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- Questo topic ha 126 risposte, 23 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 11 mesi fa da Nikodemus.
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29 Gennaio 2015 alle 13:30 #341332submaroPartecipante
Attualmente la pale per andare profondo sono molto morbide, spero che reggano, a me sono sempre piaciute trasparenti e nel basso fondo credo che sia il miglior mimetismo, tienici aggiornati, in piscina non potrai mai arrivare al carico che c’è su una pala dallo stacco dal fondo, magari con 10 kg di zavorra…
Ma come dici te non le hai fatte per andare profondo 😉29 Gennaio 2015 alle 13:40 #341333Fulvio57Partecipante@MAURO650CS wrote:
@Axxell wrote:
prova ad usare qualche solvente forte da passare con un panno di cotone ben asciutto, tipo la benzina rettificata (quella vera, non il sostituto per abbigliamento) o la trielina. Di solito la difficoltà di aderenza dipende da un micro strato protettivo di silicone o grasso ..
Bel suggerimento… provo!
Petrolio bianco potrebbe andare bene?
Prova a cercare in una farmacia dell’alcol isopropilico. E’ l’eccellenza degli sgrassatori.
29 Gennaio 2015 alle 13:42 #341334Fulvio57Partecipante..Tra l’altro, sono interessato alle pale, si possono fare di forma C4 ( Wahoo, per intenderci..) ??
29 Gennaio 2015 alle 14:11 #341335AxxellPartecipante@submaro wrote:
Attualmente la pale per andare profondo sono molto morbide, spero che reggano, a me sono sempre piaciute trasparenti e nel basso fondo credo che sia il miglior mimetismo, tienici aggiornati, in piscina non potrai mai arrivare al carico che c’è su una pala dallo stacco dal fondo, magari con 10 kg di zavorra…
Ma come dici te non le hai fatte per andare profondo 😉era quello che intendevo .. temo che la resistenza intrinseca del materiale ad altre sollecitazioni conti pochino, nel caso della pinnata le forze applicate non assomigliano davvero a nessun altro genere di sollecitazione, per cui credo conti poco il fatto che sia quasi infrangibile, di fatto è richiesta la resistenza ad una serie pressochè infinita di notevoli piegamenti nei due sensi e sotto carico elevato o molto elevato .. boh, sarà interessante vedere il risultato, ma temo che ci sia un motivo se anche le pinne meno costose ormai siano composte da compenetrazione di più materiali, sotto forma di composito o stratificati ..
29 Gennaio 2015 alle 14:12 #341336Fabio70Partecipante@MAURO650CS wrote:
@fabio70 io le porto da una ditta specializzata con cui collaboro e che fa taglio e piegatura manco a farlo a posta del plexiglass e del lexan… avrei preferito una piegatura “arrotondata”, ma mi hanno detto che non è possibile, l’unico neo è che entrano con un pò più di difficoltà perché la scarpetta ha una curva più dolce e non un taglio netto! Però entrano ugualmente!
Ho capito…Grazie Mauro. 😉
29 Gennaio 2015 alle 14:54 #341337MAURO650CSPartecipante@Fulvio57 wrote:
..Tra l’altro, sono interessato alle pale, si possono fare di forma C4 ( Wahoo, per intenderci..) ??
Fullvio, si possono fare tutte le forme… tanto io con molta ignoranza ho semplicemente ricalcato la forma di una pala e tagliato… nà cosa proprio grezza direi! 😀
Per la piegatura però si dovrebbero studiare le scarpette a cui applicare la pala, ma non credo sia una cosa impossibile! 😉Non vedo l’ora di fare i test in mare, sono davvero molto curioso di conoscere le proprietà di questo materiale… come dicono anche gli altri le sollecitazioni in acqua sono diverse e notevoli… staremo a vedere, vi tengo ovviamente aggiornati!!!
29 Gennaio 2015 alle 15:05 #341338AxxellPartecipantepiuttosto leggevo in giro su internet a proposito delle caratteristiche del materiale, e viene descritto come lastre lavorabili anche in forme complesse, il che non mi torna con quello che ti hanno detto sull’impossibilità di fare una piegatura più dolce per l’angolazione ..
29 Gennaio 2015 alle 15:24 #341339MAURO650CSPartecipante@Axxell wrote:
piuttosto leggevo in giro su internet a proposito delle caratteristiche del materiale, e viene descritto come lastre lavorabili anche in forme complesse, il che non mi torna con quello che ti hanno detto sull’impossibilità di fare una piegatura più dolce per l’angolazione ..
Loro non riescono a fare angolature dolci… 😉 Sicuramente altri, con altre piegatrici sono capaci, ma onestamente questa ditta ce l’ho qui ad un tiro di schioppo e già ci collaboro per altre faccende lavorative… mi sta bene così! 😀
Poi non so se la complessità di certe forme è riferita al fatto che il materiale può essere fuso e quindi modellato tramite stampi… i don’t sacc… 8)Dovrò in oltre migliorare il sistema per creare il profilo a T per la scanalatura dei longheroni… squagliare e modellare con l’accendino non è proprio il TOP! 😆
29 Gennaio 2015 alle 17:49 #341340vikingoPartecipantecon un phon da carrozziere
29 Gennaio 2015 alle 17:52 #341341MAURO650CSPartecipanteNon rischio di scaldare troppo la pala?… il calore dovrebbe essere concentrato… però è un’idea!
30 Gennaio 2015 alle 11:05 #341342vikingoPartecipantedopo essermi istruito: temperatura di ammorbidimento 153°.
30 Gennaio 2015 alle 16:18 #341343UlioPartecipante@MAURO650CS wrote:
Ecco le mie pinne fai da me!
Materiale lexan scarpette omer stingray (ps: chi ha da vendere un paio o anche una sola scarpetta me lo faccia sapere)
Ho bisogno però del vostro aiuto… vorrei incollare ai bordi dei deviatori di flusso… i classici longheroni che si montano sulle pinne in vtr o in carbonio… però non riesco a trovare una colla adatta… si stacca tutto ciò che ho provato… 🙁
chi mi aiuta?
figata mostruosa!!!!!
31 Gennaio 2015 alle 17:16 #341344vikingoPartecipanteDa 3mm sono morbide o dure in piscina?
31 Gennaio 2015 alle 17:59 #341345dolphin81PartecipanteBelle!! Se non sbaglio c’erano simili in commercio della omer.
Mi lascia perplesso lo spessore….non ci andrei oltre i 15 metri con queste pinne 😯31 Gennaio 2015 alle 20:29 #341346MAURO650CSPartecipante -
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