- Questo topic ha 34 risposte, 22 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 3 mesi fa da
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@takashi wrote:
ma e possibile realizzare anche un calciolo da aggiungere al fucile oppure li vendono gia pronti?
Per alcuni modelli dovrebbero esser disponibili calcioli di ricambio, di diversa lunghezza.
In ogni caso, con l’Utileplast si posson fare miracoli! 😉
La resa estetica sarà scarsa e rustica, ma l’appoggio del mio fuciletto è migliorato assai… 😀
Per avere un’idea, questa era la situazione, scarsina, di partenza:
@Capitan Simon wrote:
@takashi wrote:
ma e possibile realizzare anche un calciolo da aggiungere al fucile oppure li vendono gia pronti?
Per alcuni modelli dovrebbero esser disponibili calcioli di ricambio, di diversa lunghezza.
In ogni caso, con l’Utileplast si posson fare miracoli! 😉
La resa estetica sarà scarsa e rustica, ma l’appoggio del mio fuciletto è migliorato assai… 😀
Per avere un’idea, questa era la situazione, scarsina, di partenza:
mmmm non vedo nulla? cmq grazie per le info….
@takashi wrote:
mmmm non vedo nulla? cmq grazie per le info….
😯 non si vedono le foto?!? Oppure non è chiara qual’è la parte ricreata con l’utileplast??? 😕
@Capitan Simon wrote:
@takashi wrote:
mmmm non vedo nulla? cmq grazie per le info….
😯 non si vedono le foto?!? Oppure non è chiara qual’è la parte ricreata con l’utileplast??? 😕
che è molto più largo si vede ad occhio 😉
@takashi wrote:
io non vedo proprio le foto…
Prova a clikkare su questi link e fammi sapere se riesci a scaricarle…
http://www.capitansimon.it/imgpescasubattrezzi/Calciolo01.jpg
http://www.capitansimon.it/imgpescasubattrezzi/Calciolo03.jpg
http://www.capitansimon.it/imgpescasubattrezzi/Calciolo04.jpg
http://www.capitansimon.it/imgpescasubattrezzi/CalcioloORI.jpgSi, si chiama Utileplast, la trovi nei centri brico, bianca, grigia, nera.
Sono grani di plastica rigida che scaldati in acqua bollente si aggregano e si modellano come il caro vecchio pongo!!! 😉 😀
Una volta raffreddata, ritorna rigida e molto resistente!
Per intenderci, l’appoggio in foto ha qualche mese d’uso: temevo per la delicatezza delle “orecchie” laterali, su cui si scarica un gran forza in caricamenti, ma ad oggi è perfettamente saldo. 😀Zio Frank ne trovò un ottima alternativa in internet,con un altro nome commerciale e molto più economica.
Comuqnue, una busta (attorno ai 10€ per 250 gr) è sufficiente per tantissimi lavori. La plastica infatti è molto leggera, una volta raffreddata rimane solo leggermente negativa in acqua, diciamo che non sbilancia affatto l’assetto precedente del fucile! 😉Io utilizzo lo schienalino , che allaccio lateralmente e con cinghie alla zavorra in cintura , tutto con sgancio rapido .
Per lo sterno utilizzo sughero artificiale (viene utilizzato per riavvolgere la lenza ) costa poco, molto resistente , e lo aggancio sullo sterno alle camera d’aria che mi cingono lo sterno .Non ho piu dolore allo sterno .
Spero di essere stato utile ciao .
C’è anche la tecnica impiegata dal “Monco” nelle scene finali di “per un pugno di dollari”.
Ricordate: “al cuore Ramon, al cuore…”.Io ho utilizzato invece un polsino di spugna,di quelli che usano i giocatori di basket (solo che è un pò piu grande xke serve per l’avanbraccio).Poi ho preso una spugna che uso per pulire la barca e l’ho tagliata a misura del polsino.L’ho inserita dentro il polsino e l’ho fissata cn ago e filo rendendole una sola cosa.
Li ho inseriti dentro la muta,all’altezza della protezione sternale e adesso il mio caro x-fire nn mi da +fastidio!!!!
MORBIDEZZA!!!!@GIANNICLEMENTE wrote:
Una piccola tavoletta di tagliere di nylon sotto la muta e ricoprire il calcio sternale e lo spigolo dell’impugnatura con una spugna arrotolata fissata con nastro isolante per proteggere la muta e rendere antisdrucciolevole l’appoggio .
Bravo, più rigidità , meno dolore ( a me dopo un po fa male anche con la protezione sternale standard)
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