PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Noi Sardi & Co!!!
- Questo topic ha 39,746 risposte, 159 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 11 mesi fa da
zavorra.
-
AutorePost
-
19 Febbraio 2016 alle 7:57 #110096
GUAZA lo iettatore
PartecipanteBuongiorno a tutti persino a chi va in spagna!!
COnosci il dialetto spagnolo?? fairis coddais!!19 Febbraio 2016 alle 8:09 #110097Fabio70
PartecipanteBuongiorno a tutti. O quasi… :pottytrain5:
19 Febbraio 2016 alle 8:21 #110098solinasd
ModeratoreBuongiorgio! 😀
20 Febbraio 2016 alle 6:42 #110099Fabio70
PartecipanteBuongiorno ragazzi. Per qualche caro amico purtroppo non lo è. Un abbraccio fortissimo a Nicola e Marco per la disgrazia successa al loro povero collega, a cui va un mio virtuale abbraccio per i suoi cari.
Lore e Nic mi hanno accennato qualcosa. La morte è sempre una tragedia, ma morire così, mentre stai cercando un’altra sventurata è veramente terribile. La nostra vita è troppo spesso crudele.20 Febbraio 2016 alle 8:34 #110100lorenzino82
PartecipanteSenza parole. Condoglianze alla famiglia e agli amici-colleghi.
20 Febbraio 2016 alle 11:57 #110101Axxell
Partecipantenon so a cosa vi riferite nello specifico ma mi unisco 😐
20 Febbraio 2016 alle 12:23 #110102lorenzino82
Partecipante@Axxell wrote:
non so a cosa vi riferite nello specifico ma mi unisco 😐
20 Febbraio 2016 alle 14:14 #110103Axxell
Partecipantesi grazie, l’ho sentito poco fa al tg, incredibile ..
20 Febbraio 2016 alle 14:56 #110104ale37mar
PartecipanteIncredibile è la parola giusta: come è possibile che un sub facente parte di una squadra di professionisti, resti sotto, in quello che è poco più di un fosso, per oltre 45 minuti? Era ovviamente legato, quindi non c’era bisogno di ritrovarlo e la corda è anche un chiaro sistema di comunicazioni con la superficie. Qualcosa non quadra, ma poco cambia per i familiari e gli amici e colleghi, cui vanno anche le mie condoglianze.
20 Febbraio 2016 alle 22:53 #110105Fabio70
Partecipante@ale37mar wrote:
Incredibile è la parola giusta: come è possibile che un sub facente parte di una squadra di professionisti, resti sotto, in quello che è poco più di un fosso, per oltre 45 minuti? Era ovviamente legato, quindi non c’era bisogno di ritrovarlo e la corda è anche un chiaro sistema di comunicazioni con la superficie. Qualcosa non quadra, ma poco cambia per i familiari e gli amici e colleghi, cui vanno anche le mie condoglianze.
Ale, sinceramente lì non c’eri né tu, nè io…per cui è facile dire che sia “incredibile” senza però conoscere i fatti…a volte le circostanze apparentemente più scontate sono quelle più assurde…le fatalità e gli imprevisti (proprio perchè tali…) sono sempre in agguato. Non per niente ci sono mestieri molto più rischiosi e pericolosi di chi invece lavora stando seduto dietro ad una scrivania…
21 Febbraio 2016 alle 8:24 #110106ale37mar
PartecipanteFabio, io non faccio nessuna ipotesi e non “ricamo” sul fatto, ma ho visto il video del recupero:
http://video.ilgazzettino.it/nordest/la_tragedia_sommozzatore_imprigionato_fondo_brenta_durante_le_ricerche_corpo_di_isabella-1562150.html
Posto che il video è certamente parzialissimo, 4 minuti sui 45 dichiarati dai mezzi di informazione, dico però che almeno all’inizio sembra più l’atmosfera del disincagliamento di un’ancora che non il tentato salvataggio di un compagno di lavoro che non da segnali di reazione: guardate quanto ci mette l’altro sub a mettersi le bombole.
Con tutto ciò non ipotizzo nessun errore, dico solo che è tremendo ed incredibile morire in pochi cm d’acqua.21 Febbraio 2016 alle 8:44 #110107ulissio
PartecipanteNon avevo visto questo video 😯 😕 …..per rispetto del collega evito commenti.
21 Febbraio 2016 alle 9:05 #110108submaro
PartecipanteNon posso darvi torto questo video ha scioccato anche me, l’avevo già visto, purtroppo in quel tubo c’era mio fratello più grande, abbiamo condiviso mille avventure sia di lavoro che di vita privata, c’era lui ma ci potevo essere io, anzi molto probabilmente ci sarei stato io , visto che uscivamo sempre insieme, un corso mi ha trattenuto in sede, non voglio fare esempi o paragoni nelle situazioni bisogna trovarcisi, a mente fredda si possono fare tanti discorsi, quello che posso dirvi con certezza è che in quel momento non si poteva immergere nessuno, il tubo che lo ha risucchiato era ancora attivo e nessuno aveva informato la mia squadra, nemmeno l’addetto alle chiuse delle presenza di esso, seppur prima ci avevano parlato, hanno dovuto aprire manualmente l’altra chiusa in modo da poter equilibrare i due livelli del fiume in modo che il tubo di compensazione non aspirasse più, questo ha richiesto molto tempo più di 20 minuti, chiunque si fosse immerso prima avrebbe fatto la fine di Sasà.
Si poteva fare qualcosa di più?non lo so, nessuno lo sa doveva forse finire così la vita di une dei più valorosi sommozzatori che abbiamo avuto in Italia?non lo so…so che la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile dentro di me.
Vi chiedo solo di non fare per rispetto dei discorsi affrettati e di poco senso.
grazie.21 Febbraio 2016 alle 9:21 #110109ale37mar
PartecipanteScusa Submaro, non sapevo che la tragedia ti fosse passata così vicino. Condoglianze anche a te.
21 Febbraio 2016 alle 9:28 #110110CHRYS KYLE
Partecipante@submaro wrote:
Non posso darvi torto questo video ha scioccato anche me, l’avevo già visto, purtroppo in quel tubo c’era mio fratello più grande, abbiamo condiviso mille avventure sia di lavoro che di vita privata, c’era lui ma ci potevo essere io, anzi molto probabilmente ci sarei stato io , visto che uscivamo sempre insieme, un corso mi ha trattenuto in sede, non voglio fare esempi o paragoni nelle situazioni bisogna trovarcisi, a mente fredda si possono fare tanti discorsi, quello che posso dirvi con certezza è che in quel momento non si poteva immergere nessuno, il tubo che lo ha risucchiato era ancora attivo e nessuno aveva informato la mia squadra, nemmeno l’addetto alle chiuse delle presenza di esso, seppur prima ci avevano parlato, hanno dovuto aprire manualmente l’altra chiusa in modo da poter equilibrare i due livelli del fiume in modo che il tubo di compensazione non aspirasse più, questo ha richiesto molto tempo più di 20 minuti, chiunque si fosse immerso prima avrebbe fatto la fine di Sasà.
Si poteva fare qualcosa di più?non lo so, nessuno lo sa doveva forse finire così la vita di une dei più valorosi sommozzatori che abbiamo avuto in Italia?non lo so…so che la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile dentro di me.
Vi chiedo solo di non fare per rispetto dei discorsi affrettati e di poco senso.
grazie.A quanto pare un dramma che poteva essere evitato, mi auguro vengano accertate responsabilita’ se dovessero essercene e puniti i responsabili. Cordoglio per l’accaduto,che ci ha commosso e toccato tutti quanti nel nostro ambiente.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.