- Questo topic ha 19 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 4 mesi fa da
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@dallisotto wrote:
@Fulvio57 wrote:
Ieri sera, al calasole, mio figlio è andato a farsi una pescata. Ha 25 anni. Quel poco che sa gliel’ho insegnato io. Ma che magone, finché non è tornato a casa, a buio…con un bel Dorino e un sorriso da un orecchio all’altro…
Secondo te perchè io non voglio che mio figlio si avvicini a questo sport?
Appena dirà “babbo vorrei provare”, mi dimenticherò il borsone con tutta la roba sugli scogli.
E non mi dite “eh ma si puo’ morire anche giocando a calcio”, sappiamo tutti quanto sia pericoloso quel che facciamo.
Nico, anche se fino ad ora io non sono padre mio malgrado, per alcune gravi circostanze che mi hanno coinvolto e che conosci, e pur capendo le tue paure, io penso che invece faresti perdere a tuo figlio delle emozioni uniche…
Io, se non fosse stato per mio padre che mi ha insegnato a nuotare e mi ha “trasfuso” nelle vene la passione immensa per il mare e per la pesca in apnea, non avrei mai conosciuto e praticato lo sport più bello del mondo…
Stai sereno e se ami veramente la pesca in apnea, trasmetti anche tu a tuo figlio la tua passione…perchè altrimenti non dovrebbe avere mai una moto, un’auto, una barca…la vita è piena di fatalità. E purtroppo l’incidente fatale può accadere in qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza…
Fai come fà Fulvio con suo figlio e come ha fatto mio padre con me. Tuo figlio te ne sarà immensamente grato.@Fabio70 wrote:
@dallisotto wrote:
@Fulvio57 wrote:
Ieri sera, al calasole, mio figlio è andato a farsi una pescata. Ha 25 anni. Quel poco che sa gliel’ho insegnato io. Ma che magone, finché non è tornato a casa, a buio…con un bel Dorino e un sorriso da un orecchio all’altro…
Secondo te perchè io non voglio che mio figlio si avvicini a questo sport?
Appena dirà “babbo vorrei provare”, mi dimenticherò il borsone con tutta la roba sugli scogli.
E non mi dite “eh ma si puo’ morire anche giocando a calcio”, sappiamo tutti quanto sia pericoloso quel che facciamo.
Nico, anche se fino ad ora io non sono padre mio malgrado, per alcune gravi circostanze che mi hanno coinvolto e che conosci, e pur capendo le tue paure, io penso che invece faresti perdere a tuo figlio delle emozioni uniche…
Io, se non fosse stato per mio padre che mi ha insegnato a nuotare e mi ha “trasfuso” nelle vene la passione immensa per il mare e per la pesca in apnea, non avrei mai conosciuto e praticato lo sport più bello del mondo…
Stai sereno e se ami veramente la pesca in apnea, trasmetti anche tu a tuo figlio la tua passione…perchè altrimenti non dovrebbe avere mai una moto, un’auto, una barca…la vita è piena di fatalità. E purtroppo l’incidente fatale può accadere in qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza…
Fai come fà Fulvio con suo figlio e come ha fatto mio padre con me. Tuo figlio te ne sarà immensamente grato.L’incidente fatale puo’ accadere in qualunque momento, ma ci sono attività che ti ci avvicinano piu’ di altre.
Sono le statistiche a dirlo chiaramente.
Mi citi la moto, e infatti ne ho il terrore assoluto e quando sarà il momento valuteremo.Poi, quello che abbiamo fatto noi non necessariamente deve farlo anche nostro figlio, per quanto bello possa essersi.
Qualcuno del forum che conosciamo si è sfatto i neuroni dalle canne, ma dubito che speri che il figlio faccia altrettanto 8)Riguardo alle emozioni, ogni sport, ma anche altre cose, possono emozionare infinitamente. Il mare, ma molto altro.
Forse non ho la passione che avete molti di voi (e lo dimostrano le mie poche uscite in mare), al punto di non saper vedere quanto sia rischioso fare pia.@dallisotto wrote:
@Fabio70 wrote:
@dallisotto wrote:
@Fulvio57 wrote:
Ieri sera, al calasole, mio figlio è andato a farsi una pescata. Ha 25 anni. Quel poco che sa gliel’ho insegnato io. Ma che magone, finché non è tornato a casa, a buio…con un bel Dorino e un sorriso da un orecchio all’altro…
Secondo te perchè io non voglio che mio figlio si avvicini a questo sport?
Appena dirà “babbo vorrei provare”, mi dimenticherò il borsone con tutta la roba sugli scogli.
E non mi dite “eh ma si puo’ morire anche giocando a calcio”, sappiamo tutti quanto sia pericoloso quel che facciamo.
Nico, anche se fino ad ora io non sono padre mio malgrado, per alcune gravi circostanze che mi hanno coinvolto e che conosci, e pur capendo le tue paure, io penso che invece faresti perdere a tuo figlio delle emozioni uniche…
Io, se non fosse stato per mio padre che mi ha insegnato a nuotare e mi ha “trasfuso” nelle vene la passione immensa per il mare e per la pesca in apnea, non avrei mai conosciuto e praticato lo sport più bello del mondo…
Stai sereno e se ami veramente la pesca in apnea, trasmetti anche tu a tuo figlio la tua passione…perchè altrimenti non dovrebbe avere mai una moto, un’auto, una barca…la vita è piena di fatalità. E purtroppo l’incidente fatale può accadere in qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza…
Fai come fà Fulvio con suo figlio e come ha fatto mio padre con me. Tuo figlio te ne sarà immensamente grato.L’incidente fatale puo’ accadere in qualunque momento, ma ci sono attività che ti ci avvicinano piu’ di altre.
Sono le statistiche a dirlo chiaramente.
Mi citi la moto, e infatti ne ho il terrore assoluto e quando sarà il momento valuteremo.Poi, quello che abbiamo fatto noi non necessariamente deve farlo anche nostro figlio, per quanto bello possa essersi.
Qualcuno del forum che conosciamo si è sfatto i neuroni dalle canne, ma dubito che speri che il figlio faccia altrettanto 8)Riguardo alle emozioni, ogni sport, ma anche altre cose, possono emozionare infinitamente. Il mare, ma molto altro.
Forse non ho la passione che avete molti di voi (e lo dimostrano le mie poche uscite in mare), al punto di non saper vedere quanto sia rischioso fare pia.Da padre comprendo quello che dice Nicola, ma non lo condivido.
Non praticherà l’apnea, ma potrebbe appassionarsi al parapendio per esempio, ai tuffi dalle scogliere, all’arrampicata libera… o mille altre passioni pericolosissime.
Io personalmente spero che mio figlio non si appassioni a niente che sia pericoloso, però se proprio deve “farsi male” che lo faccia in un settore che io conosco e che possa “seppur in minima parte” controllare e metterlo al riparo dai rischi. Pescare con il proprio padre deve essere un’esperienza magnifica per entrambi… da padre lo terrei sotto controllo come nessun compagno di pesca potrà mai fare! Quella di Ostia è stata una tragica fatalità… 🙁
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