PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fai-Da-Te › IL FAI DA TE – Il roller
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9 Febbraio 2010 alle 11:43 #17909pierluigiPartecipante
spero che questa foto sia ingrandibile
ciao luciano e dan e grazie per l’aiuto.
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/2892_0d8c0e4b1b5b369e70615e7d8ed8b578.jpg<!–m →9 Febbraio 2010 alle 13:25 #17910v.p.argoPartecipanteSarebbe una grandisssssssima cosa se “qualcuno” 😀 mettesse a disposizione un file autocad col corpo del roller….magari in 2-3 misure, vedete controindicazioni nel farlo in massello piuttosto che misto carbonio legno o lamellare?
Intendiamoci, avendo un file autocad facciamo un “gruppo acquisto” e ce ne facciamo fare un tot con la cnc.
Montare la ferramenta poi è abbastanza semplice no?
9 Febbraio 2010 alle 14:31 #17911luciano.garibboPartecipante@vpargo wrote:
Sarebbe una grandisssssssima cosa se “qualcuno” 😀 mettesse a disposizione un file autocad col corpo del roller….magari in 2-3 misure, vedete controindicazioni nel farlo in massello piuttosto che misto carbonio legno o lamellare?
Intendiamoci, avendo un file autocad facciamo un “gruppo acquisto” e ce ne facciamo fare un tot con la cnc.
Montare la ferramenta poi è abbastanza semplice no?
Se consideri che per me queste sono le caratteristiche che io ritengo importanti in un arbalete:
1. Buon progetto
2. Sistema lamellare
3. Essenze selezionate
4. Elevato numero di listelli
5. Incollaggio a fibre contrapposte
6. Incollaggio eseguito a regola d’arte
7. Utilizzo di resine di alta qualitàOltre al fatto che la parte più complessa in un roller non è certo la realizzazione del fusto, ma proprio la ferramenta da aggiungergi …non è così semplice, fattibile è fattibile tutto ma con risultati probabilmente mediocri …anche perché tra l’altro occorrono tanti prototipi da far fare con la cnc fino ad arrivare al pezzo replicabile, sul PC son tutti perfetti
9 Febbraio 2010 alle 14:45 #17912v.p.argoPartecipante@luciano.garibbo wrote:
@vpargo wrote:
Sarebbe una grandisssssssima cosa se “qualcuno” 😀 mettesse a disposizione un file autocad col corpo del roller….magari in 2-3 misure, vedete controindicazioni nel farlo in massello piuttosto che misto carbonio legno o lamellare?
Intendiamoci, avendo un file autocad facciamo un “gruppo acquisto” e ce ne facciamo fare un tot con la cnc.
Montare la ferramenta poi è abbastanza semplice no?
Se consideri che per me queste sono le caratteristiche che io ritengo importanti in un arbalete:
1. Buon progetto
2. Sistema lamellare
3. Essenze selezionate
4. Elevato numero di listelli
5. Incollaggio a fibre contrapposte
6. Incollaggio eseguito a regola d’arte
7. Utilizzo di resine di alta qualitàOltre al fatto che la parte più complessa in un roller non è certo la realizzazione del fusto, ma proprio la ferramenta da aggiungergi …non è così semplice, fattibile è fattibile tutto ma con risultati probabilmente mediocri …anche perché tra l’altro occorrono tanti prototipi da far fare con la cnc fino ad arrivare al pezzo replicabile, sul PC son tutti perfetti
Ok, se prendiamo tutti i post, tuoi siti, i video direi che la “ricetta” su ferramenta ed elastici è già a punto, manca solo il modello per il fusto :D.
In genere tutti i produttori fanno le bozze degli arbalete a cnc e poi li rifiniscono a mano.
Un conto è dare qualche carteggiata avendo una simmetria dell’arba data dalla macchina, un altro è fare bene il modello a mano.Con un buon modello CAD ed una macchina professionale zero scarti!
9 Febbraio 2010 alle 15:00 #17913dan572Partecipante@luciano.garibbo wrote:
@vpargo wrote:
Sarebbe una grandisssssssima cosa se “qualcuno” 😀 mettesse a disposizione un file autocad col corpo del roller….magari in 2-3 misure, vedete controindicazioni nel farlo in massello piuttosto che misto carbonio legno o lamellare?
Intendiamoci, avendo un file autocad facciamo un “gruppo acquisto” e ce ne facciamo fare un tot con la cnc.
Montare la ferramenta poi è abbastanza semplice no?
Se consideri che per me queste sono le caratteristiche che io ritengo importanti in un arbalete:
1. Buon progetto
2. Sistema lamellare
3. Essenze selezionate
4. Elevato numero di listelli
5. Incollaggio a fibre contrapposte
6. Incollaggio eseguito a regola d’arte
7. Utilizzo di resine di alta qualitàOltre al fatto che la parte più complessa in un roller non è certo la realizzazione del fusto, ma proprio la ferramenta da aggiungergi …non è così semplice, fattibile è fattibile tutto ma con risultati probabilmente mediocri …anche perché tra l’altro occorrono tanti prototipi da far fare con la cnc fino ad arrivare al pezzo replicabile, sul PC son tutti perfetti
Aggiungo a tutto quello detto da Luciano la cosa più importante per me…farmelo completamente da solo…
La soddisfazione del costruire un oggetto con le proprie mani non ha prezzo…è una soddisfazione unica e quando sarà se sarà la cattura di un pesce con la propria creatura non è paragonabile!!!10 Febbraio 2010 alle 12:27 #17914luciano.garibboPartecipanteInfatti, ritengo che i casi siano 2:
o farsi qualcosa completamente con le proprie mani e in tal caso qualunque sia il risultato la soddisfazione di aver pescato con qualcosa fatto da noi sarà impagabile
o altrimenti cercare quanto di meglio è reperibile sul mercato, compatibilmente con quanto siamo disposti a spendere ovviamente e quindi cercare tutte quelle qualità che riteniamo importanti per il nostro strumento (e qui la soggettività di ognuno di noi porterà a scelte diverse).
Una soluzione ibrida, a mio parere, porterebbe a privarci della soddisfazione di aver fatto qualcosa tutto da noi e insieme non ci darebbe un prodotto così di qualità come potremmo reperire altrove …per questo ho scritto che forse otterremo solo un prodotto mediocre ad un prezzo più modesto …mi raccomando, è solo un mio parere.
13 Marzo 2010 alle 14:33 #17915luciano.garibboPartecipanteHo aggiornato sia la pagina del G-Roll evidenziando a fondo pagina i fucili attualmente in commercio (sempre roller anche se non utilizzano il sistema G-Roll), ho aggiornato la pagina dell’ARBAPARANCO in cui ho anche parlato del sistema G-SPEED ed ho aggiornato anche la pagina del roller puleggia-90 di Arbafan.
Ho rimesso mano all’impaginazione del mio sito, spero che ora sia un po’ meno incasinato
ps: dedicato a chi si sta apprestando alla costruzione dell’arbaparanco, questa è una parte della spiegazione del sistema g-speed da utilizzare per aste più pesanti (per maggiori aggiornamenti consultate arbaparanco-page):
16 Marzo 2010 alle 11:14 #17916Capitan SimonPartecipanteOk, ho già capito che dovrò passare la pausa pranzo a leggermi tutte queste novità … 🙄 😉
16 Marzo 2010 alle 14:25 #17917luciano.garibboPartecipanteDal momento che non è un segreto, un utente del forum mi ha chiesto un consiglio su come adattare il fusto che ha fatto per l’utilizzo con il sistema dell’arbaparanco e ne ho approfittato a questo punto per aggiornare la relativa pagina e fornire anche, sulla base del fusto che ha già fatto, una possibile soluzione con questo sistema.
Lo posto qui nel caso qualcun altro volesse cimentarsi, questo è il disegno abbozzato in paint …ovviamente è tutto costruito sul fusto che ha già e anche le misure delle gomme sono calcolate per adattarsi allo stesso (poi a tagliar di più si fà sempre in tempo).
La giunzione dei cappioli delle gomme con il bozzello può avvenire con un piccolo grillo inox
La soluzione prospettata è prevista per aste pesanti …per aste leggere possono bastare anche 2 sole coppie di anulari senza G-Speed …inoltre il sistema si adatta a moltissime personalizzazioni.
Chiedo scusa in anticipo se il mio aiuto potrà essere all’80% e non al 100% ma ho alcuni particolari costruttivi che, per motivi che non sto a spiegare, ho necessità di tenere per me …comunque anche l’80% non è poco (da ragazzino avrei voluto tante amiche che mi avessero accontentato almeno all’80% 😆 😆 😆 )
ps: sto mettendomi a disposizione solo per quel che può essere un aiuto ad hobbisti che facciano ciò a puro scopo personale, si tratta di soluzioni protette da brevetto e quindi considero OT ogni discorso che abbia finalità diverse da quella di un hobbista fai-da-te (anche perché si degenera troppo facilmente quando si fanno discorsi diversi e non è la mia volontà né il mio scopo, voglio solo dare una mano a chi una mano la vuole e niente di più).
pps: ovviamente si possono sfruttare forme migliori del fusto per progetti basati su questo sistema.
Luciano
16 Marzo 2010 alle 14:56 #17918Capitan SimonPartecipante@luciano.garibbo wrote:
comunque anche l’80% non è poco (da ragazzino avrei voluto tante amiche che mi avessero accontentato almeno all’80% 😆 😆 😆 )
Se ci aggiungo quest’altra tua precisazione in Aula Magna:
@luciano.garibbo wrote:
i peccati, che io “soggettivamente” ritengo non esistano
mi sa che devo cominciare a rifarmi l’idea che avevo del L. di ieri… 😐 🙄
16 Marzo 2010 alle 15:52 #17919luciano.garibboPartecipanteMi sa che devo scoprire con più attenzione le mie carte 😉 …da ex pokerista dilettante redento stò dimostrando di aver imparato poco 😀
…mia moglie che ha conosciuto solo di sfuggita il L. di ieri ringrazia ancora oggi e accende ceri per non aver approfondito tale conoscenza …per carità , parlo solo di un carattere non facile, oggi ci scherzo ma, al di fuori della gogliardia di certe battute, la frase che ho sulla mia firma è più che sentita 😉
16 Marzo 2010 alle 16:08 #17920dan572PartecipanteCiao Luciano è con immenso piacere che leggo un tuo intervento su un argomento così scottante…
Posso dirti solo che sono in trepidante attesa di poter montare il tuo sistema che GENEROSAMENTE hai reso di dominio pubblico… 😛
Un ringraziamento sentito per aver condiviso con noi un simile lavoro…. 😛
A presto le impressioni dei test che andrò a fare, grazie ancora un saluto…
Daniele 😉17 Marzo 2010 alle 8:54 #17921luciano.garibboPartecipante@dan572 wrote:
Ciao Luciano è con immenso piacere che leggo un tuo intervento su un argomento così scottante…
Posso dirti solo che sono in trepidante attesa di poter montare il tuo sistema che GENEROSAMENTE hai reso di dominio pubblico… 😛
Un ringraziamento sentito per aver condiviso con noi un simile lavoro…. 😛
A presto le impressioni dei test che andrò a fare, grazie ancora un saluto…
Daniele 😉Ti ringrazio Daniele. 😀
Tieni presente che il sistema che ho ipotizzato sul tuo fusto tiene conto della disposizione delle gomme per non peggiorare troppo il brandeggio, anche se adattarsi ad un fusto già fatto non è mai la scelta migliore per un progetto.
Rispetto alle indicazioni che ti ho dato, utilizza gomme progressive da 16 che intanto se utilizzi un’asta da 7 ne hai fin d’avanzo, il sistema G-Speed nasce per aste più pesanti quindi non vorrei ingenerare troppa flessione su un’asta del genere …alla fine hai un carico sul grilletto maggiore di un doppia gomma (sul mio sito ho anche specificato i carichi sul grilletto delle varie soluzioni rispetto al doppia gomma classico)Ho già aggiornato la mia pagina, comunque ti riporto i principali vantaggi/svantaggi della scelta che ti ho prospettato.
Pro, contro e paragoni delle 3 possibilità
prospettate per dare un po’ di pepe in più
alle 2 coppie di anulari
che lavorano con il sistema paranco:circolare aggiuntivo
forza trasmessa sull’asta: 100%
lunghezza spinta: corrispondente al 100% dell’allungamento degli elastomeri (dipendente quindi dalla lunghezza degli stessi e dal fattore di stiramento)
energia non sfruttata: 0%, viene sfruttata completamente
comportamento dell’elastomero dopo la spinta: essendo vincolato al fusto il comportamento dell’elastomero dopo la spinta si traduce in un momento di rinculo e più il vincolo è vicino alla testata e maggiore sarà il momentocoppia di anulari con sistema G-Speed (scelta che ti ho prospettato)
forza trasmessa sull’asta: 150%
lunghezza spinta: corrispondente al 66% dell’allungamento degli elastomeri (dipendente quindi dalla lunghezza degli stessi e dal fattore di stiramento) – quindi spinta breve e molto potente adatta ad aste più pesanti
energia non sfruttata: 0%, viene sfruttata completamente
comportamento dell’elastomero dopo la spinta: essendo vincolato alle pulegge sarà trascinato indietro in direzione dell’impugnatura e questo si traduce in un maggior peso da trascinare per gli elastomeri restanti …il vantaggio è quello di contrastare il rinculo per la maggior massa che si muove in direzione opposta a quella dell’astacoppia di anulari con sistema paranco
forza trasmessa sull’asta: 50%
lunghezza spinta: per tutta la lunghezza del fusto, corrispondente a meno del 100% dell’allungamento degli elastomeri
energia non sfruttata: non viene sfruttata completamente tutta l’energia disponibile in quanto quando l’ogiva arriva in testata gli elastomeri presentano una tensione residua
comportamento dell’elastomero dopo la spinta: spingendo sino alla completa fuoriuscita dell’asta, dopo la spinta il comportamento degli elastomeri non influisce sul tiro18 Marzo 2010 alle 9:33 #17922luciano.garibboPartecipante@Dan572: so che hai qualche novità , ci vuoi raccontare qualcosa? 😉
18 Marzo 2010 alle 14:36 #17923dan572PartecipanteL’altro ieri mega prova test tiro g-roller 95 elastico 17,5 superelax al 400% + circolare aggiuntivo da 14,5 mm al 300% asta da 7 mm x 125 cm….risultato asta a 32,2 m/sec…. 😆 dati reali con un sistema top secret sicuro al 100%….Per la cronaca tutti i tiri fatti dai fucili sono stati fatti senza sagola…
Per farvi capire un famoso doppio con asta da 7 e 2 circolari da 18 mm ha sparato a 24 m/sec…
Solo il pneu ( airbalete ) a 24 atm da 100 e asta da 6,75 ha fatto registrare 33,5 m/s…
Il g-roller ha sparato anche senza l’elastico aggiuntivo da 14,5 facendo registrare 29,3 m/s..
A breve test arbaparanco….stay tuned….
C’è da dire una cosa, se avessi avuto davanti un bersaglio, l’energia cinetica del roller era sicuramente + del pneu e sulla distanza avrebbe bucato molto di +…semplicemente devastante!!! 😯
P.S. SE CI CREDETE O NO SONO sono fatti vostri a me non interessa nulla…è così ….STOP!!!! -
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