Qual è il vostro obiettivo nella pesca subacquea?

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  • #35073
    zio frank
    Partecipante

    @sommozziello wrote:

    @mario wrote:

    @sommozziello wrote:

    @Max wrote:

    @Ryo wrote:

    il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
    Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità  delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
    Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità  a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
    Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
    Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.

    Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀

    Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità  si và  a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .

    ti invidio veramente……sospettavo che proprio tu scendessi a certe quote…non so perchè ma lo immaginavo ❗ ❗ ❗

    Il motivo per cui alle volte mi spingo a quelle profondità  è solo mirato alla certezza di prendere il pesce, ma non è una regola…Anche tu ci puoi andare ,,senza problemi, alle volte è solo un problema mentale, in più se facessi un corso o due di apnea non ti farebbe male…A quella profondità , ci possono andare tutti con un buon allenamento…!

    A -30 io preferisco non rischiare, non perchè non ci posso arrivare, ma solo perchè non mi sento allenato per quelle profondità . Ultimamente mi sto trovando veramente bene tra i -15 e i -20, dove riesco a pescare con una buona apnea e in totale sicurezza.

    #35074
    mario
    Partecipante

    Non rischierei mai di spingermi a quelle profondità  senza un minimo di preparazione…..sarebbe da pazzi,,e proprio per questo che da questo inverno inizierò un corso,,più che altro per una preparazione mentale al fine di poter iniziare a scendere in maniera più serena ❗

    #35075
    zio frank
    Partecipante

    @mario wrote:

    Non rischierei mai di spingermi a quelle profondità  senza un minimo di preparazione…..sarebbe da pazzi,,e proprio per questo che da questo inverno inizierò un corso,,più che altro per una preparazione mentale al fine di poter iniziare a scendere in maniera più serena ❗

    Mi sembra una decisione molto saggia. In effetti è tutta una questione di testa.

    #35076
    Max
    Moderatore

    @sommozziello wrote:

    @mario wrote:

    @sommozziello wrote:

    @Max wrote:

    @Ryo wrote:

    il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
    Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità  delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
    Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità  a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
    Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
    Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.

    Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀

    Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità  si và  a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .

    ti invidio veramente……sospettavo che proprio tu scendessi a certe quote…non so perchè ma lo immaginavo ❗ ❗ ❗

    Il motivo per cui alle volte mi spingo a quelle profondità  è solo mirato alla certezza di prendere il pesce, ma non è una regola…Anche tu ci puoi andare ,,senza problemi, alle volte è solo un problema mentale, in più se facessi un corso o due di apnea non ti farebbe male…A quella profondità , ci possono andare tutti con un buon allenamento…!

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    #35077
    zio frank
    Partecipante

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    #35078
    Max
    Moderatore

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    #35079
    zio frank
    Partecipante

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    Personalmente odio pescare nel torbido anche se molte volte può risultare più proficuo. Però perdo il fascino del mare e quella sensazione di pace che è alla base delle mie uscite.
    Comunque è vero ciò che dici ma è altrettanto vero che senza esperienza con l’acqua limpida rischi molto di più proprio perchè potresti non valutare bene la profondità , e tu m’insegni che scendere è più facile che risalire.

    #35080
    Max
    Moderatore

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    Personalmente odio pescare nel torbido anche se molte volte può risultare più proficuo. Però perdo il fascino del mare e quella sensazione di pace che è alla base delle mie uscite.
    Comunque è vero ciò che dici ma è altrettanto vero che senza esperienza con l’acqua limpida rischi molto di più proprio perchè potresti non valutare bene la profondità , e tu m’insegni che scendere è più facile che risalire.

    Condivido in pieno, infatti (PURTROPPO) dalle mie parti nel sottocosta, fino alla batimetrica dei -15 la visibilità  si aggira intorno ai 5/6 metri quando ti va bene e sei fortunato. Quando invece vado a pesca alle piattaforme, dove la profondità  supera anche i -100 la visibilità  aumenta a 20/25 metri ed onde evitare di scendere troppo (durante le cadute nel blu) vado sempre con il profondimetro in modo da non superare la mia quota massima operativa…
    Purtroppo in quelle zone, come ho detto più volte, non avendo punti di riferimento non ti rendi conto di quanto scendi ed i problemi nascono appunto in fase di risalita quando alzi gli occhi al cielo e vedi una montagna d’acqua che ti separa dalla superfice 😯

    #35081
    zio frank
    Partecipante

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    Personalmente odio pescare nel torbido anche se molte volte può risultare più proficuo. Però perdo il fascino del mare e quella sensazione di pace che è alla base delle mie uscite.
    Comunque è vero ciò che dici ma è altrettanto vero che senza esperienza con l’acqua limpida rischi molto di più proprio perchè potresti non valutare bene la profondità , e tu m’insegni che scendere è più facile che risalire.

    Condivido in pieno, infatti (PURTROPPO) dalle mie parti nel sottocosta, fino alla batimetrica dei -15 la visibilità  si aggira intorno ai 5/6 metri quando ti va bene e sei fortunato. Quando invece vado a pesca alle piattaforme, dove la profondità  supera anche i -100 la visibilità  aumenta a 20/25 metri ed onde evitare di scendere troppo (durante le cadute nel blu) vado sempre con il profondimetro in modo da non superare la mia quota massima operativa…
    Purtroppo in quelle zone, come ho detto più volte, non avendo punti di riferimento non ti rendi conto di quanto scendi ed i problemi nascono appunto in fase di risalita quando alzi gli occhi al cielo e vedi una montagna d’acqua che ti separa dalla superfice 😯

    Mamma mia che mi dici!!!! A -15 solo 5/6 metri di visibilità …incredibile!!!
    Dalle mie parti a -15 riesci a vedere un tordo dentro la posidonia dalla superficie
    Per farti un esempio:
    se ti vai a guardare il mio ultimo video della cerniotta
    http://www.pescasubacquea.net/index.php?do=vv&id=418
    c’erano 18 metri di fondo, eppure a vederlo non si direbbe. Proprio per questo ( come ho già  detto in altra discussione) non avendo profondimentro, misuro il fondale con la sagola della boa segnata ogni 5 metri e la blocco a 20 così sono sicuro di non forzare troppo.

    #35082
    sevenice
    Partecipante

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    Personalmente odio pescare nel torbido anche se molte volte può risultare più proficuo. Però perdo il fascino del mare e quella sensazione di pace che è alla base delle mie uscite.
    Comunque è vero ciò che dici ma è altrettanto vero che senza esperienza con l’acqua limpida rischi molto di più proprio perchè potresti non valutare bene la profondità , e tu m’insegni che scendere è più facile che risalire.

    Condivido in pieno, infatti (PURTROPPO) dalle mie parti nel sottocosta, fino alla batimetrica dei -15 la visibilità  si aggira intorno ai 5/6 metri quando ti va bene e sei fortunato. Quando invece vado a pesca alle piattaforme, dove la profondità  supera anche i -100 la visibilità  aumenta a 20/25 metri ed onde evitare di scendere troppo (durante le cadute nel blu) vado sempre con il profondimetro in modo da non superare la mia quota massima operativa…
    Purtroppo in quelle zone, come ho detto più volte, non avendo punti di riferimento non ti rendi conto di quanto scendi ed i problemi nascono appunto in fase di risalita quando alzi gli occhi al cielo e vedi una montagna d’acqua che ti separa dalla superfice 😯

    Mamma mia che mi dici!!!! A -15 solo 5/6 metri di visibilità …incredibile!!!
    Dalle mie parti a -15 riesci a vedere un tordo dentro la posidonia dalla superficie
    Per farti un esempio:
    se ti vai a guardare il mio ultimo video della cerniotta
    http://www.pescasubacquea.net/index.php?do=vv&id=418
    c’erano 18 metri di fondo, eppure a vederlo non si direbbe. Proprio per questo ( come ho già  detto in altra discussione) non avendo profondimentro, misuro il fondale con la sagola della boa segnata ogni 5 metri e la blocco a 20 così sono sicuro di non forzare troppo.

    quella cernia era a 18 ????? 😯 😯 😯

    sono sceso a 18.4 ….ieri sul cavo …con gli istruttori AA….
    e ti garantisco che nonostante ….la buona visibilita’ ….
    non c’è paragone con la limpidezza che hai mandato nel video !!!

    porca vacca qui ci sono delle giornate e dei posti dove col torbido alcuni posti fanno paura pure a 7 mt !!!! 😀 😀 😀

    a 10 inizi a pensarci …….

    dai 14 ai 16 te la rischi…….

    ed oltre non vedi una mazza e sei un pazzo fottuto ………

    ovviamente dipende dai giorni e dai fondali …. dove piu’ dove MENO 😈

    ma a quanto ho potuto vedere da te è la norma !!!!

    #35083
    zio frank
    Partecipante

    @sevenice wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    @zio frank wrote:

    @Max wrote:

    Quoto vivamente. Ho visto ieri su youtube un corso d’apnea fatto in una cisterna altra 27 metri piena d’acqua usata normalmente per le esercitazioni d’uscita d’emergenza dai sommergibili della Royal Navy a Portsmouth in UK. (cercate Freediving in submarine training tank)

    Ho appena visto i filmati. La prima cosa che mi è venuta in mente è che quel tank ci vorrebbe proprio per allenarsi.

    Ad avere una cosa del genere vicino casa e con un amico sub fidato ci si potrebbe allenare in totale sicurezza con una limpidità  dell’acqua davvero difficile da trovare in mare. Quando l’acqua è limpida scendere in profondità  risulta molto più agevole, ve lo posso dire per esperienza 😀
    Qunado l’acqua è torbida si crea nel nostro cervello un senso di timore che si concreta con un maggior consumo d’ossigeno e quindi un’apnea più corta…è inevitabile!

    Personalmente odio pescare nel torbido anche se molte volte può risultare più proficuo. Però perdo il fascino del mare e quella sensazione di pace che è alla base delle mie uscite.
    Comunque è vero ciò che dici ma è altrettanto vero che senza esperienza con l’acqua limpida rischi molto di più proprio perchè potresti non valutare bene la profondità , e tu m’insegni che scendere è più facile che risalire.

    Condivido in pieno, infatti (PURTROPPO) dalle mie parti nel sottocosta, fino alla batimetrica dei -15 la visibilità  si aggira intorno ai 5/6 metri quando ti va bene e sei fortunato. Quando invece vado a pesca alle piattaforme, dove la profondità  supera anche i -100 la visibilità  aumenta a 20/25 metri ed onde evitare di scendere troppo (durante le cadute nel blu) vado sempre con il profondimetro in modo da non superare la mia quota massima operativa…
    Purtroppo in quelle zone, come ho detto più volte, non avendo punti di riferimento non ti rendi conto di quanto scendi ed i problemi nascono appunto in fase di risalita quando alzi gli occhi al cielo e vedi una montagna d’acqua che ti separa dalla superfice 😯

    Mamma mia che mi dici!!!! A -15 solo 5/6 metri di visibilità …incredibile!!!
    Dalle mie parti a -15 riesci a vedere un tordo dentro la posidonia dalla superficie
    Per farti un esempio:
    se ti vai a guardare il mio ultimo video della cerniotta
    http://www.pescasubacquea.net/index.php?do=vv&id=418
    c’erano 18 metri di fondo, eppure a vederlo non si direbbe. Proprio per questo ( come ho già  detto in altra discussione) non avendo profondimentro, misuro il fondale con la sagola della boa segnata ogni 5 metri e la blocco a 20 così sono sicuro di non forzare troppo.

    quella cernia era a 18 ????? 😯 😯 😯

    sono sceso a 18.4 ….ieri sul cavo …con gli istruttori AA….
    e ti garantisco che nonostante ….la buona visibilita’ ….
    non c’è paragone con la limpidezza che hai mandato nel video !!!

    porca vacca qui ci sono delle giornate e dei posti dove col torbido alcuni posti fanno paura pure a 7 mt !!!! 😀 😀 😀

    a 10 inizi a pensarci …….

    dai 14 ai 16 te la rischi…….

    ed oltre non vedi una mazza e sei un pazzo fottuto ………

    ovviamente dipende dai giorni e dai fondali …. dove piu’ dove MENO 😈

    ma a quanto ho potuto vedere da te è la norma !!!!

    Dal video sembra impossibile lo so, rivedendolo infatti anch’io rimango incredulo, però giuro che è così. La prossima volta cerco di filmare la mia sagola in risalita così per darvi un’idea migliore del tutto

    #35084
    pietrino
    Partecipante

    bene..ragazzi.. che dirvi….per me lo scopo principale in questo periodo e’ non finire sotto la chiglia di una barca…come e’ successo ieri ad un mio collega che pescava a s.teodoro!!!per fortuna se le cavata con una botta alle costole!!! 🙂 🙂 🙂 🙂

    #35085
    Ryo
    Amministratore del forum

    @pietrino wrote:

    bene..ragazzi.. che dirvi….per me lo scopo principale in questo periodo e’ non finire sotto la chiglia di una barca…come e’ successo ieri ad un mio collega che pescava a s.teodoro!!!per fortuna se le cavata con una botta alle costole!!! 🙂 🙂 🙂 🙂

    Ca**o mi dispiace! Spero sia tutto a posto.

    #35086
    zio frank
    Partecipante

    @pietrino wrote:

    bene..ragazzi.. che dirvi….per me lo scopo principale in questo periodo e’ non finire sotto la chiglia di una barca…come e’ successo ieri ad un mio collega che pescava a s.teodoro!!!per fortuna se le cavata con una botta alle costole!!! 🙂 🙂 🙂 🙂

    Come come???Non ci puoi raccontare meglio cosa è successo??

    #35087
    d.dema
    Partecipante

    L’obbiettivo per me??? sarebbe pescare sui 15 20 metri in assuluta sicurezza e con un’apnea che mi garantisca 2 minuti di aspetto… sogno forse, ma cavolo prima o poi ci riuscirò!?! e poi magari centrare i pesci non sarebbe male… 😀

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