Ciao a tutti,
desidero mostrarvi le modifiche che ho apportato all’unico fucile commercile che uso, peraltro con molta soddisfazione; ma come direte voi, ha gli Eban ed è soddisfato di un arba commerciale? (per inciso un datato omer xxv gold 82) E sì, ma solo dopo averlo sistemato per bene….ecco come:
Togliere
-via tutta, bè quasi tutta, la testata
– via tutte le spine e spinette, ponticelli ecc.
– via la slitta porta mulinello
– via, ovviamente, asta ed elastico di serie
Aggiungere
– resina bicomponente per ricreare un attacco x il mulinello super arretrato ed aderente al fusto
– resina bicomponente per realizzare una minitestata con foro x il circolare, più alto possibile ed il più avanzato possibile
– due pezzi di poliuretano espanso x occupare lo spazio vuoto ( che si riempie di acqua) all’interno del copri impugnatura
– una asta Galini pro da 6 mm. molto corta, con aletta in basso, e con una terza tacca, da me realizzata, ad un cm. dal ponte del meccanismo di sgancio
– elastico Sigal da 16 mm. con, riovviamente, ogive in dyneema
– sagola da 0,53 Spline
In questo modo, ho limitato al massimo la componente di spinta verso il basso degli elastici;ho guadagnato 6 cm. di corsa utile trasformandolo, di fatto, in un 88; il mulinello arretrato ed attaccato al fusto è superbo per l’agguato, non sbatte mai: l’asta corta e rigida, abbinata alla sagola sottilissima, non lascia scampo; infine il poliuretano, al posto dell’acqua, lo riequlibra in modo perfetto.
Una carteggiatina del 400 ed una passata di vetrificante effetto cera e volià :
http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/4110_d9dc2a1e526392de33c31c9df7a3a8eb.jpg