- Questo topic ha 36 risposte, 27 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 2 mesi fa da
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Simone ripeto che hai fatto un ottimo lavoro ma secondo me 500/600gr sono troppi per le cavigliere. A primo impatto possono sembrare leggere ma dopo qualche ora che pinneggi i 500gr si sentono…eccome se si sentono 😕
Comunque come dico sempre io: dove c’è gusto non c’è perdenza; se a te vanno bene allora vanno bene a tutti 😉@Capitan Simon wrote:
@Max wrote:
Solo una domanda, quanto pesano? Mi è sembrato di capire 1kg o sbaglio? Se così fosse è troppo 😕
Più di un chilo fuso in totale, sono 6 etti abbondanti l’una! 😉
Altrimenti non sarei + uscito dall’acqua dopo la prova…. 😀
Scherzi a parte, le ho fatte appena + pesanti del classico mezzo chilo l’una, vista la stagione, i bassifondi e perchè son le mie prime cavgliere, per i primi aspetti, quindi mi aiutano un pochino a tener giù le zampe… 😳 Anche se devo dire che rilassare la muscolatura delle gambe aiuta di +…
A breve la produzione della versione “bella stagione”, appena più leggere… 😀
@Dentex wrote:
eeehhh allora visto che sei proprio amante del fai da te inizia anche tu cn gli arba…..!!!
Conoscendomi, non credo mancherà molto, giusto il tempo di capire per bene tutti i pregi e i difetti degli arba commerciali che uso e farmi un’idea di cosa vorrei migliorare… 😉 😀 poi rischierò il divorzio x le ore passare in garage e per la polvere di legno sparsa ovunque! 😀
Il divorzio no, ma delle belle PARANOIE si………… 😀 il fai da te è una brutta malattia, la malattia di chi passa la maggior parte del tempo solo, chiuso nella propria officina delle “idee”ma cmq appagato da tutto ciò che fa….. 😀
@dusk wrote:
bellissime complimenti!!!!!!
volendo bastava solo piegare il piombo e infilarlo tra calzari e muta e non andavano da nessuna parte ma se cosi sono comode e vanno bene….ancora meglio! 😀bellissime ma quoto dusk… dato che non trovo il motivo del laccio…
@Fabione17 wrote:
bellissime ma quoto dusk… dato che non trovo il motivo del laccio…
Beh, il motivo del laccio è tenerle allacciate!!! 😀 Sorry per la battutaccia, ma ho quasi sonno… 😳
Comunque, queste cavigliere hanno un discreo spessore, per lo stampo di recupero che ho usato (non volevo stare a crearne uno…).
Quindi assicuro che piegarle in morsa è stato un lavoraccio! 👿
Impossibile piegarle a mano e mettersele sotto la muta, come fa il buon Dapiran con le sue, più leggere e più sottili, quindi molto malleabili.
Mettendo sotto queste, lascerei poi troppo spazio all’acqua gelida invernale… no bueno! 😐Fuori, all’opposto, col laccio molto elastico, mi aiutano a far maggiore tenuta tra calzare e muta! 😉 😀
@dusk wrote:
bellissime complimenti!!!!!!
volendo bastava solo piegare il piombo e infilarlo tra calzari e muta e non andavano da nessuna parte ma se cosi sono comode e vanno bene….ancora meglio! 😀ank io ho pensato alla tua maniera..del tipo marco bardi…infatti volevo pensare di farne un paio ank io… 👿 😈 😀 😀 😀 🙂
complimenti veramente un bel lavoro ora anche io voglio provare ad autocostruirmele prendendo spunto dalle tue 😀
nel caso di qualche dubbio durante il lavoro ti mando un mp ok ciao
grazie milleIo ho pensato ad un metodo più semplice , di facile realizzazione e che si adattano alla forma su cui si appoggiano .
Si compra un chilo di pallini di pimbo di recupero (possibilmente chè costa di meno) dall’armaiolo , si infilano in due calzini o un tubi di stoffa o nylon , si realizza ai capi una banda verticale di chiusura a strappo e il gioco è fatto ! Si fasciano le caviglie in tutta comodità e ti costa 10 euro (genio e incoscienza).
CiaoSe s’impiglia il calzino in qualche roccia tagliente le palline di piombo piano piano si perdono e le palle ti girano… 😡
@zio frank wrote:
Se s’impiglia il calzino in qualche roccia tagliente le palline di piombo piano piano si perdono e le palle ti girano… 😡
Il “calzino” (così descritto) chiaramente va applicato sotto le cavigliere della muta in modo che anche se non vi fosse la chiusura a strappo starebbe al suo posto da solo . E’ evidente che bisogna confezionare un contenitore di tessuto idoneo tipo nylon o usare uno o due calzini robusti uno nell’altro per conferirne la tenuta e di larghezza tale da creare poco spessore . La cosa è da provare ma non mi sembra insensata .
CiaoLe mie le ho realizzate usando un tubo di piombo da idraulico:
– tagliare due pezzi da circa 600g (a occhio!)
– rivestiti con il neoprene di due calzari rotti e facendo cucire i bordi
– piego attorno alle caviglie tra muta e calzare alla DAPIRAN!!!solo che sono molto più comodi e non fanno passare acqua! 😀
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/1552_2e57be62ffbad0f0eb808ac0522c4b61.jpg<!–m →ottime cavigliere,le migliori viste finora,io le ho gia fuse per copiarle anche se non ho capito le misure delle tue,io le ho fatte 8 x 15 le tue che misure hanno?
Io , seguendo l’idea dei calzini e le osservazioni di zio Frank , ho mischiato 550 gr. di pallini di piombo da caccia con una opportuna quantità di silicone all’interno di uno spesso calzino tipo da tennis , realizzando due solide fasce di 5mm c.ca di spessore da avvolgere le caviglie sotto il bordo muta ; secondo me sono meglio del piombo tradizionale .
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