PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fai-Da-Te › Saldare l’alluminio a basse temperature
- Questo topic ha 11 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 9 mesi fa da Fulvio57.
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19 Febbraio 2010 alle 13:31 #4706KarmaGianniPartecipante
http://www.youtube.com/watch?v=jijW310xvp4
Uso questo materiale (si vende in kit anche su ebay, si chiama durafix o similari, oppure c’è questo che è in assoluto il migliore http://www.comicflyer.de/unisolder/ ) per fare staffe per la moto, porta roadbook, riparazioni di telaietti…
Mi è venuto in mente leggendo il topic sulmulinello fatto da Faraone.
19 Febbraio 2010 alle 13:34 #175606MarcozPartecipantesembra una saldatura a stagno come quelle che faccio su circuiti stampati
19 Febbraio 2010 alle 13:38 #175607KarmaGianniPartecipanteSi, per facilità e temperature (quasi fredde).
Ma guarda il risultato qui, ad esempio: http://www.youtube.com/watch?v=m22ts_G5G4s&feature=player_embedded
Si piega il tondino pieno, ma non si stacca la saldatura… 😯19 Febbraio 2010 alle 14:07 #175608luciano.garibboPartecipanteCosa mi sai dire sulle saldature in lega d’argento?
Te l’ho chiedo perché le hanno utilizzate per saldarmi i pernetti all’asta (dentro un foro disassato), basta il semplice cannello senza arrivare a temperature esagerate …visto che con il tig ho buttato via l’asta (troppo calore, rovina la tempra e la muove).19 Febbraio 2010 alle 14:22 #175609KarmaGianniPartecipanteLe faccio in negozio da anni, basta un 200°C con certe paste (tipo per tenere fermi dei candelabri o i piedini di un vassoio)
Occhio però: l’argento è molto ossidabile ed è anche molto ma molto più “tenero” dell’acciaio. Nell’acqua di mare, per effetto pila, due metalli a contatto tendono a scambiarsi elettroni (soluzione salina per eccellenza, l’acqua di mare) ed il più tenero si deteriora.
Ad esempio sui motori fuoribordo attaccano una piastrina di piombo per salvaguardare tutte le parti in ottone (spine, rondelle ecc.) in bronzo che sono a contatto con l’acciaio. Dopo un pò la piastra ha i buchi!Per mia esperienza, io saldo solo due metalli almeno simili o vicini per compatibilità . Acciaio e argento sono agli estremi della tabella…
19 Febbraio 2010 alle 14:34 #175610KarmaGianniPartecipanteA proposito: non serve tutta la potenza che usano nei video, basta per i piccoli alvori che faremmo noi su fucili & co un piccolo cannello portatile.
Ce n’è uno molto bello della Dremel che costa una 50ina di euro (anche ebay) ricaricabile con le bombolette di gas del tabaccaio.
Io ne ho uno che sembra una penna 4 colori (quella di Bitta) con addirittura l’accensione elettronica della fiamma. Pesa 100gr, lo tieni nel taschino e “spara” una lama di fuoco fino a 780°C col butano…. Non mi ricordo la marca, se interessa vi dico 😉19 Febbraio 2010 alle 14:35 #175611luciano.garibboPartecipanteGrazie Gianni, spiegazione chiarissima e ora so che non userò la lega d’argento per saldare 😉
19 Febbraio 2010 alle 14:44 #175612luciano.garibboPartecipanteInteressante la penna di Bitta 😉 😀
19 Febbraio 2010 alle 15:18 #175613MaxModeratore@KarmaGianni wrote:
Ad esempio sui motori fuoribordo attaccano una piastrina di piombo per salvaguardare tutte le parti in ottone (spine, rondelle ecc.) in bronzo che sono a contatto con l’acciaio. Dopo un pò la piastra ha i buchi!
Non piombo ma zinco 😉
Tutte le imbarcazioni hanno nell’opera viva (la parte immersa) degli zinchi che servono proprio a far si che la corrente galvanica corroda lo zinco e non le altre parti metalliche (scafo, eliche, bulloni, ecc.). Gli zinchi sono presenti anche all’interno degli scambiatori di calore di motori o nei refrigeranti in cui circola acqua di mare 😉19 Febbraio 2010 alle 16:35 #175614KarmaGianniPartecipanteSi, zinco! Perchè piombo? Mah….
19 Febbraio 2010 alle 18:35 #175615Capitan SimonPartecipante@KarmaGianni wrote:
A proposito: non serve tutta la potenza che usano nei video, basta per i piccoli alvori che faremmo noi su fucili & co un piccolo cannello portatile.
Ce n’è uno molto bello della Dremel che costa una 50ina di euro (anche ebay) ricaricabile con le bombolette di gas del tabaccaio.
Io ne ho uno che sembra una penna 4 colori (quella di Bitta) con addirittura l’accensione elettronica della fiamma. Pesa 100gr, lo tieni nel taschino e “spara” una lama di fuoco fino a 780°C col butano…. Non mi ricordo la marca, se interessa vi dico 😉Interessa, interessa!!! Avevo un cannellino portatile ricaricabile ma era davvero minimalista e l’ho lasciato in uso al babbo… dovendo giusto sostituirlo, ogni indicazione sarà preziosa!!! 😀
19 Febbraio 2010 alle 20:04 #175616Fulvio57Partecipante…Cannello da orafo e bomboletta di propano. Le calorie del Butano ( gas x accendini) non arrivano a quelle del propano, che costa lo stesso prezzo, mediamente…
Per saldare metalli diversi fra loro, c’è in commercio il Castolin. Viene commercializzato sotto forma di elettrodi ricoperti da fondente che ne facilita il punto di fusione e ne limita l’ossidazione durante la fase di saldatura ( questo evita le eventuali “cricche” che provocano rotture improvvise sotto sforzo meccanico..). -
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