Ho visto in rete le immagini tremende della moria di pesci (in particolare orate) causata dall’innalzamento della temperatura dell’acqua della laguna di Orbetello.
Le discussioni che esse generano, prendono diverse pieghe, soprattutto relativamente al fatto che si dovessero/potessero liberare i pesci aprendo le chiuse che dividono mare e laguna.
Sta di fatto che ieri, solo a strage perpetrata e documentata, Regione Toscana ha chiesto per la zona lo stato di calamità, che -ho letto- è il primo step per accedere a contributi e rimborsi da parte dello Stato e di altre istituzioni.
Purtroppo devo dire che questo mi fa pensare che non siano state rilasciate di proposito, fermo restando che non sono in grado di stimare se la liberazione di tanto pesce in mare aperto avrebbe causato problemi all’ecosistema circostante.
Voi cosa pensate?
Per inciso, si parla di 200 tonnellate di pesce. Il prossimo “ambientalista” che mi fa la ramanzina per aver preso due cefali, gli faccio saltare i denti davanti!!!