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Per le mie uscite in Adriatico centrale dove regna il torbido ho chiesto al mio caro amico Ale37mar di aiutarmi a realizzare un fratello minore del mio Eretico 82(vedi prec. discussione). Come al solito ha fatto praticamente tutto lui!!! L’accoppiata legno-carbonio, che in questo caso è stato legno-alluminio, per me è stata una scelta vincente. Da quando utilizzo l’altro roller-tubo non riesco più a farne a meno, mi sono abituato alla grande maneggevolezza che, unita ad una buona potenza e penetrazione garantita dal sistema roller, mi ha fatto venire l’idea di averne uno da utilizzare quando la visibilità scende troppo!
Questo fine settimana lo ho provato e , come con tutti i fucili di Alessandro, ho rispettato la tradizione centrando al primo tiro un pesce. Purtroppo non ho preso grosse orate o dentici come è successo ad altri fortunati possessori dei suoi manufatti, tuttavia sono molto soddisfatto!
http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/9705_42fc15e27f45667263465c540f0f0a04.jpgUna bella pescata! 😉
E’ bello quando si è sicuri dell’arma impugnata. Ti regala una marcia in più. Esattamente l’opposto di quando invece si usa un fucile con il quale si è insicuri e si pensa di sbagliare ad ogni tiro… 😳 magari il fucile di suo è precisissimo, ma…non c’è peggio di quando si è convinti del contrario…@andrybald wrote:
Questo fine settimana lo ho provato e , come con tutti i fucili di Alessandro, ho rispettato la tradizione centrando al primo tiro un pesce. Purtroppo non ho preso grosse orate o dentici come è successo ad altri fortunati possessori dei suoi manufatti, tuttavia sono molto soddisfatto!
TUTTI NO! Purtroppo la tradizione “primo tiro, subito un pesce” funziona solo quando a sparare sono gli altri 😐
Però va bene così: fare un fucile è sempre una responsabilità, anche se lo si fa gratis.
Però quando chi lo usa ci si trova bene fin dal primo tiro, è una gran bella soddisfazione.
Del resto con le impugnature fatte su misura è difficile il contrario e viene il dubbio che il problema stia nel “manico” più che nella impugnatura o nel fucile.Paride, il confronto coi tuoi super oleo chilometrici e customizzati è improponibile, soprattutto se si parla di pesca nel blu e si insidiano pescioni.
Però sottocosta, e particolarmente nel torbido…
Credo che sia difficile che un “oleario” convinto passi alle fionde (e viceversa), ma, nel caso, tu sai cosa ti ho promesso.
Comunque grazie dei complimenti (per l’idea, poi il fuciletto l’ha fatto Andrea, salvo alcuni passaggi più difficili)beh, per la misura dello schioppo mi pare che la pescata sia di tutto rispetto, molto bellino esteticamente poi, complimenti :thumbleft:
Grazie a tutti per le risposte.
Guarda Axxell come dici tu è piuttosto corto, e questo crea subito un po’ di diffidenza in chi lo vede, però ti assicuro che il sistema roller garantisce una buona gittata(3 metri in quanto stende il monofilo con strattone finale) e penetrazione, ovviamente in relazione al suo ambiente di utilizzo ovvero il torbido, talvolta anche estremo. Credo che fino a 2 o 3 metri di visibilità sia ottimo, oltre lo appendo in boa e sfodero il fratello maggiore di misura 82!
P.s.
Per ora è allestito con elastici da 14.5 mm ed asta da 6.5mm. Nelle ultime pescate ho utilizzato una Devoto da 88 cm, forse un po’ lunga ma devo dire che non mi ha dato problemi! Ho pescato interamente caricando alla penultima tacca, poichè nei tiri in tana(ne ho effettuato solo uno su una seppia scaricando alla prima tacca)o vicino alle rocce avevo paura di rovinare l’asta. Quindi in teoria ancora si potrebbe chiedere di più a questo fuciletto, ad esempio elastici più tirati o da 16mm con asta da 7mm…considerando che il rinculo non sa nemmeno cosa sia, ma credo che non sia necessario per il suo range di utilizzo.Tu Paride saresti proprio la persona giusta (o meglio, una delle varie “giuste” che stanno qua) per testare una mia follia costruttiva: l’ho battezzato “Hot tuna” (Jorma Kaukonen, santo subito!): appena appena allusivo.
Un doppio roller 105 con possibilità di ulteriore gomma aggiuntiva, ma con un paio di particolari per rendersi il lavoro particolarmente difficile: dotato del solito mulinello integrato con secondo grilletto di sblocco, inoltre…si smonta in due pezzi e sta nella sacca delle pinne….
Non ha mai visto l’acqua e sono in attesa delle gomme, ma per quel che riesco ad andare in mare è solo una sbruffonata fatta solo per vedere se ne ero capace.
Peccato stiamo lontani e mi ci vorrebbe una fortuna spedirtelo in prova, ma mi piacerebbe davvero che dicesse la sua con qualche bestione.Ecco un altro dato interessante.
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