PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Squali bianchi nel golfo dell’Asinara……………..
- Questo topic ha 54 risposte, 21 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 8 mesi fa da vikingo.
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28 Marzo 2012 alle 21:47 #263100vikingoPartecipante
Gli squali bianchi nuotano spesso e volentieri anche in Adriatico, dietro ai tonni, ogni anno se ne avvistano di grossi e maestosi, l’ultimo attacco ad un pescasub si è verificato negli anni 80 ed è stato mortale!!! per quanto mi riguarda, la presenza degli squali bianchi nel mare in cui mi immergo, mi da un’ emozione fortissima! mi rende ogni tuffo un’avventura senza confronti! sento che in mare sono solo un piccolo uomo con una rudimentale arma in pugno che cattura ed uccide prede alla sua altezza, nè più nè meno di tutti gli altri esseri marini!!! il grande squalo bianco è il Re dei nostri mari ed io sono solo un suddito del suo regno che rispetto e condivido, il Re mi permette di pescare nel suo regno, nella sua riserva ed io mi onoro della sua benevolenza fino a quando me lo permetterà .
28 Marzo 2012 alle 22:57 #263101vicojetPartecipante@mosgi wrote:
Sembra ci sia una conferma da parte della capitaneria di Porto Torres riguardo ad avvistamenti di squali bianchi in branco con i tonni 😕 😕 😕
certo che ci credo ci sono in adriatico figurati da noi anche al largo di capo caccia ,io ero adolescente quando su mondo sommerso si parlava della secca degli squali davanti a capo caccia .
29 Marzo 2012 alle 7:36 #263102SARDENTICE81Moderatore@Ste wrote:
vero che si è evoluto…altrettanto vero è che gli squali come li conosciamo noi sono presenti da circa 100 milioni di anni e il primo squalo bianco 65 milioni di anni…tu pensa che 10 milioni di anni fa ci sono state le prime scimmie “moderne” dalla cui evoluzione si è arrivati all’uomo…per capirci i primi esemplari di homo sapiens (non ancora uomo moderno) si parla di 195mila anni fa…in confronto a 100milioni di anni sono nulla…penso sia questo il concetto espresso da Maurizio
mitico, hai spiegato quello che io non avrei saputo spiegare
29 Marzo 2012 alle 8:20 #263103bludivePartecipante@gianlucaxyz wrote:
Fuori dalle tonnare, comunque in Italia, qualcuno se l’è mangiato un sub.
Data la bassa probabilita’di incontro credo sia da non alimentare la psicosi da squalo, pero’ è un fatto che gli avvistamenti sono aumentati ed il mare sta cambiando (per esempio i pesci serra ed i barracuda, oggi comunissimi, quando ero piccolo non esistevano da me), quindi un po’di informazioni scientifiche e delle buone abitudini credo siano sane.
@Ste: che stiano a largo, specie in certi periodi dell’anno ed in certe condizioni meteo, non ne sono convinto.informazioni scientifiche ok, ma che lo siano, maggiori avvistamenti (e bisogna vedere se è così) non vuol dire più squali ma solo più gente he guarda.
fonte Wikipedia:
“negli Stati Uniti dove vi è una concentrazione di squali bianchi superiore alla media[38] negli ultimi 50 anni vi sono stati 1.930 morti dovute a fulmini contro 25 morti dovute ad attacchi di squalo.
Sempre negli Stati Uniti nei soli anni ’90 vi sono stati 130 incidenti automobilistici mortali all’anno causati da attraversamento di animali, 18 persone all’anno uccise da cani, 15 morti annuali causate da serpenti, mentre soltanto 0,4 persone ogni anno sono morte per attacchi di squalo.[40] Durante la propria vita, la probabilità di morire per un attacco di cuore è di 1 su 5, 1 su 7 per cancro, 1 su 84 per incidente stradale, 1 su 13.729 per colpo di calore, 1 su 79.746 per fulmini e 1 su 3.748.067 per un attacco di squalo.[41] Poiché queste statistiche riguardano le morti causate da tutti i tipi di squalo, la percentuale di morti causate specificamente dallo squalo bianco è perciò ancora più bassa. Va detto inoltre che lo stesso Peter Benchley nell’ultimo periodo della sua vita si adoperò per la sua salvaguardia, sostenendo che l’uomo è molto più pericoloso per lo squalo bianco di quanto lo squalo bianco non lo sia per l’uomo“Alla fine degli anni ’60 mio padre e mia madre avevano un posto vicino a Vignola (Olbia-Tempio) dove riuscivano a vedere le verdesche in pochissima acqua sempre nello stesso periodo dell’anno. Mi raccontano come mio padre si divertisse a fargli gli aspetti mentre mia amadre lo tirava per una pinna …
Una cara amica Eleonora De Sabata, che di squali è un’esperta riconosciuta, ha scovato una baia in Turchia brulicante di “mamme” squalo grigio: l’identificazione è stata fatta tutta in apnea dall’alba al tramonto.
Questo sito da molte informazioni utili a capire la situazione: http://www.medsharks.org/ricerca/ricerca.htmlNon ci si può preoccupare degli squali più di quanto non si possa vivere credendo di sapere che domani il 6 sarà nostro.
29 Marzo 2012 alle 8:38 #263104mosgiPartecipante@bludive wrote:
@gianlucaxyz wrote:
Fuori dalle tonnare, comunque in Italia, qualcuno se l’è mangiato un sub.
Data la bassa probabilita’di incontro credo sia da non alimentare la psicosi da squalo, pero’ è un fatto che gli avvistamenti sono aumentati ed il mare sta cambiando (per esempio i pesci serra ed i barracuda, oggi comunissimi, quando ero piccolo non esistevano da me), quindi un po’di informazioni scientifiche e delle buone abitudini credo siano sane.
@Ste: che stiano a largo, specie in certi periodi dell’anno ed in certe condizioni meteo, non ne sono convinto.informazioni scientifiche ok, ma che lo siano, maggiori avvistamenti (e bisogna vedere se è così) non vuol dire più squali ma solo più gente he guarda.
fonte Wikipedia:
“negli Stati Uniti dove vi è una concentrazione di squali bianchi superiore alla media[38] negli ultimi 50 anni vi sono stati 1.930 morti dovute a fulmini contro 25 morti dovute ad attacchi di squalo.
Sempre negli Stati Uniti nei soli anni ’90 vi sono stati 130 incidenti automobilistici mortali all’anno causati da attraversamento di animali, 18 persone all’anno uccise da cani, 15 morti annuali causate da serpenti, mentre soltanto 0,4 persone ogni anno sono morte per attacchi di squalo.[40] Durante la propria vita, la probabilità di morire per un attacco di cuore è di 1 su 5, 1 su 7 per cancro, 1 su 84 per incidente stradale, 1 su 13.729 per colpo di calore, 1 su 79.746 per fulmini e 1 su 3.748.067 per un attacco di squalo.[41] Poiché queste statistiche riguardano le morti causate da tutti i tipi di squalo, la percentuale di morti causate specificamente dallo squalo bianco è perciò ancora più bassa. Va detto inoltre che lo stesso Peter Benchley nell’ultimo periodo della sua vita si adoperò per la sua salvaguardia, sostenendo che l’uomo è molto più pericoloso per lo squalo bianco di quanto lo squalo bianco non lo sia per l’uomo“Alla fine degli anni ’60 mio padre e mia madre avevano un posto vicino a Vignola (Olbia-Tempio) dove riuscivano a vedere le verdesche in pochissima acqua sempre nello stesso periodo dell’anno. Mi raccontano come mio padre si divertisse a fargli gli aspetti mentre mia amadre lo tirava per una pinna …
Una cara amica Eleonora De Sabata, che di squali è un’esperta riconosciuta, ha scovato una baia in Turchia brulicante di “mamme” squalo grigio: l’identificazione è stata fatta tutta in apnea dall’alba al tramonto.
Questo sito da molte informazioni utili a capire la situazione: http://www.medsharks.org/ricerca/ricerca.htmlNon ci si può preoccupare degli squali più di quanto non si possa vivere credendo di sapere che domani il 6 sarà nostro.
Utilissimo……….grazie Freddi 😉
29 Marzo 2012 alle 9:22 #263105gianlucaxyzPartecipante@bludive wrote:
@gianlucaxyz wrote:
Fuori dalle tonnare, comunque in Italia, qualcuno se l’è mangiato un sub.
Data la bassa probabilita’di incontro credo sia da non alimentare la psicosi da squalo, pero’ è un fatto che gli avvistamenti sono aumentati ed il mare sta cambiando (per esempio i pesci serra ed i barracuda, oggi comunissimi, quando ero piccolo non esistevano da me), quindi un po’di informazioni scientifiche e delle buone abitudini credo siano sane.
@Ste: che stiano a largo, specie in certi periodi dell’anno ed in certe condizioni meteo, non ne sono convinto.informazioni scientifiche ok, ma che lo siano, maggiori avvistamenti (e bisogna vedere se è così) non vuol dire più squali ma solo più gente he guarda.
fonte Wikipedia:
“negli Stati Uniti dove vi è una concentrazione di squali bianchi superiore alla media[38] negli ultimi 50 anni vi sono stati 1.930 morti dovute a fulmini contro 25 morti dovute ad attacchi di squalo.
Sempre negli Stati Uniti nei soli anni ’90 vi sono stati 130 incidenti automobilistici mortali all’anno causati da attraversamento di animali, 18 persone all’anno uccise da cani, 15 morti annuali causate da serpenti, mentre soltanto 0,4 persone ogni anno sono morte per attacchi di squalo.[40] Durante la propria vita, la probabilità di morire per un attacco di cuore è di 1 su 5, 1 su 7 per cancro, 1 su 84 per incidente stradale, 1 su 13.729 per colpo di calore, 1 su 79.746 per fulmini e 1 su 3.748.067 per un attacco di squalo.[41] Poiché queste statistiche riguardano le morti causate da tutti i tipi di squalo, la percentuale di morti causate specificamente dallo squalo bianco è perciò ancora più bassa. Va detto inoltre che lo stesso Peter Benchley nell’ultimo periodo della sua vita si adoperò per la sua salvaguardia, sostenendo che l’uomo è molto più pericoloso per lo squalo bianco di quanto lo squalo bianco non lo sia per l’uomo“Alla fine degli anni ’60 mio padre e mia madre avevano un posto vicino a Vignola (Olbia-Tempio) dove riuscivano a vedere le verdesche in pochissima acqua sempre nello stesso periodo dell’anno. Mi raccontano come mio padre si divertisse a fargli gli aspetti mentre mia amadre lo tirava per una pinna …
Una cara amica Eleonora De Sabata, che di squali è un’esperta riconosciuta, ha scovato una baia in Turchia brulicante di “mamme” squalo grigio: l’identificazione è stata fatta tutta in apnea dall’alba al tramonto.
Questo sito da molte informazioni utili a capire la situazione: http://www.medsharks.org/ricerca/ricerca.htmlNon ci si può preoccupare degli squali più di quanto non si possa vivere credendo di sapere che domani il 6 sarà nostro.
Freddi sono d’accordissimo con cio’che hai scritto, io volevo solo sottolineare che la conoscenza, per quanto possibile, del bene e del male è auspicabile.
Sono contrario, come ho scritto, alla “psicosi da squalo”, per ragioni probabilistiche e naturalistiche e scientifiche appunto.
Allo stesso tempo pero’ qualche buona norma da seguire è buona cosa (ad esempio togliersi i pesci dalla cintura), proprio in virtu’del fatto che non sono macchine assassine, sono animali splendidi da conservare, sono bellissimi ecc ecc…ma è altresi’vero se hai degli atteggiamenti sbagliati durante un incontro sei fottuto alla grande.
In sostanza, no alla paura ma si alla considerazione di poterne realisticamente incontrare uno e quindi a cercare di gestire la situazione il meglio possibile.Ah, vero che c’è piu’gente che guarda ma è anche un pochino vero che dalle mie parti almeno, in Sardegna non so, i barra e serra i pescatori non sapevano neanche cos’erano.
29 Marzo 2012 alle 10:00 #263106bludivePartecipante@gianlucaxyz wrote:
Allo stesso tempo pero’ qualche buona norma da seguire è buona cosa (ad esempio togliersi i pesci dalla cintura), proprio in virtu’del fatto che non sono macchine assassine, sono animali splendidi da conservare, sono bellissimi ecc ecc…ma è altresi’vero se hai degli atteggiamenti sbagliati durante un incontro sei fottuto alla grande.
In sostanza, no alla paura ma si alla considerazione di poterne realisticamente incontrare uno e quindi a cercare di gestire la situazione il meglio possibile.Ah, vero che c’è piu’gente che guarda ma è anche un pochino vero che dalle mie parti almeno, in Sardegna non so, i barra e serra i pescatori non sapevano neanche cos’erano.
Allora, ciò che forse non so spiegare per bene è che tenere o meno i pesci in cintura è del tutto indifferente. E’ come togliersi la collanina in spiaggia per paura che ci attacchi un barracuba…
Non esiste proprio.
Ti sei mai messo la muta o i calzari con la paura che dentro ci fosse uno scorpione?
In Africa ci capitava continuamente, qui (Sardegna) quante possibilità ci possono essere? talmente poche che neanche ci penso. Stessa cosa vale per lo squalo.Poi se è scritto che un fulmine ti cada in testa o ti assaggi uno squalo non c’è accortezza che tenga, pesci in cintura o meno.
Negli ultimi 10 anni ho avuto modo d’aver a che fare con parecchi squali di tutte le razze in 2 oceani diversi e 3 continenti, se fosse un animale pericoloso 1 millesimo di quello che pensiamo scriverei sulla tastiera con 1 mano sola.
Ho indubbiamente preso più morsi dalle cernie e dalle murene (per non contare i pesci balestra), la pelle l’ho rischiata solo con gli squali elica 😉
29 Marzo 2012 alle 10:04 #263107SARDENTICE81Moderatore@bludive wrote:
Allora, ciò che forse non so spiegare per bene è che tenere o meno i pesci in cintura è del tutto indifferente. E’ come togliersi la collanina in spiaggia per paura che ci attacchi un barracuba…
Non esiste proprio.
Ti sei mai messo la muta o i calzari con la paura che dentro ci fosse uno scorpione?
In Africa ci capitava continuamente, qui (Sardegna) quante possibilità ci possono essere? talmente poche che neanche ci penso. Stessa cosa vale per lo squalo.Poi se è scritto che un fulmine ti cada in testa o ti assaggi uno squalo non c’è accortezza che tenga, pesci in cintura o meno.
Negli ultimi 10 anni ho avuto modo d’aver a che fare con parecchi squali di tutte le razze in 2 oceani diversi e 3 continenti, se fosse un animale pericoloso 1 millesimo di quello che pensiamo scriverei sulla tastiera con 1 mano sola.
Ho indubbiamente preso più morsi dalle cernie e dalle murene (per non contare i pesci balestra), la pelle l’ho rischiata solo con gli squali elica 😉
sono d’accordo con te, anche sul fatto di essere tranquilli perchè ci sono poche possibilità di incontrare uno squalo, credo che sia molto peggio poggiare la pancia su una tracina…
è anche vero che meno si sente parlare di squali e più uno va a pesca a cuor sereno 😀
29 Marzo 2012 alle 10:28 #263108andreskyPartecipanteè vero che gli ippopotami e i coccodrilli di mare, fanno molte più vittime degli squali, ma è anche vero che succede in altri continenti!!! per fortuna nei meri della sardegna sono poco frequenti…..
29 Marzo 2012 alle 10:51 #263109gianlucaxyzPartecipante@bludive wrote:
@gianlucaxyz wrote:
Allo stesso tempo pero’ qualche buona norma da seguire è buona cosa (ad esempio togliersi i pesci dalla cintura), proprio in virtu’del fatto che non sono macchine assassine, sono animali splendidi da conservare, sono bellissimi ecc ecc…ma è altresi’vero se hai degli atteggiamenti sbagliati durante un incontro sei fottuto alla grande.
In sostanza, no alla paura ma si alla considerazione di poterne realisticamente incontrare uno e quindi a cercare di gestire la situazione il meglio possibile.Ah, vero che c’è piu’gente che guarda ma è anche un pochino vero che dalle mie parti almeno, in Sardegna non so, i barra e serra i pescatori non sapevano neanche cos’erano.
Allora, ciò che forse non so spiegare per bene è che tenere o meno i pesci in cintura è del tutto indifferente. E’ come togliersi la collanina in spiaggia per paura che ci attacchi un barracuba…
Non esiste proprio.
Ti sei mai messo la muta o i calzari con la paura che dentro ci fosse uno scorpione?
In Africa ci capitava continuamente, qui (Sardegna) quante possibilità ci possono essere? talmente poche che neanche ci penso. Stessa cosa vale per lo squalo.Poi se è scritto che un fulmine ti cada in testa o ti assaggi uno squalo non c’è accortezza che tenga, pesci in cintura o meno.
Negli ultimi 10 anni ho avuto modo d’aver a che fare con parecchi squali di tutte le razze in 2 oceani diversi e 3 continenti, se fosse un animale pericoloso 1 millesimo di quello che pensiamo scriverei sulla tastiera con 1 mano sola.
Ho indubbiamente preso più morsi dalle cernie e dalle murene (per non contare i pesci balestra), la pelle l’ho rischiata solo con gli squali elica 😉
Ti sei spiegato bene, tu dici che le
probabilita’di incontroattacco = quasi zero
pericolosita’ = pocarisultato = inutile pensarci, tanto è piu’facile che mi schianti in macchina.
E’ semplice e tra l’altro sono d’accordo con te, non ho mai detto il contrario.
Non sono pero’ assolutamente d’accordo con le conclusioni alle quali arrivi, il fatto che si parli di ipotesi remote non significa che sia inutile prendere alcune precauzioni.
Paragonare poi la collanina in spiaggia col cavetto portapesci lo trovo un errore scientifico, al pari di considerare assassini gli squali ed il tuo apprccio alla questione è a mio avviso molto fatalistico e leggero.
Vorrei anche dire che io ho il massimo rispetto di te, le mie solo personalissime opinioni e non pretendo che vengano condivise, pero’il forum è basato sul confronto e permettimi di farti notare che alcuni accorgimenti tecnici e pratici non sono da snobbare e fanno parte anch’essi della crescita subacquea.
29 Marzo 2012 alle 11:00 #263110dallisottoPartecipanteIo non so dire se tenere i pesci in cintura sia pratica giusta o sbagliata (anche perche’ non ce li ho mai tenuti), so per certo che una persona che conoscevo e’ morta in viaggio di nozze ai caraibi perche’ non si era tolta la collanina dal collo.
Forse se la toglieva non sarebbe accaduto.
Non trovo particolarmente utile fare apologia di squalo, continuando a dire che l’uomo e’ molto piu’ pericoloso.
La trovo filosofia da pochi spiccioli e propaganda verso non so cosa.
Qua siamo tutta gente che va in mare e che ne ha rispetto a prescindere, nessuno di noi e’ favorevole a pratiche di pesca scorrette e stermini di massa di questa o quella specie.Io ho 1 probabilità su 3748067 di morire per bocca di uno squalo, ma uno squalo ha 0 probabilità di morire per bocca o mano mia.
Quindi e’ comunque in lievissimo vantaggio.
Che poi vorrei vedere chi ha fatto questi calcoli su cosa si e’ basato…Che poi sia piu’ facile morire in auto e’ un discorso insulso, sto in auto migliaia di km al mese, ore e ore, ci sono milioni di auto circolanti, che significa che non devo piu’ usarla?
La uso prendendo certe precauzioni, che magari non bastano, ma le prendo.E comunque ci sono 1 probabilità su 622000000 (e questa e’ calcolo delle probabilità ) di fare 6 al superenalotto…ma vedo che la gente gioca 🙂
30 Marzo 2012 alle 0:32 #263111kamranPartecipante@bludive wrote:
@gianlucaxyz wrote:
Allo stesso tempo pero’ qualche buona norma da seguire è buona cosa (ad esempio togliersi i pesci dalla cintura), proprio in virtu’del fatto che non sono macchine assassine, sono animali splendidi da conservare, sono bellissimi ecc ecc…ma è altresi’vero se hai degli atteggiamenti sbagliati durante un incontro sei fottuto alla grande.
In sostanza, no alla paura ma si alla considerazione di poterne realisticamente incontrare uno e quindi a cercare di gestire la situazione il meglio possibile.Ah, vero che c’è piu’gente che guarda ma è anche un pochino vero che dalle mie parti almeno, in Sardegna non so, i barra e serra i pescatori non sapevano neanche cos’erano.
Allora, ciò che forse non so spiegare per bene è che tenere o meno i pesci in cintura è del tutto indifferente. E’ come togliersi la collanina in spiaggia per paura che ci attacchi un barracuba…
Non esiste proprio.
Ti sei mai messo la muta o i calzari con la paura che dentro ci fosse uno scorpione?
In Africa ci capitava continuamente, qui (Sardegna) quante possibilità ci possono essere? talmente poche che neanche ci penso. Stessa cosa vale per lo squalo.Poi se è scritto che un fulmine ti cada in testa o ti assaggi uno squalo non c’è accortezza che tenga, pesci in cintura o meno.
Negli ultimi 10 anni ho avuto modo d’aver a che fare con parecchi squali di tutte le razze in 2 oceani diversi e 3 continenti, se fosse un animale pericoloso 1 millesimo di quello che pensiamo scriverei sulla tastiera con 1 mano sola.
Ho indubbiamente preso più morsi dalle cernie e dalle murene (per non contare i pesci balestra), la pelle l’ho rischiata solo con gli squali elica 😉
Mah ,guarda se mi permetti ti dico la mia.
sono Iraniano ed ho imparato a pescare nel golfo persico,più precisamente sul Kish ,ora sono 20 anni che vivo e lavoro anche qui in Italia e posso dire tranquillamente che qui la situazione è completamente diversa da me,mi fa davvero ridere le statistiche dei morti per gli incidenti stradali e paragone che fanno con i morti per causa squalo,da me nella città di Ahvaz c’è il fiume caroon,lo sai quale il suo secondo nome?il fiume del suicidio,basta andare a fare un gita in quella zona e ti chiedi come mai tutti quei mutilati,gente senza gambe e braccia e sono tutti pescatori locali, forse conosci già il nostro golfo non lo so,è poco profonda ,io di solito trovo dei relitti di imbarcazioni sui 10 metri d’acqua,scendo,esploro,se c’è pesce sparo e vengo su,ma sopra di me c’è sempre la barca d’appoggio che prende immediatamente il pesce e mi ricarica il fucile,li,si usa cosi e se non ti comporti cosi sei semplice un pazzo,ti dirò di più,dopo una cattura io mi sposto proprio da quella zona anche perchè se c’è l’amico nelle vicinanze arriva e sente l’odore del pesce,è meglio non esserci quando arriva,in quelle circostanze avere il portapesci attaccato alla cintura e magari una fila di pesci attaccati,beh non commento sulla situazione psichica del pescatore ma gli raccomando uno bravo
Pensa,mi comportavo cosi anche qui in Italia i primi anni e ancora adesso strae per più di due ora in acqua mi risveglia l’attavica anzia che provavo quando era a pescare nel golfo,ormai è fa parte di me,cosi,ogni due ora al massimo esco dall’acqua,do una sciacquata all’asta e le mani, poi,riprendo,e cosi mi sento tranquillo e concentrato.
Ripeto,qui hai ragione tu fin dei conti,da me se usi porta pesci attaccato alla cintura sei semplicemente uno che se la a cercare e ci riesce benissimo.Ps: la stronzata,scusami il termine dei morti per incidenti stradali non considera il numero di gente che guida una macchina e lo paragona con chi va in mare per neccessità ,magari non nel mediterraneo ma ti posso assicurare che nelle coste del golfo persico,specialmente zona Ahvaz e Abadan i morti e feriti per attacco dallo squalo sono più alti,per il semplice motivo che in quella zona la gente la barca magari c’è l’ha ma la macchina forse no.
30 Marzo 2012 alle 12:52 #263112mosgiPartecipanteHo notato una cosa ………che nessuno ha pensato che magari li ha già incontrati e non se ne è accorto 😕 😕 😕 😕
30 Marzo 2012 alle 13:30 #263113SARDENTICE81Moderatore@mosgi wrote:
Ho notato una cosa ………che nessuno ha pensato che magari li ha già incontrati e non se ne è accorto 😕 😕 😕 😕
😯 cioè?
tipo che eri a poca distanza ma fuori dal tuo campo visivo?30 Marzo 2012 alle 14:07 #263114mosgiPartecipante@SARDENTICE81 wrote:
@mosgi wrote:
Ho notato una cosa ………che nessuno ha pensato che magari li ha già incontrati e non se ne è accorto 😕 😕 😕 😕
😯 cioè?
tipo che eri a poca distanza ma fuori dal tuo campo visivo?Che magari siamo stati scrutati da qualche squalo senza essercene accorti
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