a fare una cosa fatta bene, io i roller voglio che siano il futuro prossimo , cè tanta gente che preferisce pedalare , anche se potrebbe andare in motorino, speriamo di fargli canbiare idea ciao Luciano.
21 Maggio 2008 alle 13:56 #17484luciano.garibboPartecipanteOttimo intervento. SONO CON TE 😀
Riguardo a “spiegherò anche perche un mono gomma con 60 chili tira + forte che un doppia gomma con 120 chili ,a questo cè una spiegazzione molto senplice e anche molto logica ” io ho provato a spiegarlo su BW, ma non so in quanti lo hanno capito …speriamo 😉
Inoltre riuscire a far conoscere e prendere confidenza con il roller nei modelli chiamiamoli entry-level, o semplicemente più economici è la base affinché si superi un certo preconcetto, peraltro parzialmente giustificato, verso i roller e si possano apprezzare poi i modelli più sofisticati, che resteranno comunque la scelta di una fascia di nicchia, speriamo sempre più vasta 😆
21 Maggio 2008 alle 15:13 #17485itioPartecipanteDimmi dovè che melo vado a leggere, così vediamo se battiamo pari.
21 Maggio 2008 alle 15:59 #17486luciano.garibboPartecipantevoilà , un msg del 8/5/08
@Luciano.Garibbo wrote:
AVVERTENZE PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE:
chi non ha pazienza può leggere direttamente gli ultimi 3 capoversi e saltare tutto il resto, otterrà lo stesso risultato
(in questo modo eviterà consigli sciocchi riguardanti la pesca ed eviterà inutili perdite di tempo) 😉Tanto per non utilizzare farina del mio sacco prendo a spunto da un passaggio citato in un articolo da Dapiran:
Lo scopo: dimostrare la differenza di rendimento di 2 gomme che lavorano in parallelo (sistema doppio elastico e roller carrucola mobile) rispetto ad 1 singola gomma lunga il doppia (sistema roller)
Partiamo dalla formula citata nel articolo di cui al mio link
P = 1/2t * k * x^2 = ( k * x^2 ) / 2t
in cui:
t = tempo di contrazione
k=costante elastica dell’elastomero
x=allungamento dell’elasticoSe P è la potenza di una singola gomma, accoppiando 2 gomme avremo:
P doppia gomma = 2 * ( k * x^2 ) / 2t = ( k * x ^2 ) / t
La potenza di una singola gomma lunga il doppio, quindi con allungamento doppio, è
P roller = (k * [2x]^2) /2t
Poiché k è una costante, volendo confrontare la potenza dei 2 sistemi, per ridurre le variabili in gioco possiamo eliminarla.
Ora vediamo cosa influenza il confronto:
doppia gomma – – > x^2 / t
roller – – > [2x]^2 / 2t – – > ( x^2 / t ) + ( x^2 / t ) – – > 2 ( x^2 / t )Ovvero:
P roller = 2 * P doppia gomma
cioè che la potenza di una gomma lunga 40 cm è addirittura doppia rispetto alla pontenza di 2 gomme da 20 cm
Tutto questo ( CASO 1 ) ha un senso ipotizzando pari tempo di contrazione delle gomme a prescindere dalla lunghezza.
Ora supponiamo (ma non è così) che la gomma lunga il doppio impieghi il doppio del tempo per contrarsi, come si trasformerà il confronto:
doppia gomma – – > x^2 / t
roller – – > [2x]^2 /2 ( 2t ) – – > ( x^2 / 2t ) + ( x^2 / 2t ) – – > 2 ( x^2 / 2t ) – – > x^2 / te quindi nel caso una gomma lunga il doppio impieghi anche il doppio tempo per contrarsi ( CASO 2 ) la potenza dell’elastico più lungo risulta pari alla potenza delle due gomme lunghe la metà accoppiate.
Nel CASO 1 il roller potrà contare sul doppio della potenza detraendo quella consumata per vincere gli attriti delle pulegge.
Nel CASO 2 essendo già pari la potenza, detraendo gli attriti il roller sarà perdente per forza, incondizionatamente.
Non ho avuto modo di misurare empiricamente i tempi di contrazione di 2 gomme una di lunghezza doppia dell’altra quindi non ho una risposta, la mia sensazione (che con la matematica non ha nulla a che spartire) è
che la velocità di contrazione non resti costante all’aumentare della lunghezza delle gomme ( CASO 1 )
ma che non aumenti in maniera proporzionale ( CASO 2 )
bensì in misura “molto” meno che proporzionale ( CASO INTERMEDIO “molto” vicino al CASO 1 ):
in tal caso il progetto che riuscirà a diminuire al massimo l’energia consumata inutilmente per gli attriti sarà vincente.Nel caso di roller con puleggia mobile e dynema dovremo ragionare, riguardo alla potenza, confrontandoci con la potenza del doppia gomma, dovremmo però dimezzare tale potenza per l’effetto che per semplicità definisco “effetto parancoâ€, dopodiché dovremmo detrarre gli attriti non di 2 ma di 4 pulegge (attriti comunque diversi visto il diametro del dynema ben differente dal diametro delle gomme) e dovremmo defalcare dalla potenza anche quella impegnata a trascinare un’ogiva poco idrodinamica e pesante (le 2 carrucole mobili + tutto il dynema utilizzato).
Se il dardo sarà molto leggero il sistema paranco, contando su così poca potenza ma sul sistema di moltiplica X 2 della velocità , potrà ottenere dei risultati: chissà com’è ci si ostina anche con questo sistema ad utilizzare aste di massa (il che mi torna strano).Scusate la lungaggine, e soprattutto scusate se dopo tutto ciò che ho scritto non posso che terminare dicendo che solo empiricamente sapremo qual’è il sistema vincente, o meglio qual’è il connubio sistema e progetto vincente.
Ciao. Luciano
21 Maggio 2008 alle 17:10 #17487itioPartecipanteSono vincenti tutti e due, solo che il doppio roller è molto senplice da gestire , unica pecca il rinculo il secondo sistema per funzionare ha bisogno di molta energia in più, a pari numero di gomme è perdente, unico vantaggio pochissimo rinculo. Questa settimana ho fatto una piccola modifica al doppio roller e lo fatto sparare con tre gomme , ha una potenza devastante ,per poterlo confrontare col sistema chiamamolo a paranchi ci vogliono 6 coppie di gomme per sparare uguale con dei problemi di costruzzione non indifferenti .
21 Maggio 2008 alle 20:18 #17488luciano.garibboPartecipante@itio wrote:
Sono vincenti tutti e due, solo che il doppio roller è molto senplice da gestire , unica pecca il rinculo il secondo sistema per funzionare ha bisogno di molta energia in più, a pari numero di gomme è perdente, unico vantaggio pochissimo rinculo. Questa settimana ho fatto una piccola modifica al doppio roller e lo fatto sparare con tre gomme , ha una potenza devastante ,per poterlo confrontare col sistema chiamamolo a paranchi ci vogliono 6 coppie di gomme per sparare uguale con dei problemi di costruzzione non indifferenti .
Non vorrei avessi frainteso, i miei calcoli non hanno nulla a che fare con il doppio roller: il confronto che ho fatto sopra è tra doppia gomma (non roller) e monogomma roller.
Il doppio roller non l’ho mai provato ma immagino sia ben più potente del singolo roller e molto molto più potente del doppia coppia non roller.
Il triplo lo immagino devastante.Un particolare doppia gomma ibrido che avevo intenzione di sperimentare è questo: http://picasaweb.google.it/luciano.garibbo/ArbaleteConSistemaRollerAggiuntivo/photo#s5132827475082040850
Il sistema a paranco con doppia coppia di gomme rispetto al roller con singola coppia di gomme io l’ho trovato molto perdente. Con tripla coppia come su YouTube ( http://www.youtube.com/watch?v=YjZ0r5rg6bA&feature=related ) l’autore ne è rimasto molto soddisfatto, con 3 coppie non l’ho mai provato.
Per il mediterraneo sono sicuro che un buon roller monogomma è già eccezionale, per altri mare o pesche particolari anche da noi un doppio roller ha da dire la sua.
Domenica scorsa ho fatto fare un tiro col 75 ad un mio amico e ho provato a guardare come andava l’asta: oltre alla doppia passata di sagola e circa un’altro mezzo metro srotolata dal mulinello chiuso è rimbalzata indietro per un’altro metro e mezzo. Non me l’aspettavo neanch’io. In prima persona sparando non ci si rende perfettamente conto di cosa accade. 😯Ciao. Luciano
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