PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fai-Da-Te › Modifica testata C4 – FS (filetto singolo)
- Questo topic ha 10 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 8 mesi fa da Fabio70.
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5 Marzo 2015 alle 10:48 #14463Fabio70Partecipante
Ciao ragazzi, volevo farvi vedere questa mia modifica, magari utile a chi voglia eseguire la stessa cosa.
Ho comprato un Monoscocca 100 FS ad un prezzo ottimo + scambio con un mio Omer HF 100 che non usavo più, in permuta. La testata originale aveva il ponticello superiore (vi metto una foto presa dalla rete, perchè non ho fatto la foto prima “dell’intervento chirurgico”… 😀 )
La testata FS a sinistra a confronto con la PS (anche se questa in foto è dotata di ponticello in filo inox amovibile, che infatti ho tolto da tutte le mie PS).Essendo io abituato con la testata PS (pallino singolo) su tutti i miei Mr.Carbon e Monoscocca, ho modificato questa, tagliando appunto il ponticello, in modo da avere un puntamento ottimale, avendo la visuale sull’asta completamente sgombra. Inoltre, tale modifica consente di poter usare anche aste con i perni, senza nessun rischio di veder saltare la testata…appresso all’asta! 😯
Prima di effettuare il lavoro ero indeciso perchè il lavoro è molto delicato…ma proprio sto ponticello non mi garbava… 🙄 Prima del taglio ho chiesto comunque alla C4 e mi ha risposto il Bonfanti dicendo che a livello di resistenza strutturale, tale modifica non comporta assolutamente nessuna differenza dall’originale, anche perchè nei modelli successivi con testata filettata, hanno realizzato la testata direttamente così, senza il ponticello.
La modifica l’ho fatta con un Dremel e disco da taglio, per poi rifinire il tutto con una punta abrasiva, sempre con il Dremel.
Una cosa importantissima è che durante il taglio si deve assolutamente evitare di surriscaldare la testatina, perchè essendo incollata al fusto, l’elevata temperatura potrebbe portare ad eventuali scollamenti della stessa…
Per evitare ciò, durante il taglio ho appoggiato la base della testata su un sacchetto di ghiaccio preventivamente calcolato.
Avevo già il 104, ma questo Mono FS l’ho preso in particolare per portarlo in vacanza, dove all’occorrenza, mettendo un paio di elastici filettati di riserva (comprati in caso di necessità, anche nel primo negozio di fortuna…) sul pallone/plancetta, li si può cambiare in un attimo…senza stare a fare legature varie di fretta.Un saluto a tutti! 😉
Nella foto in basso si nota il puntamento sgombro con la visuale completa di tutta l’asta…come preferisco io.
5 Marzo 2015 alle 11:09 #342722zavorraPartecipanteNon sono pratico di quel tipo di testate, ma come fai a bloccare l’asta sul fusto? Fai un giro con la sagola o è sufficiente il fatto che è incastrato nel meccanismo?
5 Marzo 2015 alle 11:12 #342723Fabio70Partecipante@zavorra wrote:
Non sono pratico di quel tipo di testate, ma come fai a bloccare l’asta sul fusto? Fai un giro con la sagola o è sufficiente il fatto che è incastrato nel meccanismo?
Come hai detto tu…poi, quando lo allestisci, gli fai un giro di monofilo (alla seconda passata) intorno e il monofilo ritorna allo sganciasagola…
5 Marzo 2015 alle 11:17 #342724solinasdModeratoreOttimo, bel tutorial. Alla fine migliori la visuale senza inficiare la robustezza della testata stessa! 😉
5 Marzo 2015 alle 11:57 #342725nikcossu83PartecipanteOttimo lavoro Fa, hai fatto benissimo a specificare il fatto di raffreddare la testata per non rischiare di danneggiare l incollaggio 🙂
5 Marzo 2015 alle 12:19 #342726lorenzino82PartecipanteOttimo lavoro Fabio!!!! Bravo!!!
5 Marzo 2015 alle 12:43 #342727submaroPartecipanteGrande Fabione un lavoro perfetto, neanche si vede la modifica e anch’io preferisco la visuale libera 😉
5 Marzo 2015 alle 14:18 #342728SARDENTICE81Moderatoreottimo lavoro, l’assetto del fucile non ne ha risentito?
5 Marzo 2015 alle 19:14 #342729Fabio70Partecipante@SARDENTICE81 wrote:
ottimo lavoro, l’assetto del fucile non ne ha risentito?
Mauri, i Monoscocca C4, con asta (da 6,5mm) di lunghezza standard in base alla misura del fucile, hanno tutti bisogno di un pò di piombo vicino la testata…più o meno dai 30 ai 40/50 grammi…(non sono tutti identici come galleggiabilità) e in base a come lo si preferisce riguardo l’assetto, più o meno neutro o leggermente negativo.
Io l’ho piombato in modo da averlo perfettamente neutro, (a fucile impugnato…perchè affondano tutti con l’impugnatura) sono abituato così.
Inoltre, il ponticello sottile (in titanio, quindi leggerissimo…) che ho eliminato peserà al massimo non più di 5 grammi…P.S. Ti ringrazio dell’apprezzamento, come ringrazio anche Dani, Nik, Lore e Marco 😉
5 Marzo 2015 alle 21:56 #342730salv drgPartecipanteCiao Fabioooooo!!!!!!
Mi distraggo un’attimo ..o poco piu’ e tu subito all’opera per sfornare un bel lavoro. Innanzi tutto oltre alla gradevole cura dimagrante, vorrei dire che la qualità del lavoro sta nel particolare, nell’eseguirlo, con la massima attenzione alla conservazione delle caratteristiche del materiale.
Il processo di raffreddamento, è usato nelle lavorazioni aeronautiche e navali avanzate per evitare la variazione delle propietà meccaniche materiali stessi. Oltre all’eventuale scollamento, cosa che comunque sarebbe ripristinabile, sull’inox, il riscaldamento eccessivo avrebbe provocato insorgenza di ruggine. 💡
Ottima la rifinitura e la conservazione delle forme. ❗
Cosa dire di piu’, evidentemente l’inverno porta consiglio. Complimenti Fabio, davvero ben fatto. 😉
6 Marzo 2015 alle 14:21 #342731Fabio70Partecipante@salv drg wrote:
Ciao Fabioooooo!!!!!!
Mi distraggo un’attimo ..o poco piu’ e tu subito all’opera per sfornare un bel lavoro. Innanzi tutto oltre alla gradevole cura dimagrante, vorrei dire che la qualità del lavoro sta nel particolare, nell’eseguirlo, con la massima attenzione alla conservazione delle caratteristiche del materiale.
Il processo di raffreddamento, è usato nelle lavorazioni aeronautiche e navali avanzate per evitare la variazione delle propietà meccaniche materiali stessi. Oltre all’eventuale scollamento, cosa che comunque sarebbe ripristinabile, sull’inox, il riscaldamento eccessivo avrebbe provocato insorgenza di ruggine. 💡
Ottima la rifinitura e la conservazione delle forme. ❗
Cosa dire di piu’, evidentemente l’inverno porta consiglio. Complimenti Fabio, davvero ben fatto. 😉
Grazie caro Salvo, troppo buono… 😉 in questo caso, comunque, un eventuale scollamento della testata lo avrebbe potuto ripristinare solo la C4…in pratica un intervento del genere costerebbe a momenti quanto l’acquisto del fucile usato… 🙄
Riguardo l’eventuale ruggine, nel caso dei Monoscocca e Mr.Carbon comunque la testata è in titanio…in inox è solo quella del Mr.Iron.
Un abbraccio! Ci sentiamo. 😉 -
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