Dalla notte dei tempi, quando gli arba si contavano sulla punta delle dita, uso avvolgere il fusto con tre o quattro passate di nastro isolante per proteggerlo dalle botte sugli scogli . L’unico problema di perdita aria si è verificato una volta con un cressi da 40 a causa di un grano di sabbia che mi aveva rigato la canna, sostituita da me con spesa di una quindicina di euro . Un altro solo problema l’ho avuto con un medisten che a 12/15 metri di profondità si inceppava inesorabilmente il grilletto , chissà perchè, che non ho riparato perchè ho acquistato un asso 75 ; quindi mi sento di consigliare il nastro isolante.
Ho numerosi fucili di tutte le solfe , costruisco anche arba artigianali, mi sento di dire, al di là di sofismi estremi, che le due tipologie di armi sono analoghe ma non simili e in pratica tutto si risolve nella nostra abilità acquisita nel tiro con l’esperienza dell’utilizzo , l’oleo è un pò più rumoroso ma a me crea meno problemi di ubriacamento con la sagola .