PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fucili Arbalete › Un esperimento di fucile
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3 Settembre 2007 alle 21:18 #240luciano.garibboPartecipante
Faccio un’analisi alla veloce e molto riduttiva, solo come spunto di discussione.
Immaginiamo un classico arbalete con tubo in alluminio e le caratteristiche, immaginiamo un 100:
– primo problema, ecco che tende ad imbarcare
– lo proviamo a risolvere, ma solo parzialmente, utilizzando il circolare, ma la potenza che guadagnamo dalle gomme più toste la perdiamo a causa del lavoro in diagonale delle gomme
– inoltre se utilizziamo il circolare occorre il guida-asta, altra energia dispersa
– sostituisco il fusto con un fusto in carbonio e singoli elastici in testata: risolvo il problema flessione ma non il rinculo, per via della massa
– resta comunque il problema impugnatura/fusto che rischia, alla lunga, di fare gioco e comunque qualunque movimento disperde energia
– utilizzo fusto completamente in legno: comunque occorre più materiale e ne risente il brandeggio (senza entrare nel merito della tipologia)
Proviamo ad ipotizzare un fucile dotato di:
1) buon brandeggio
– 1.1) laterale (un tubo in alluminio da 1,8 sovrapposto a un listello in legno da 1cm)
– 1.2) verticale (in alto tubo da 1,8 – in basso listello in legno largo 2cm)2) buona massa (associamo all’alluminio che pesa quasi nulla il legno dal maggior peso)
3) rigidità (integriamo la non sufficente rigidità del tubo in alluminio alla rigidità del legno, che oltretutto è maggiorato nella massa man mano che si prosegue verso l’impugnatura)
4) il controllo del rinculo: oltre alla maggior massa rispetto ad alluminio e carbonio, abbiamo la maggior disposizione della massa proprio verso l’impugnatura, il che ne aumenta il controllo
5) atrito guida asta: avendo gli elastici in linea il guida asta è presente solo nei primi centimetri dopo il meccanismo, quindi è assente ogni attrito
6) altro elemento per il controllo del rinculo: la sella del pollice nell’impugnatura è allineata all’asta ed addirittura più alta del foro del circolare
7) mulinello: avvitato direttamente al fusto
8 ) assetto che, se fosse solo in alluminio, sarebbe negativo, grazie al legno dovrebbe diventare neutro (si suppone, è una di quelle cose difficili da prevedere in anticipo, ma ci si può sempre lavorare successivamente)
ecco alcuni disegni caserecci:
fusto nudo:
fusto con asta inserita:
fucile con elastici tirati:
Inutile dire che, rispetto alla versione con il circolare, la versione G-Roll presenta numerosi vantaggi:
– ha “quasi” parità di brandeggio
– una notevole potenza in più, peraltro selezionabile o meno (vedi prog.G-Roll altrove spiegato)
– il rinculo è praticamente assente
– necessitando di una rigidità del fusto ancor minore poiché lavora in compressione, anche in una configurazione così snella resterà sovradimensionato😉
3 Settembre 2007 alle 21:31 #20321RyoAmministratore del forumMa è un nuovo progetto che vuoi realizzare?
3 Settembre 2007 alle 21:36 #20322luciano.garibboPartecipanteSi e no,
anche se il fucile è quasi completamente lo stesso i progetti effettivi sono 2, e con funzionamento decisamente diverso, nonostante (ritengo) entrambi validi per le finalità a cui aspiro.
Poi si capisce per quale pendo 😉 ma non sottovaluto neppure l’altro.
I commenti li ho buttati giù al volo, come pure i disegni
… li ho fatti in un’oretta 😀Dammi una tua opinione, senza peli sulla lingua
3 Settembre 2007 alle 21:54 #20323RyoAmministratore del forumio penso che le tue conclusioni siano esatte. per quanto riguarda il groller penso che il sistema degli elastici sia ottimo; pensa che ne avevo pensato uno simile prima ancora di vedere il tuo disegno.
L’unica differenza è che non aveva un secondo elastico, in basso, che moderasse anche la potenza.Secondo me il secondo elastico è ridondante: la potenza la puoi già regolare caricando l’elastico principale alla prima o seconda tacca.
Hai mai pensato a un fucile così? Forse l’elastico + in basso lo rende meno maneggevole e magari da un po’ impiccio (lo dico a naso, non l’ho mai provato). Potresti fare il foro dove inserire l’elastico circolare in basso (sotto le pulegge presenti sulla testata e un po’ più indietro); a quel punto diventerebbe un fucile più classicheggiante dal punto di vista meccanico, ma manterresti la proprietà del groller che elimina l’inclinazione degli elastici.
🙂
3 Settembre 2007 alle 22:36 #20324luciano.garibboPartecipante@Ryo wrote:
io penso che le tue conclusioni siano esatte. per quanto riguarda il groller penso che il sistema degli elastici sia ottimo; pensa che ne avevo pensato uno simile prima ancora di vedere il tuo disegno.
L’unica differenza è che non aveva un secondo elastico, in basso, che moderasse anche la potenza.Secondo me il secondo elastico è ridondante: la potenza la puoi già regolare caricando l’elastico principale alla prima o seconda tacca.
Hai mai pensato a un fucile così? Forse l’elastico + in basso lo rende meno maneggevole e magari da un po’ impiccio (lo dico a naso, non l’ho mai provato). Potresti fare il foro dove inserire l’elastico circolare in basso (sotto le pulegge presenti sulla testata e un po’ più indietro); a quel punto diventerebbe un fucile più classicheggiante dal punto di vista meccanico, ma manterresti la proprietà del groller che elimina l’inclinazione degli elastici.
🙂
Perderei tantissima potenza (quasi tutta la parte inferiore del fusto), un 75 g-roll ha prestazioni migliori di un 90 mono-elastico, ma nel contempo ha anche le prestazioni di un mono 75.
Quando pesco in prossimità degli scogli, per esempio, non carico quasi mai l’elastico sotto e non mi accorgo della differenza tra avere in mano questo fucile o un normale mono 75.Il vantaggio dell’elastico in basso (rispetto ad un doppio elastico) è che non da impiccio assolutamente, quando peschi è come se non ci fosse, nel puntamento è pari ad un mono, e migliore addirittura di un mono nella precisione in quanto contrasta meglio il rinculo e l’asta è accompagnata per tutta la lunghezza del fusto.
Il sistema che dici tu è tipo quello di http://www.tecnogun.com sinceramente credo che le prestazioni siano imparagonabili.
Altro vantaggio non presentato nei disegni: se volessi prestazioni fuori dal comune, sul lato inferiore potrei mettere il doppio elastico.Di sicuro l’elastico che gira intorno alla puleggia danneggia il brandeggio rispetto alla testata classica, è per questo che ho pensato alla soluzione del circolare con gli elastici in linea.
La particolarità della soluzione che ho presentato, che accomuna tutte e due le soluzioni, e che oltretutto è ancora da dimostrare che funzioni come penso, per quello ho scritto che si tratta di un esperimento, è l’accoppiamento di un fusto in alluminio di diametro ridottissimo in abbinamento ad un esile fusto in legno.
Anche perché è questo il dato veramente variabile in quanto:
– il g-roll so che funziona in prima persona
– il circolare con gli elastici in linea è ormai assodato che abbia più potenza
– che i fucili senza guida asta abbiano migliori (o al limite uguali) performance, anche su questo non ci pioveTu pensavi a qualcosa del genere?
http://www.stefano-soriano.it/arbaffertus/arbaffertus_56_.htmComunque secondo me il roller è un concetto che oggi ha ancora difficoltà ad essere metabolizzato, è per questo che analizzerei l’esperimento soprattutto nella versione con il circolare.
Ed in questa versione (dapprima) sarebbe interessante capire quali sono i punti buoni, i negativi e, soprattutto, i punti dubbi, quelli che purtroppo scopriremo solo dopo averlo costruito.
ps: ho anche l’idea di come realizzarlo facilmente e in tempi brevi, e con poca spesa 😉
4 Settembre 2007 alle 6:23 #20325luciano.garibboPartecipante@Ryo wrote:
…
Secondo me il secondo elastico è ridondante: la potenza la puoi già regolare caricando l’elastico principale alla prima o seconda tacca.
…
🙂
Ho ripreso in considerazione il tuo suggerimento …un grazie (in ritardo) …la notte porta consiglio …a presto nuovi disegni 😀 …non vedo l’ora di vedere i tuoi progetti 😉
4 Settembre 2007 alle 7:01 #20326RyoAmministratore del foruma me piacerebbe vedere qualche video del groller in azione 😀
Cmq si, l’ultimo link era quello che avevo in mente.Non pensavo che ci fossero così tanti appassionati di fucili fai da te e soprattutto così tanti modelli.
Mi è venuta in mente un’altra domanda: ma la puleggia è necessaria? Cioè se sagomassi il fusto in modo che la testata abbia due incassi laterali dove appoggiare gli elastici e mantenere quindi l’allineamento sul fusto, cosa cambierebbe? A naso penso che potrebbe semplificare il fucile (ma non credo la costruzione).
In merito all’idea del fucile che ho in mente, quando riuscirò a fare un disegno che si capisca te lo manderò 😀
4 Settembre 2007 alle 7:14 #20327luciano.garibboPartecipante@Ryo wrote:
…
Mi è venuta in mente un’altra domanda: ma la puleggia è necessaria? Cioè se sagomassi il fusto in modo che la testata abbia due incassi laterali dove appoggiare gli elastici e mantenere quindi l’allineamento sul fusto, cosa cambierebbe? A naso penso che potrebbe semplificare il fucile (ma non credo la costruzione).In merito all’idea del fucile che ho in mente, quando riuscirò a fare un disegno che si capisca te lo manderò 😀
Il fucile con il circolare e gli elastici paralleli, se noti, non appoggia sulla puleggia ma su un riporto in legno 😀 l’ho disegnato con un colore più scuro. NON CI SONO PULEGGE. Riesci a vederlo? Fammi sapere se si capisce. 😉
4 Settembre 2007 alle 7:34 #20328RyoAmministratore del forumah scusa, non vedevo bene il supporto :thumbright:
4 Settembre 2007 alle 8:32 #20329luciano.garibboPartecipante@Ryo wrote:
a me piacerebbe vedere qualche video del groller in azione 😀
…Per il video, ho un amico (ora in vacanza in sardegna) che si è fatto costruire uno scafandro artigianale.
Non ci sono comandi esterni, quindi occorre inserire la telecamera già accesa, e riprendere fino a che non finisce o la batteria o la cassetta.La telecamera non è di quelle digitali.
Devo convincerlo a venire a riprendere, decidere su cosa sparare, penso sia meglio un bersaglio fisso piuttosto che dei pesci, anche perché non arrivano a chiamata, e con una telecamera che riprende in continuo, e con l’operatore di fianco, bho?
Il mio dubbio successivo è poi come trasformare in digitale il filmato, tagliando tutto ciò che non serve.
Certo che riuscire ad ottenere un filmato piacerebbe anche a me. 😀
Mi piacerebbe anche comprarmi una telecamera digitale con il suo scafandro,
le riprese son belle fatte sui pesci non sulle sagome di polistirolo,
…chissà che babbo natale non faccia il buono 😀4 Settembre 2007 alle 8:45 #20330RyoAmministratore del forumguarda il post di sevenice sulla telecamera che si è comprato, magari può interessarti http://www.pescasubacquea.net/public/forum/viewtopic.php?t=176
4 Settembre 2007 alle 14:19 #20331luciano.garibboPartecipanteDirei che mi sta sempre più ispirando quella telecamera.
Un invito rivolto a tutti, ditemi la vostra su questo tipo di fusto con:
– tubo in alluminio da 18mm
– profilo in legno di rinforzo dello spessore di 1 cm, che diventa di 2 cm verso l’impugnaturaAccetto tutto, anche che mi diciate che è un’assurdità fuori di senso, ma ditemi qualcosa prima che mi imbarco in quest’avventura 😀
Oppure ditemi cosa modifichereste, cosa non vi convince, o cosa c’è di buono, help me please :smt006:smt117
4 Settembre 2007 alle 14:22 #20332RyoAmministratore del forumio direi fusto in legno con rinforzo in alluminio 🙂
4 Settembre 2007 alle 22:37 #20333luciano.garibboPartecipanteVediamo se con i nuovi disegni si riesce meglio a discutere:
I due fucili si presentano così:
con l’asta inserito ecco come diventano:
e se li vogliamo paragonare entrambi in versione mono-elastico:
4 Settembre 2007 alle 22:42 #20334luciano.garibboPartecipanteQuest’altro messaggio riguarda invece solo gli appassionati del roller.
In versione Turbo G-Roll:
In versione BiTurbo G-Roll:
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