PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fai-Da-Te › tutorial per la realizzazione di un arbalete in legno
- Questo topic ha 32 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 9 mesi fa da nikcossu83.
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16 Febbraio 2016 alle 20:31 #352581nikcossu83Partecipante
@ale37mar wrote:
E la toupie è proprio la parte che hai fatto vedere tu, e poi mi “correggi” scrivendo
Nella toupie il pezzo viene mangiato lateralmente non dal basso verso l alto!
Comunque abbozziamola 😀 Hai tutto il diritto di mettere in vetrina la tua attrezzatura e di farti invidiare dagli aspiranti geppetti.
Ma, come dicevo, temo solo che invece di incoraggiare la gente a provare a fare da sè (anche per capire che ciofeche vengono proposte sul mercato), tu ottenga di spingerli a comprare una super-alabarda spaziale con seicentoventidue rotelle e dodici cremagliere.
Sono abbastanza certo che non fosse poi davvero questo, l’obbiettivo. 😉Non è la mia, ho a disposizione…. so bene che parte faccio vedere, ma è pur sempre una combinata, poi il termine toupie lo conoscono in pochi… per questo motivo parlo di fresa… cmq questo è un tuo parere personale.. e resta tale, anzi dal video come lo faccio vedere io sembra anche sin troppo facile costruire un fucile… poi c è chi ha esperienza decennale nel settore e pensa ciò che pensi tu… poi bho per ora sei l unico che ha capito il contrario di ciò che intendo, magari il problema è solo tuo 😀
Edit: col termine mangiato , in falegnameria, almeno dalle mie parti si intende la fresatura del pezzo (probabilmente è un termine che si usa solo in quel settore e che con l italiano corretto non ha nulla a che vedere… la toupie che ho a disposizione con albero da 30 ha una testa in cui intercambi i denti (cioè i coltelli)(cioè le frese)…
16 Febbraio 2016 alle 21:12 #352582biro2323Partecipante@lorenzino82 wrote:
Boh…..io non ci vedo tutta questa malignità nel pubblicare un bel video sul costruire i fucili in legno…
.
Insomma……secondo me ognuno, a seconda delle sue possibilità di tempo , denaro e accesso a macchinari, farà un po’ come hazzo gli pare e intitolerà il video ancora di più come hazzaccio gli pare.
Modesto parere da chi non sa cosa sia nemmeno una raspa. …“Le raspe” sono quelle cose che ti fai di nascosto da quando hai 11 anni 😀
16 Febbraio 2016 alle 21:21 #352583nikcossu83Partecipante@biro2323 wrote:
@lorenzino82 wrote:
Boh…..io non ci vedo tutta questa malignità nel pubblicare un bel video sul costruire i fucili in legno…
.
Insomma……secondo me ognuno, a seconda delle sue possibilità di tempo , denaro e accesso a macchinari, farà un po’ come hazzo gli pare e intitolerà il video ancora di più come hazzaccio gli pare.
Modesto parere da chi non sa cosa sia nemmeno una raspa. …“Le raspe” sono quelle cose che ti fai di nascosto da quando hai 11 anni 😀
Intendi rasponi a due mani 😀
16 Febbraio 2016 alle 21:28 #352584lorenzino82PartecipanteAhahhahahahahahahahah in effetti di quelle mi intendo molto di più. …..sono stato campione regionale ’98-’99
Quando partecipai all italiano arrivai solo terzo per un brutto infortunio al braccio destro 😥P.s. ho cominciato a 10….
17 Febbraio 2016 alle 5:26 #352585biro2323PartecipanteUuuuuuuaaaaaaahahahahahhaha
17 Febbraio 2016 alle 5:47 #352586dallisottoPartecipante@nikcossu83 wrote:
@ale37mar wrote:
E la toupie è proprio la parte che hai fatto vedere tu, e poi mi “correggi” scrivendo
Nella toupie il pezzo viene mangiato lateralmente non dal basso verso l alto!
Comunque abbozziamola 😀 Hai tutto il diritto di mettere in vetrina la tua attrezzatura e di farti invidiare dagli aspiranti geppetti.
Ma, come dicevo, temo solo che invece di incoraggiare la gente a provare a fare da sè (anche per capire che ciofeche vengono proposte sul mercato), tu ottenga di spingerli a comprare una super-alabarda spaziale con seicentoventidue rotelle e dodici cremagliere.
Sono abbastanza certo che non fosse poi davvero questo, l’obbiettivo. 😉Non è la mia, ho a disposizione…. so bene che parte faccio vedere, ma è pur sempre una combinata, poi il termine toupie lo conoscono in pochi… per questo motivo parlo di fresa… cmq questo è un tuo parere personale.. e resta tale, anzi dal video come lo faccio vedere io sembra anche sin troppo facile costruire un fucile… poi c è chi ha esperienza decennale nel settore e pensa ciò che pensi tu… poi bho per ora sei l unico che ha capito il contrario di ciò che intendo, magari il problema è solo tuo 😀
Edit: col termine mangiato , in falegnameria, almeno dalle mie parti si intende la fresatura del pezzo (probabilmente è un termine che si usa solo in quel settore e che con l italiano corretto non ha nulla a che vedere… la toupie che ho a disposizione con albero da 30 ha una testa in cui intercambi i denti (cioè i coltelli)(cioè le frese)…
Per quanto Nicola sia il produttore del mio fucile (del quale vado fierissimo) e sia un ragazzo veramente simpatico, disponibile, ed attentissimo ai minimi dettagli (anche troppi nel mio caso di pescatore da tre soldi), devo dire che condivido quanto detto da Ale37.
Come concetto almeno; il faidate è una cosa diversa: questo è faidate professionale, con macchinari che non ha nessuno nel garage di casa se non chi li usa per il proprio mestiere o un hobby veramente specifico.
A me piace il faidate, soprattutto con il legno, ma di fronte ad un video come questo mi è passata subito la voglia di provare, perchè mi manca il 95% del materiale e dell’attrezzatura necessaria.Il vero faidate richiede si’ qualche attrezzuccio, ma roba da brico, un seghetto alternativo, una levigatrice orbitale o rotorbitale, un trapano, dei morsetti e poche altre cose.
Tutta roba da 100 euro o dintorni.Il video mi ha ricordato un po’ una gag comparsa milioni di anni fa sul Vernacoliere (giornale di satira livornese). Diceva: “Angolo del fai-da-te” costruirsi in casa la portaerei Nimitz.
Prendere 300mila tonnellate di acciaio, qualche milioni di bulloni e 4000 uomini di equipaggio.
Modellare tutto a forma di Nimitz e far salire a bordo i marinai, il gioco è fatto.Rimane pero’ un video utile a chi ha già basi di falegnameria e vuole provare a fare un fucile. Poi che si chiami Tutorial o altro, fate voi…
17 Febbraio 2016 alle 7:08 #352587nikcossu83Partecipante@dallisotto wrote:
@nikcossu83 wrote:
@ale37mar wrote:
E la toupie è proprio la parte che hai fatto vedere tu, e poi mi “correggi” scrivendo
Nella toupie il pezzo viene mangiato lateralmente non dal basso verso l alto!
Comunque abbozziamola 😀 Hai tutto il diritto di mettere in vetrina la tua attrezzatura e di farti invidiare dagli aspiranti geppetti.
Ma, come dicevo, temo solo che invece di incoraggiare la gente a provare a fare da sè (anche per capire che ciofeche vengono proposte sul mercato), tu ottenga di spingerli a comprare una super-alabarda spaziale con seicentoventidue rotelle e dodici cremagliere.
Sono abbastanza certo che non fosse poi davvero questo, l’obbiettivo. 😉Non è la mia, ho a disposizione…. so bene che parte faccio vedere, ma è pur sempre una combinata, poi il termine toupie lo conoscono in pochi… per questo motivo parlo di fresa… cmq questo è un tuo parere personale.. e resta tale, anzi dal video come lo faccio vedere io sembra anche sin troppo facile costruire un fucile… poi c è chi ha esperienza decennale nel settore e pensa ciò che pensi tu… poi bho per ora sei l unico che ha capito il contrario di ciò che intendo, magari il problema è solo tuo 😀
Edit: col termine mangiato , in falegnameria, almeno dalle mie parti si intende la fresatura del pezzo (probabilmente è un termine che si usa solo in quel settore e che con l italiano corretto non ha nulla a che vedere… la toupie che ho a disposizione con albero da 30 ha una testa in cui intercambi i denti (cioè i coltelli)(cioè le frese)…
Per quanto Nicola sia il produttore del mio fucile (del quale vado fierissimo) e sia un ragazzo veramente simpatico, disponibile, ed attentissimo ai minimi dettagli (anche troppi nel mio caso di pescatore da tre soldi), devo dire che condivido quanto detto da Ale37.
Come concetto almeno; il faidate è una cosa diversa: questo è faidate professionale, con macchinari che non ha nessuno nel garage di casa se non chi li usa per il proprio mestiere o un hobby veramente specifico.
A me piace il faidate, soprattutto con il legno, ma di fronte ad un video come questo mi è passata subito la voglia di provare, perchè mi manca il 95% del materiale e dell’attrezzatura necessaria.Il vero faidate richiede si’ qualche attrezzuccio, ma roba da brico, un seghetto alternativo, una levigatrice orbitale o rotorbitale, un trapano, dei morsetti e poche altre cose.
Tutta roba da 100 euro o dintorni.Il video mi ha ricordato un po’ una gag comparsa milioni di anni fa sul Vernacoliere (giornale di satira livornese). Diceva: “Angolo del fai-da-te” costruirsi in casa la portaerei Nimitz.
Prendere 300mila tonnellate di acciaio, qualche milioni di bulloni e 4000 uomini di equipaggio.
Modellare tutto a forma di Nimitz e far salire a bordo i marinai, il gioco è fatto.Rimane pero’ un video utile a chi ha già basi di falegnameria e vuole provare a fare un fucile. Poi che si chiami Tutorial o altro, fate voi…
Nico, come ho specificato in descrizione, sono le fasi principali della lavorazione di un fucile, cioè, lasciando perdere i macchinari che ho a disposizione io, i passaggi per arrivare ad avere un fucile sono quelli, poi che usi una toupie a rulli o una raspa per modellare il fusto sempre quella sequenza di passaggi devi seguire per arrivare ad avere un arbalegno, per esempio il mio fucile quello con le pulegge posteriori l ho fatto senza toupie e ho dato forma al fusto con uno smiriglio e un disco da legno tracciando a matita le parti da eliminare… il manico di tutti i fucili sicuramente non lo posso fare con un macchinario (mi manca una cnc) e lo faccio e modello tutto con delle raspe a mano e un trapano… ciò che cambia tra l usare un macchinario e usare una raspa a mano o delle raspe per il trapano è la velocità con cui viene svolto il lavoro… ma il risultato finale sarà lo stesso 🙂 (dipende sempre da quanta manualità uno ha)
17 Febbraio 2016 alle 7:37 #352588ale37marPartecipanteIo invece penso che la fase principale della lavorazione sia la progettazione, che, soprattutto nei roller e modelli con difficoltà a salire, è imprescindibile, come tu stesso sai benissimo, se no si butta via tempo, soldi e materiale (e anche fegato, viste le inca..ature).
A questo punto stiamo facendo accademia, lo so: ma da uno esperto come te mi aspettavo che in un tutorial dessi indicazioni concrete su come progettare qualcosa che spari bene, più che una vetrina dell’attrezzatura.
Dopodichè ciascuno se lo farà come può: a raspa, a rasponi, a …marchette (pagando il falegname): se la progettazione è la mia, sarà comunque un faidate.17 Febbraio 2016 alle 8:18 #352589nikcossu83Partecipante@ale37mar wrote:
Io invece penso che la fase principale della lavorazione sia la progettazione, che, soprattutto nei roller e modelli con difficoltà a salire, è imprescindibile, come tu stesso sai benissimo, se no si butta via tempo, soldi e materiale (e anche fegato, viste le inca..ature).
A questo punto stiamo facendo accademia, lo so: ma da uno esperto come te mi aspettavo che in un tutorial dessi indicazioni concrete su come progettare qualcosa che spari bene, più che una vetrina dell’attrezzatura.
Dopodichè ciascuno se lo farà come può: a raspa, a rasponi, a …marchette (pagando il falegname): se la progettazione è la mia, sarà comunque un faidate.Ale, spiegare come fare un roller non è cosa semplice, mi ci vorrebbero ore di video per far capire cosa bisogna fare e il perché di quelle scelte progettuali, mentre per fare un mono o un doppio elastico bastano due fori un manico e un meccanismo di sgancio e bene o male spara ugualmente… se le cose mi vengono chieste sarò lieto di spiegarle…fare un progetto è una cosa, realizzare il progetto è un altra, e basta vedere quanti roller che non servono a nulla trovi sul mercato per capire quanto pochi siano i produttori validi di questo prodotto…
17 Febbraio 2016 alle 8:50 #352590CHRYS KYLEPartecipanteIo nel mio piccolo ho costruito solo 2 arba normali doppio elastico e 2 roller, un 100 e un 80, per realizzarli ho usato una fresa da 40 euro, carta vetrata di diverse grammature,raspa,e tanto olio di gomito,il guida asta l’ho fatto costruendomi una guida per la fresa in modo che andasse sempre dritta, lo scasso per lo scatto con piu’ passate…, si puo’ fare tutto, basta avere un po’ manualita’ e qualche attrezzo .Ovvio che se uno ha la possibilita’ di usare una cnc ci impiega metta’ del tempo,
17 Febbraio 2016 alle 9:02 #352591nikcossu83Partecipante@CHRYS KYLE wrote:
Io nel mio piccolo ho costruito solo 2 arba normali doppio elastico e 2 roller, un 100 e un 80, per realizzarli ho usato una fresa da 40 euro, carta vetrata di diverse grammature,raspa,e tanto olio di gomito,il guida asta l’ho fatto costruendomi una guida per la fresa in modo che andasse sempre dritta, lo scasso per lo scatto con piu’ passate…, si puo’ fare tutto, basta avere un po’ manualita’ e qualche attrezzo .Ovvio che se uno ha la possibilita’ di usare una cnc ci impiega metta’ del tempo,
Creare due “binari” per la fresa verticale è la soluzione migliore e la più veloce, bastano anche solo due listelli perfettamente uguali da fissare al banco di lavoro, ci metti e blocchi il fusto al centro e ci fai scorrere sopra la fresa verticale, se vuoi creare delle scanalature inclinate fissi un tacchetto di legno sotto la punta del fucile e il gioco è fatto 🙂
17 Febbraio 2016 alle 9:52 #352592CHRYS KYLEPartecipante@nikcossu83 wrote:
@CHRYS KYLE wrote:
Io nel mio piccolo ho costruito solo 2 arba normali doppio elastico e 2 roller, un 100 e un 80, per realizzarli ho usato una fresa da 40 euro, carta vetrata di diverse grammature,raspa,e tanto olio di gomito,il guida asta l’ho fatto costruendomi una guida per la fresa in modo che andasse sempre dritta, lo scasso per lo scatto con piu’ passate…, si puo’ fare tutto, basta avere un po’ manualita’ e qualche attrezzo .Ovvio che se uno ha la possibilita’ di usare una cnc ci impiega metta’ del tempo,
Creare due “binari” per la fresa verticale è la soluzione migliore e la più veloce, bastano anche solo due listelli perfettamente uguali da fissare al banco di lavoro, ci metti e blocchi il fusto al centro e ci fai scorrere sopra la fresa verticale, se vuoi creare delle scanalature inclinate fissi un tacchetto di legno sotto la punta del fucile e il gioco è fatto 🙂
Si e’ esattamente quello che ho fatto, e non posso lamentarmi affatto del risultato, anche se qualche correzione a colpi di carta vetrata e spugne da falegname le ho dovute fare.
17 Febbraio 2016 alle 12:53 #352593nikcossu83Partecipante@CHRYS KYLE wrote:
@nikcossu83 wrote:
@CHRYS KYLE wrote:
Io nel mio piccolo ho costruito solo 2 arba normali doppio elastico e 2 roller, un 100 e un 80, per realizzarli ho usato una fresa da 40 euro, carta vetrata di diverse grammature,raspa,e tanto olio di gomito,il guida asta l’ho fatto costruendomi una guida per la fresa in modo che andasse sempre dritta, lo scasso per lo scatto con piu’ passate…, si puo’ fare tutto, basta avere un po’ manualita’ e qualche attrezzo .Ovvio che se uno ha la possibilita’ di usare una cnc ci impiega metta’ del tempo,
Creare due “binari” per la fresa verticale è la soluzione migliore e la più veloce, bastano anche solo due listelli perfettamente uguali da fissare al banco di lavoro, ci metti e blocchi il fusto al centro e ci fai scorrere sopra la fresa verticale, se vuoi creare delle scanalature inclinate fissi un tacchetto di legno sotto la punta del fucile e il gioco è fatto 🙂
Si e’ esattamente quello che ho fatto, e non posso lamentarmi affatto del risultato, anche se qualche correzione a colpi di carta vetrata e spugne da falegname le ho dovute fare.
Ora visto che hai tirato in ballo la spugna spiega cos è 🙂
17 Febbraio 2016 alle 13:01 #352594submaroPartecipanteMinchia ragazzi si vede che in inverno si va poco per mare eh???Siete a polemizzare su tutto e tutti e sti cazzi!!!!!
Fatelo voi allora così impariamo qualcosa!!!!!17 Febbraio 2016 alle 13:12 #352595CHRYS KYLEPartecipante@nikcossu83 wrote:
@CHRYS KYLE wrote:
@nikcossu83 wrote:
@CHRYS KYLE wrote:
Io nel mio piccolo ho costruito solo 2 arba normali doppio elastico e 2 roller, un 100 e un 80, per realizzarli ho usato una fresa da 40 euro, carta vetrata di diverse grammature,raspa,e tanto olio di gomito,il guida asta l’ho fatto costruendomi una guida per la fresa in modo che andasse sempre dritta, lo scasso per lo scatto con piu’ passate…, si puo’ fare tutto, basta avere un po’ manualita’ e qualche attrezzo .Ovvio che se uno ha la possibilita’ di usare una cnc ci impiega metta’ del tempo,
Creare due “binari” per la fresa verticale è la soluzione migliore e la più veloce, bastano anche solo due listelli perfettamente uguali da fissare al banco di lavoro, ci metti e blocchi il fusto al centro e ci fai scorrere sopra la fresa verticale, se vuoi creare delle scanalature inclinate fissi un tacchetto di legno sotto la punta del fucile e il gioco è fatto 🙂
Si e’ esattamente quello che ho fatto, e non posso lamentarmi affatto del risultato, anche se qualche correzione a colpi di carta vetrata e spugne da falegname le ho dovute fare.
Ora visto che hai tirato in ballo la spugna spiega cos è 🙂
Intendo quelle spugne rivestite di materiale leggermente abrasivo, si usano soprattutto per togliere pittura vecchia senza levigare a fondo , le ho usate per correggere le piccole imperfezioni soprattutto nel fusto.
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