PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Lasciate ogni speranza..: Oleopneumatico vs arbalete!
- Questo topic ha 410 risposte, 44 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 11 mesi fa da ns0ldier.
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4 Novembre 2011 alle 23:42 #247981SARDENTICE81Moderatore
a me piacciono i paragoni motoristici e quindi dico che
ci saranno sempre i fanatici delle Ferrari ed i fanatici delle Porsche e tra loro ci saranno delle discussioni infinite su quale sia la macchina migliore.
poi ci sarà chi ha avuto una Porsche e provando una Ferrari si sia convertito e viceversa.
e chi invece sarà in grado di analizzare pregi e difetti di entrambe le auto da un punto di vista puramente tecnico e sulla base di dati reali e calcolati.
chi troverà inaffidabile una delle due perchè verrà lasciato a piedi
chi sarà in grado di guidare al massimo delle prestazioni solo una delle due auto oppure entrambe
infine ci sarà chi davanti al rombo del motore di una, piuttosto che un’altra supercar ne rimarrà affascinato, mettendo il resto in secondo piano.insomma, spero abbiate colto le analogie che ben si sposano con questa bella discussione. 😀
5 Novembre 2011 alle 6:47 #247982kalamaPartecipante@andrea70 wrote:
Si. E’ vero. e’ successo anche a me. Domani vado e mi compro un SL 100 gli monto al testa STC e vado a pesca senza tutti quei maledetti problemi che mi hanno fatto perdere un sacco di pesci per decenni. Finalmente ho trovato la retta via.
Finalmente abbiamo il primo convertito! 👿
5 Novembre 2011 alle 8:49 #2479835 Novembre 2011 alle 10:17 #247984AlexNetsPartecipante@andrea70 wrote:
Tanto poi si sa: OGNUNO PISCIA COL SUO UCCELLO. 😀 😀 😀
Stai male! 😀
@orvac wrote:Ma credo sia giusto fare alcune considerazioni: le pompette hanno un rendimento nel trasferire l’energia potenziale in energia cinetica portentoso rispetto alle fionde…questo è un fatto!
Ed è stata la mia premessa a tutto…sparano benissimo anche con pochissimi Kg di spinta sull’asta.
Ho sparato e visto sparare con uno sten 110 caricato a 40 bar con asta da 9mm e devo dire che era impressionante…
Ma non riuscivo a colpire un bersaglio di 50×50 (bersaglio da tiro-sub) a 5m dalla punta dell’asta…in compenso
già al primo tiro ha strappato la sagola a fondo corsa…
Quindi se il parametro è la potenza pura diventa una bella gara…Se parliamo di massima distanza raggiungibile in pesca però mi pare che la precisione non possa esser messa da parte..trattandosi di asta da 9 è logico che arrivi molto lontano, ma secondo te con che velocità ci arrivava??La traiettoria era rettilinea??Queste sono le domande che bisognerebbe porsi…e a queste domande tu conosci anche in parte le risposte!
@DENTEX70 wrote:Inoltre volete paragonare un fucile prodotto industrialmente anche se modificato con una ottimizzazione personale ma sempre prodotto industriale rimane, con un altro prodotto completamente artigianale che può esser modificato in ogni suo particolare con una spesa ragionevole (lunghezza, lunghezza elastici, carrucole ecc), cosa impossibile da realizzare per un prodotto industriale (lunghezza e diametro canna pistoni ecc) la progettazione è ferma da 40 anni.
Quindi cosa vogliamo fare una sfida o un test, in tutt’e due i casi sappiamo già il vincitore, e non è lo stesso fucileQuesto è verissimo, si parla della massima evoluzione dell’arbalete contro il vetusto oleo..però quello che cercavo di spiegarti Sergio è che il limite sta nel progetto stesso…se non ci sono abbastanza Kg di spinta non si può andar lontano più di tanto,nonostante una resa eccellente…mi auguro che su questo si sia tutti d’accordo.
E poi non prenderla sul personale, si parla per parlare…se vogliamo organizzare un test ben fatto io sono a disposizione..poi sarà scontato che numeri o non numeri continuerai a pescare con quello che più ti piace, finchè ci prendi vuol dire che va bene! 😉5 Novembre 2011 alle 10:38 #247985DesmoAccanitoPartecipanteContinuo a leggere teorie assurde sulla precisione delle diverse tipologie di fucili…
Analizziamo con un po’ di criterio le fionde e le pompette, senza discorsi fatti dai vari cugini e amici…
L’asta di un arbalete scorre in una sede a sezione semicircolare (più o meno) e viene spinta da due (o più) elastici il cui asse, la maggior parte delle volte, non è parallelo all’asse del’asta.
L’asta di un oleo scorre vincolata dal pistone e dalla rondella e in più la spinta del pistone è coassiale all’asta stessa.Precisione non vuol dire riuscire a beccare il pesce, vuol dire che il fucile, se vincolato rigidamente, spara sempre nello stesso punto o comunque riproduce una rosa molto stretta, ed anche un bambino può capire che in questo è nettamente a favore un oleo.
Ovviamente un arba, avendo un’asta scoperta permette un feeling migliore e un più facile puntamento, ma per favore non continuiamo a parlare di precisione. Se io non riesco a colpire un pesce non è per forza perchè l’arma non èprecisa, ma può essere anche perchè non riesco a puntare o perchè non riesco a fare i conti col rinculo e quì la questione è puramente personale.Continuate a parlare di kg sull’asta, ma considerate che questa non è l’unica via per quantificare l’energia di un’asta, c’è da considerare anche le perdite e un arba o roller che sia ne può avere molte di più rispetto ad un oleo, e anche questo per ovvi motivi.
5 Novembre 2011 alle 10:53 #247986AlexNetsPartecipanteLa spinta perfettamente coassiale genera senz’altro meno effetti nefasti sulla traiettoria dell’asta, tant’è che si possono spingere anche aste sottili senza grossi problemi. Questo è già stato detto. Ma qui si parla di precisione a grandi distanze…Oreste ha parlato di 5 metri, e l’oleo è entrato in crisi. Evidentemente qualcosa non andava. Inoltre vista la sella pollice indice molto bassa degli oleo non sarebbe raro trovare un problema di alzo, con conseguente tiro basso…soprattutto utilizzando aste pesanti e/o canna allagata.
La seconda parte proprio da un ingegnere non me l’aspettavo…se non sono i Kg cosa dovrei quantificare???Possiamo parlare di Joule,di Newton…quello che ti pare, sempre di quello stiamo parlando eh…della resa ho già detto, possiamo anche ammettere per assurdo che quella dell’oleo sia 1:1 (e logicamente non lo è!)…ma siamo sempre in un rapporto di spinta decisamente sfavorevole..le perdite energetiche di un roller sono senz’altro superiori a quelle di un oleo..ma non certo tali da annullare una differenza così marcata nella quantità di energia applicata.5 Novembre 2011 alle 11:39 #247987DesmoAccanitoPartecipanteL’oleo di cui parli è entrato in crisi, ma è sempre un tiro fatto da una persona che poteva sbagliare, che poteva non riuscire a controllare il rinculo. Cavoli c’è Sergio che con i suoi cannoni spara delle bombe precisissime, io col mio 110 non posso dire di essere un cecchino perchè l’ho utilizzato pochissimo, ma ti posso assicurare che strappava 3 passate a 19 atm e il tiro era dritto(ovviamente un pesce non lo beccherei alla terza passata), ma sto parlando di sole 19 atm e canna allagata.
Il problema della sella pollice bassa è un dato di fatto, ma non è impossibile da superare.
Per quanto riguarda la seconda parte, mi rendo conto che a volte è meglio specificare fino al minimo granello quando si scrive (SCRIVE) su un forum perchè il fraintendimento è sempre all’agguato 🙂
Io non ho mai detto che le perdite sono tali da annullare la differenza tanto marcata, ma sicuramente c’è qualcosa che non va in questo metodo di misura.
Sinceramente non so e non voglio sapere quanti kg ci sono sull’asta del mio Spark 85 caricato a 30 atm. Ammettiamo per assurdo che siano 30kg (ma sappiamo che per un canna 11 sono di meno), il mio fuciletto tira via 3 passate e circa 30 cm da mulinello chiuso. Stiamo parlando di più di 4 metri, ma arrotondiamo per difetto e diciamo che sono 4. Un roller che applica una “forza” di 100 kg sulla propria asta è (arrotondando sempre per difetto) 3 volte più potente del mio Spark, questo cosa può voler dire? Che tira una sagola almeno fino a 12 metri? A me sembra strano…Quando dicevo che è inutile di parlare di kg sulle aste volevo arrivare a questo.
5 Novembre 2011 alle 11:48 #247988AlexNetsPartecipanteTe lo dico io quanti Kg ci sono…ma sono sicuro che lo sai anche da solo.
30atm sono 30×1,03Kg/cm^2 ,quanto è ampia l’area su cui agisce questa forza??Semplice, 0,55^2×3,14=0,95
Quindi 30×1,03 = 30,09 che moltiplico per 0,95 ed ottengo 29,35Kg di spinta. Se ho sbagliato qualcosa fammelo notare…ma credo proprio che sia giusto.
Adesso io ti domando, 29Kg e spicci di spinta potranno mai bastare per proiettare a 5 metri,a 6 metri,a 7 metri un’asta ad una velocità elevata??Basteranno per spingere un’asta abbastanza pesante da poter conservare energia a sufficienza per poter coprire simili distanze??Potrà competere con un fucile che invece può applicare sull’asta una spinta fino a 4 volte superiore?? Per cosa pensi che il canna 13 sia superiore??
Ovvio che l’asta non arriverà 4 volte più lontano..l’andamento non è mica lineare..ma questo è palese, stavi senz’altro lanciando una provocazione..
Aggiungo e concludo, Oreste è un atleta affermato a livello nazionale di tiro sub…ergo escluderei che il problema fosse il tiratore! 😉5 Novembre 2011 alle 12:13 #247989DesmoAccanitoPartecipanteQuando dicevo che non lo sapevo ero serio, la lezione sulla conversione me la sono persa per andare a pesca 😳 😳 😳 😳
cmq nel calcolo c’è un piccolo errore, 30 va diviso per 1,03…ma va bene il risultato non cambia poi tanto 😛
La mia non era una provocazione, volevo semplicemente dire (e fin quì siamo d’accordo) che non c’è un legame lineare tra sforzo applicato sull’asta e velocità /gittata e quindi è inutile riempire le righe con questi numeri.Per quanto riguarda invece le qualità del tiratore io non ci metterei la mano sul fuoco perchè sappiamo tutti che (ed è proprio questo il punto) c’è una grossa differenza tra arba e oleo ed è ovvio che un tiratore scelto con arbalete può padellare di brutto con un oleo.
Altrimenti non si spiegherebbe nemmeno come mai io mi trovo tanto bene col fucile che mi ha venduto Mario5 Novembre 2011 alle 12:20 #247990AlexNetsPartecipante@DesmoAccanito wrote:
Quando dicevo che non lo sapevo ero serio, la lezione sulla conversione me la sono persa per andare a pesca 😳 😳 😳 😳
cmq nel calcolo c’è un piccolo errore, 30 va diviso per 1,03…ma va bene il risultato non cambia poi tanto 😛
La mia non era una provocazione, volevo semplicemente dire (e fin quì siamo d’accordo) che non c’è un legame lineare tra sforzo applicato sull’asta e velocità /gittata e quindi è inutile riempire le righe con questi numeri.Per quanto riguarda invece le qualità del tiratore io non ci metterei la mano sul fuoco perchè sappiamo tutti che (ed è proprio questo il punto) c’è una grossa differenza tra arba e oleo ed è ovvio che un tiratore scelto con arbalete può padellare di brutto con un oleo.
Altrimenti non si spiegherebbe nemmeno come mai io mi trovo tanto bene col fucile che mi ha venduto Mario😐 Va moltiplicato…come le converti tu le atmosfere in Kg su cm^2???Se ogni atm è uguale a 1,033 Kg su cm^2 dovrò moltiplicare no?? 😉
Io sulle qualità di Oreste come tiratore non avrei alcun dubbio, con gli oleo ci ha pescato tanti anni (come tutti i pescatori vecchia scuola, Itio compreso) e mi pare vengano utilizzati in qualche specialità del tiro sub.
In ogni caso logicamente lascia il tempo che trova…ci si può fidare o meno, è soggettivo.
Io invece penso che sia tutt’altro che inutile…i numeri ci aiutano proprio ad andare oltre le opinioni soggettive….poi logicamente ognuno la vede a modo suo, perchè come dice Andrea, ognuno piscia col suo uccello!! 😀5 Novembre 2011 alle 12:35 #247991andrea70PartecipanteSiamo in un forum di Pescasubacquea, quindi pescatori, non misuratori di aste che arrivano lontano. Ovviamente si parla di potenza e sopratutto precisione alla massima gittata. Inutile dire : ho un vela 8 elastici da 10 mm che tira 10 metri ma il pesce non lo colpisco, e cosi sia per l’ oleo.
5 Novembre 2011 alle 14:03 #247992vikingoPartecipanteChissà se questo argomento porti a migliorie sugli oleo, da parte delle case costruttrici, magari da poter sostituire ad i modelli già posseduti, visto che sono 50 anni che non si fa uno sforzo ed invece sugli arba si usa addirittura il carbonio e tra poco l’uranio impoverito….
5 Novembre 2011 alle 15:02 #247993vicojetPartecipante@AlexNets wrote:
@andrea70 wrote:
Tanto poi si sa: OGNUNO PISCIA COL SUO UCCELLO. 😀 😀 😀
Stai male! 😀
@orvac wrote:Ma credo sia giusto fare alcune considerazioni: le pompette hanno un rendimento nel trasferire l’energia potenziale in energia cinetica portentoso rispetto alle fionde…questo è un fatto!
Ed è stata la mia premessa a tutto…sparano benissimo anche con pochissimi Kg di spinta sull’asta.
Ho sparato e visto sparare con uno sten 110 caricato a 40 bar con asta da 9mm e devo dire che era impressionante…
Ma non riuscivo a colpire un bersaglio di 50×50 (bersaglio da tiro-sub) a 5m dalla punta dell’asta…in compenso
già al primo tiro ha strappato la sagola a fondo corsa…
Quindi se il parametro è la potenza pura diventa una bella gara…Se parliamo di massima distanza raggiungibile in pesca però mi pare che la precisione non possa esser messa da parte..trattandosi di asta da 9 è logico che arrivi molto lontano, ma secondo te con che velocità ci arrivava??La traiettoria era rettilinea??Queste sono le domande che bisognerebbe porsi…e a queste domande tu conosci anche in parte le risposte!
@DENTEX70 wrote:Inoltre volete paragonare un fucile prodotto industrialmente anche se modificato con una ottimizzazione personale ma sempre prodotto industriale rimane, con un altro prodotto completamente artigianale che può esser modificato in ogni suo particolare con una spesa ragionevole (lunghezza, lunghezza elastici, carrucole ecc), cosa impossibile da realizzare per un prodotto industriale (lunghezza e diametro canna pistoni ecc) la progettazione è ferma da 40 anni.
Quindi cosa vogliamo fare una sfida o un test, in tutt’e due i casi sappiamo già il vincitore, e non è lo stesso fucileQuesto è verissimo, si parla della massima evoluzione dell’arbalete contro il vetusto oleo..però quello che cercavo di spiegarti Sergio è che il limite sta nel progetto stesso…se non ci sono abbastanza Kg di spinta non si può andar lontano più di tanto,nonostante una resa eccellente…mi auguro che su questo si sia tutti d’accordo.
E poi non prenderla sul personale, si parla per parlare…se vogliamo organizzare un test ben fatto io sono a disposizione..poi sarà scontato che numeri o non numeri continuerai a pescare con quello che più ti piace, finchè ci prendi vuol dire che va bene! 😉lo scorso anno ho partecipato personalmente ai test con l’amico peppe del calibro 12 fatti in piscina e su un bersaglio di 15 cm di spessore di polistene espanso ad alta densità ( quello che si utilizza in edilizia per fare i cappotti ai muri . sergio lo conosce bene) per la prova c’erano sl 100 con stc, calibro 12 110 e 115 e un mares 115 stc ,per gli arba toten tahiti 115 con 2 gomme ambra da 19 asta da 7 mm e un dapiran superjedi con 2 gomme da 18.5 cressi e asta da 7.5. i molteplici tiri effettuati forse un centinaio in una settimana hanno evidenziato che i pneomatici con appena 21 atm sparavano molto più veloci e molto più potenti sul bersaglio passandolo parte a parte cucendolo addirittura con i calibro 12. gli arba passavano appena la sagoma . certamente il roller è un’altra cosa ,ma se consideriamo che gli oleo ,almeno per me erano quasi scarichi e si caricavano quesi con la mano ,il confronto è presto fatto . i tiri poi tutti precisissimi . io sono anni che li provo e su certi tipi di pesca non c’è storia a favore dell’olio come pesca in caduta e a grossi pelagici e poi con un cento come lo stean o anche lo stealt si può pescare veramente di tutto e con una sola arma. uso anche gli arba per l’agguato o pesca mista ,ma se devo andare profondo o pescare pelagici sempre e solo i mei fedeli oleo , tutto questo è soggettivo e personale chiaramente , ma a 6 metri io ci prendo lo stesso 😆
5 Novembre 2011 alle 15:52 #247994DesmoAccanitoPartecipante@AlexNets wrote:
😐 Va moltiplicato…come le converti tu le atmosfere in Kg su cm^2???Se ogni atm è uguale a 1,033 Kg su cm^2 dovrò moltiplicare no?? 😉
Io sulle qualità di Oreste come tiratore non avrei alcun dubbio, con gli oleo ci ha pescato tanti anni (come tutti i pescatori vecchia scuola, Itio compreso) e mi pare vengano utilizzati in qualche specialità del tiro sub.
In ogni caso logicamente lascia il tempo che trova…ci si può fidare o meno, è soggettivo.
Io invece penso che sia tutt’altro che inutile…i numeri ci aiutano proprio ad andare oltre le opinioni soggettive….poi logicamente ognuno la vede a modo suo, perchè come dice Andrea, ognuno piscia col suo uccello!! 😀I numeri sono molto utili, lo so bene quanto, ci lavoro coi numeri però considerare solo il numero di kg su un’asta, senza tener conto delle perdite è inutile visto che, come dicevi anche tu, non c’è legame lineare.
Cmq giusto perchè la matematica può non essere un’opinione:
Se 1 atm = (1,033 * Kg)/cm^2 => 1 Kg = (1 atm * cm^2) /1,033
5 Novembre 2011 alle 16:29 #247995vikingoPartecipanteMi…!!! abbiamo iniziato a dare i numeri…. 😀 😀 😀
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