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- Questo topic ha 27 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni fa da conan_2022.
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13 Novembre 2012 alle 16:16 #287099conan_2022Partecipante
@giuseppel wrote:
grazie ragazzi.teoricamente dove dovrebbe arrivare l’acqua se sono in fase di riposo?
E’ una questione di sensazioni a mio parere, non c’è un opera viva o un livello standard da tracciare. 😀 Un assetto a mio parere sbagliato è quello che ti fa affondare in espirazione totale o addirittura parziale.
Te ne accorgerai manmano che vai a pescare e acquisirai la necessaria esperienza. Tieni presente che IN BASSO FONDALE CON MUTE OLTRE I 3mm, situazione nella quale è necessario qualche chilo in più, è fondamentale distribuire i pesi su tutta la persona, schiena-vita-caviglie (in quest’ultimo caso di solito con pantaloni e calzari da 5mm e max500gr per caviglia); se infatti prendi un palloncino di quelli allungati e lo immergi prendendolo al centro, le estremità tenderanno a risalire e l’assetto non sarà ottimale, stessa cosa con i pesi unicamente in cintura.POI, ci son da fare a mio parere alcune considerazioni:
Argomento da me già affrontato e accolto con scetticismo: nel MIO personalissimo caso, parlando di assetto NEI PRIMISSIMI DUE METRI, l’assetto che mi consente di strisciare sul fondo senza sembrare un astronauta che passeggia sulla luna, è eccessivamente pesante in superficie durante la ventilazione; in sostanza durante la ventilazione tendo ad affondare e questo mi rompe parecchio! Problema da me risolto usando meno piombo e riempiendo con l’ultima boccata d’aria un pochino meno i polmoni e acquisendo l’assetto giusto di volta in volta. Il problema infatti è che se riempio totalmente i polmoni galleggio come un anatroccolo! Forse perchè ho una capacità polmonare elevata, non so… OK, adesso datemi addosso! 😀 😀 😀
Un’altra considerazione da fare riguarda come già affermato, la profondità di esercizio e la tecnica applicata! Io ad esempio non entrerei mai in tana con uno schienalino, e non scenderei mai oltre i 5-6 metri con un assetto negativo, ma opterei per un assetto positivo fino almeno ai 10-12metri per ottenere il quale sono sufficienti poche piastre solo sulla cintura! 😉
13 Novembre 2012 alle 17:13 #287100lorenzino82Partecipantescrivo Subito a subMaro x farti rispondere 😀
13 Novembre 2012 alle 19:24 #287101NikodemusMembropersonalmente concordo abbastanza con conan sull’assetto ottimale da ricercare volta per volta…appoggio e utilizzo molto spesso in 2 spanne d’acqua , “l’artifizio” di non sfruttare l’intera capacità polmonare… ma piuttosto parzialmente per ovviare semplicemente alla forte spinta di archimede del momento 😉
riguardo all’assetto giusto in teoria a polmoni completamente scarichi , si dovrebbe avere , in posizione verticale , l’acqua tra il naso e la fronte… il fatto è che a seconda della profondità di esercizio , dell’ azione di pesca scelta (in caduta , all’agguato , in tana ,ecc..) , delle condizioni del mare …esistono 1000 variabili!!! 🙁
nel tuo caso.. limitandoti ai 5mt , come da te specificato , opterei per un assetto appena negativo già in capovolta… il frazionamento come ti hanno suggerito è l’ottimale , prova ad utilizzare una seconda cintura abbastanza bassa…quasi sui glutei tanto per intenderci , oppure semplicemente mettendoti 1 piombo sotto la giacca , all’altezza delle sacrali…starà fermo e non dovrebbe darti fastidio, ma sarà di grande aiuto ad abbassarti il “retrotreno” 😉13 Novembre 2012 alle 19:38 #287102conan_2022Partecipante@Nikodemus wrote:
personalmente concordo abbastanza con conan sull’assetto ottimale da ricercare volta per volta…appoggio e utilizzo molto spesso in 2 spanne d’acqua , “l’artifizio” di non sfruttare l’intera capacità polmonare… ma piuttosto parzialmente per ovviare semplicemente alla forte spinta di archimede del momento 😉
riguardo all’assetto giusto in teoria a polmoni completamente scarichi , si dovrebbe avere , in posizione verticale , l’acqua tra il naso e la fronte… il fatto è che a seconda della profondità di esercizio , dell’ azione di pesca scelta (in caduta , all’agguato , in tana ,ecc..) , delle condizioni del mare …esistono 1000 variabili!!! 🙁
nel tuo caso.. limitandoti ai 5mt , come da te specificato , opterei per un assetto appena negativo già in capovolta… il frazionamento come ti hanno suggerito è l’ottimale , prova ad utilizzare una seconda cintura abbastanza bassa…quasi sui glutei tanto per intenderci , oppure semplicemente mettendoti 1 piombo sotto la giacca , all’altezza delle sacrali…starà fermo e non dovrebbe darti fastidio, ma sarà di grande aiuto ad abbassarti il “retrotreno” 😉E’ proprio così! Spesso si imposta la battuta di pesca su batimetriche che vanno dai pochi centimetri di acqua fino ai 10-15metri nello spazio di poche centinaia di metri di costa e l'”artifizio” 😀 mi consente di poter avere una pesata ottimale in tutte le condizioni! Di certo è scomodo levare o mettere peso in immersione e considero pericoloso un assetto da bassissimo fondale (negativo, dunque) a certe profondità ! A questo punto, alla mala parata, preferisco la tanto vituperata pietra infilata in cintura, qualche dm di aria in meno nei polmoni e via!
13 Novembre 2012 alle 19:51 #287103amberjaxPartecipanteSecondo me come regola generale per la sicurezza vale che bisogna calcolare la zavorra in modo da raggiungere la neutralità dell’assetto al 60-70 % della quota del tuffo (pesco a 15 m? a 10 devo essere neutro) Visto che non pescheremo sempre alla stessa profondità consiglio l’uso di un piombo a sgancio rapido (da 1Kg che ci collega alla boa) sganciabile in caso di un tuffo a profondità maggiore. Fra l’altro il recupero del suddetto peso ci consentirà , anzi ci costringerà , a rispettare un tempo di recupero maggiore in superficie. 😉 😉
Chiaramente questo sistema è molto versatile e si applica al meglio diciamo fra quote che vanno dagli 8 ai 25 metri, oltre entrano in gioco altri fattori quindi cambia tutto (almeno credo, io oltre i 20 non sono mai andato)
Poi chiaro che ciascuno fa come più gli viene comodo!! 😀13 Novembre 2012 alle 22:05 #287104NikodemusMembroamber..il discorso che fai…non fa una grinza , ma qui si tratta di più o meno 1/3 della profondità da te auspicata , “lavorare ” a 5mt se sei neutro a 3.5mt non funziona molto , troppo poco margine di errore….fare già una “lotta subacquea” per rimanere appoggiati al fondo è quanto mai frustrante 🙁
il discorso invece del piombo a sgancio in cintura da 1kg è ottimo per i piccoli , ma importanti “assettaggi” , a volte più psicologici che altro…ma pur sempre importanti 😉
riguardo al piombone , o zavorra mobile invece , lo lascerei utilizzare a gente allenata ed esperta , perchè non serve , come molti forse erroneamente credono , per raggiungere quote operative maggiori…ma invece , per poter pescare molto più in sicurezza alle proprie quote massime d’esercizio 🙂13 Novembre 2012 alle 22:44 #287105amberjaxPartecipante@Nikodemus wrote:
amber..il discorso che fai…non fa una grinza , ma qui si tratta di più o meno 1/3 della profondità da te auspicata , “lavorare ” a 5mt se sei neutro a 3.5mt non funziona molto , troppo poco margine di errore….fare già una “lotta subacquea” per rimanere appoggiati al fondo è quanto mai frustrante 🙁
il discorso invece del piombo a sgancio in cintura da 1kg è ottimo per i piccoli , ma importanti “assettaggi” , a volte più psicologici che altro…ma pur sempre importanti 😉giusto certo, nel caso dei 5m la cosa diventa più “grossolana”, nel senso che meglio prediligere la stabilità sul fondo per evitare di doversi aggrappare (cosa fastidiosissima 😕 ), magari sacrificando un po di galleggiabilità o regolando meglio la quantità d’aria inspirata come molti prima di me consigliavano. 😉
@Nikodemus wrote:
riguardo al piombone , o zavorra mobile invece , lo lascerei utilizzare a gente allenata ed esperta , perchè non serve , come molti forse erroneamente credono , per raggiungere quote operative maggiori…ma invece , per poter pescare molto più in sicurezza alle proprie quote massime d’esercizio 🙂
Non ho parlato infatti di zavorra mobile, ma convengo con te che, più che un modo per “spingersi più giù”, sia invece un utile strumento di sicurezza per l’esperto che ne sappia gestire l’uso. 😉
13 Novembre 2012 alle 22:53 #287106conan_2022PartecipantePenso che ora la cosa da fare sia andare in mare e provare, provare e provare! Dopotutto abbiamo imparato così! 😀 😀 😀
14 Novembre 2012 alle 12:49 #287107giuseppelPartecipantela cosa giusta da fare e procurarmi uno schienalino:)
14 Novembre 2012 alle 19:31 #287108NikodemusMembroconfermo per lo schiena…se lo vuoi farlo semplice , sempre alla genovese (low cost) ,prendi un bel piombo da 2-2.5kg di quelli allungati e pre-sagonati per il girovita , ti fai 2 belle bretellazze con spezzoni di camera d’aria,oppure una vecchia muta da 5mm con cui farci le fettucce,ecc. qualsiasi cosa abb elastica per creare le briglie 😀
aggiungi dell’elastico da barca a vela al mt un “nattello” da rete per farti la “codina” per metterla sotto la cintura, o a cavallo di un piombo di quest’ultima, e sarai 😉 pronto per affrontare il bassofondo!!!14 Novembre 2012 alle 22:11 #287109giuseppelPartecipantecamera d’aria x bici va bene?
14 Novembre 2012 alle 22:37 #287110gianlucaxyzPartecipante14 Novembre 2012 alle 22:42 #287111conan_2022PartecipanteMah, un comodissimo schienalino in neoprene mimetico che ti permette di modificare (anche in immersione) la pesata costa sui 25 euro… direi che ne vale la pena. 😉
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