PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Tragedia nella piccola pesca.. Termoli
- Questo topic ha 3 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 11 mesi fa da vikingo.
-
AutorePost
-
19 Dicembre 2011 alle 22:44 #9197fleadPartecipante
Stasera al tg5 ho sentito parlare della mia sconosciuta cittadina.. purtroppo però si tratta di una brutta notizia che mi ha fatto riflettere e che voglio condividere con voi.
http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=9749Senza trascurare il dispiacere ed il cordoglio cui partecipo assieme all’intera cittadinanza che sembra esser rimasta particolarmente colpita dal tragico evento, leggendo questo articolo e l’altro (redatto poche ore prima, eccolo http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=9744) vorrei condividere con voi alcune impressioni che mi sono immediatamente venute in mente..
Innanzitutto mi fa piacere leggere del massiccio dispiegamento di forze impegnate nella ricerca del secondo pescatore, ancora disperso, e della rapidità con cui i soccorritori sono giunti sul posto (nell’articolo si parla di 7 minuti, quindi almeno un aspetto positivo nella vicenda c’è), però sono tante le note negative che si evincono leggendoli entrambi:Imbarcazione di 6 metri (probabilmente non di ultima generazione..) in mare con condizioni meteo sfavorevoli (si parla di mare forza 2, ma anche se ho i miei dubbi, ma comunque il moto ondoso era prevedibilmente destinato a salire dato che da giorni Termoli è spazzata da forti raffiche di vento dal mare che continueranno fino a Natale..);
Reti calate nel sottocosta (la scogliera frangiflutti dista 200m da terra in quel punto) e sinceramente non credo che si siano tenuti molto lontani dalla scogliera (sarebbero delle pulci bianche se lo avessero fatto);
“Stando a quanto riferito dal comando generale della Capitaneria di Porto di Roma, i due pescatori non erano regolarmente imbarcati.”; (*)
“Secondo diverse testimonianze, al momento del ritrovamento il 40enne aveva addosso uno scafandro, una sorta di muta molto pesante utilizzata per resistere al freddo e alle intemperie ma pericolosa su imbarcazioni di modesta dimensione.” (credo si tratti di quelle salopette stagne in plastica che fanno tutt’uno con gli stivali, non so quanto sia vero che non andrebbero utilizzate sulle piccole imbarcazioni, ma in effetti cadere in acqua con una di quelle addosso sembra molto pericoloso);Ce ne sarebbero altre di possibili considerazioni da fare.. ma evito.
Con questo non voglio insinuare che se la siano cercata (etc.), non vorrei esser frainteso!
Vorrei solo che questa tragedia, così come ha destato profondo sconforto nei cittadini, nelle autorità (i politici poi..sempre pronti a mettersi in mostra) e nella marineria termolese, sollevi riflessioni Realistiche e Costruttive in chi di dovere (cittadini, autorità , pescatori).
La considero una morte bianca, anche se a questo punto (*) non so se siano pescatori con licenza o no, il che rende ancora più triste questa vicenda.19 Dicembre 2011 alle 22:57 #253348danielekuroPartecipantepoveretti,magari si guadagnavano qualcosa da mangiare pescando.
il mare è bastardo ed evidentemente loro non avevano nessuna nozione di nuoto.
r.i.p 😥
21 Dicembre 2011 alle 21:34 #253349MaxModeratoreOgni anno il mare si prende la sua razione di vite umane, non è purtroppo una novità . RIP
23 Dicembre 2011 alle 15:49 #253350vikingoPartecipantePurtroppo anche i più comuni stivali da pesca sono di assetto negativo in acqua, pergiunta diventano piombo nel riempirsi della stessa. In qualunque caso siano andate le cose, non esiste una legge che ripari a questa mortale negligenza da parte delle case costruttrici. Porgo le mie più sentite condoglianze alle famiglie dei ragazzi; che le loro anime riposino in mare.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.